Maria Antonietta - Regina di Francia

Le memorie di Madame Campan

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Joseph
view post Posted on 19/9/2006, 21:43




Ciao a tutti! Ho terminato da poco, per l'ennesima volta, "Le memorie di Madame Campan"; si tratta di un testo, introvabile in italiano, davvero interessante.

“ Avevo quindici anni quando fui nominata lettrice delle figlie di Luigi XV “. Così iniziano le Memorie di Madame Campan, terminate nel 1792 con la prigionia al Tempio di Luigi XVI e Maria Antonietta. Innumerevoli volte - e con grande rispetto filologico - sono stati narrati gli anni che gravitano intorno la Rivoluzione Francese; tuttavia, guardando quell’epoca attraverso un occhio abituato all’osservanza del particolare nonché con un orecchio attirato dal pettegolezzo e dall’aneddoto, si possono cogliere nuovi aspetti. Per Madame Campan gli splendori e gli intrighi della vita di Corte sono circoscritti in un ambito quotidiano e domestico; nel suo libro alcuni fra gli avvenimenti più sconvolgenti della storia europea si mescolano ai pasti, alle pompose acconciature, ai sontuosi abiti e alle chiacchiere da gineceo. E’ una storia “ al femminile “ che ripaga gli appassionati di quanto solitamente viene escluso dalla memorialistica di pura matrice patriarcale. Madame Campan scrisse il suo libro in difesa di Maria Antonietta, la regina di cui era stata femme de chambre, ma l’intento encomiastico, intriso di palpiti e slanci d’affetto, non le impedì di essere nel contempo vivace e maliziosa secondo lo spirito del secolo in cui era nata. Il periodo che precede la Rivoluzione fu ricco di scandali e di storie bizzarre e intricate ( dal cosiddetto “ affaire du collier“ alle vicende del travestito Chevalier d’ Eon) che Madame Campan ricostruisce con l’abilità di una grande cronista. Nel fluire del suo racconto, verso il triste epilogo, i colori si incupiscono di forti tinte drammatiche pur se il suo stile e il suo sguardo sanno mantenere i caratteri della nitidezza, della compostezza e dell’eleganza anche nella commozione e l’indignazione.

Riporto una pagina che mi ha colpito particolarmente da cui si evince palesemente che non sempre sono riportati eventi storicamente rilevanti anche se di valido contributo (dopo le innumerevoli biografie) nel tracciare il profilo psicologico di una Regina che da troppi e per troppo tempo è stata considerata con estrema superficialità:




Un contadinello di quattro o cinque anni con un bel viso splendente di salute, con bei
capelli e grandi occhi azzurri, si precipitò distrattamente sotto le zampe dei cavalli della
regina, che passeggiava in calesse traversando il casale di Saint-Michel, presso Luciennes.
il cocchiere e i postiglioni fermarono immediatamente i cavalli; il bambino non ha subito
alcuna ferita; la nonna si slancia dalla porta della capanna per prenderlo, ma la regina,
in piedi nel calesse, tendendo le braccia verso la vecchia contadina, grida che quel bambino
glielo aveva mandato il destino, senza dubbio, per consolarla fino al momento in cui non
avesse lei stessa la gioia di averne uno.” Ha la madre?” domandò. “No,signora, mia figlia
è morta l’inverno scorso lasciandomi sulle braccia cinque bambini.” “Prendo con me questo
e avrò cura di tutti gli altri;volete?” “Oh, signora, con gioia” rispose la contadina. ”Ma
Jacques è cattivo; vorrà rimanere con voi?” La regina, prendendo sulle ginocchia il , piccolo
Jacques , disse che si sarebbe abituato a lei, che sarebbe stata sua cura farlo, e ordinò allo
scudiero di continuare la passeggiata. Tuttavia, fu necessario abbreviarla, perché Jacques
lanciava gridi acutissimi e tirava calci alla regina e alle sue dame.
L’arrivo nei suoi appartamenti, a Versailles,della regina che dava la mano a un contadinello
stupì tutte le persone addette al suo servizio:il bambino gridava con quanta forza aveva in
gola che voleva la nonna, il fratellino Luigi, la sorella Marianna; niente riusciva a calmarlo.
Lo fecero portare via dalla moglie di un lacchè, la quale fu incaricata di fargli da bambinaia.
Gli altri bambini furono messi in collegio. Il piccolo Jacques, chiamato Armand, tornò due
giorni dopo dalla regina: l’abito bianco, i merletti, la sciarpa rosa a frange d’argento, il
cappello guarnito di piume, avevano preso il posto del berretto di lana,del sottanino rosso e
degli zoccoli. Il bambino era veramente bellissimo. La regina fu deliziata; ogni mattina, alle
nove, lo conducevano da lei; faceva colazione, pranzava con lei, spesso anche con il re.
Lei amava chiamarlo “il mio bambino”, e gli prodigava le più affettuose carezze, tacendo
sempre i rimpianti che occupavano costantemente il suo cuore.
Il bambino rimase con la regina fino al momento in cui Madame non raggiunse l’età per
tornare dalla sua augusta madre che si era particolarmente interessata dell’educazione del bambino.(pagg. 69-70)

Memoires de Madame Campan- Traduzione di Ada Vittoriani. Arnoldo Mondatori Editore. I edizione maggio 1981

 
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*Cristine*
view post Posted on 19/9/2006, 22:06




conoscevo questa storia dell'adozione, è molto bella questa parte ed è molto interessante il libro, che vorrei proprio che pubblicassero in italiano....
da qui si evince quanto buona ma sopratutto quanto "disperata" fosse la regina, in quegli anni, povera...
non si può proprio dire che non avesse gran cuore, considerando che il rapporto genitori/figli all'epoca sopratutto nelle famiglie reali o nobili in genere, non era gran che, e che lei al contrario riusciva a esser sempre molto amorevole con i suoi bambini e i bambini adottivi (armand non fu l'unico ma il più adorato degli adottati...) e non era da tutti....effettivamente veniva criticata anche per questo.... ^^
e figurati....
 
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MARIE ANTOINETTE REINE
icon12  view post Posted on 20/9/2006, 14:47




VOLEVO SOLO INFORMARVI CHE LIBRO IN ITALIANO DELLE "MEMORIE DI MADAME CAMPAN" PUBBLICATO NEL 1981,CHE AVETE CITATO SOPRA,NON E' DEL TUTTO INTROVABILE...CON UN PO' DI FORTUNA E PAZIENZA SI PUO' TROVARE SUI SITI ON LINE DI LIBRI ANTICHI E NON... :D

IO L'HO ACQUISTATO IN OTTIME CONDIZIONI DI MANTENIMENTO,NEL SITO DI MAREMAGNUM
LIBRORIUM. ;)


PS. NON DIMENTICHIAMO CHE LA CAMPAN ERA UNA GRANDE CHIACCHERONA,E RACCONTAVA SOLO LE COSE CHE VOLEVA LEI,A MODO SUO,OVVIAMENTE,MA SOPRATTUTTO CON MOLTISSIMA FANTASIA E
MOLTE DELLE VOLTE RICAMATE PER RENDERE IL LETTORE + COINVOLTO....

ESSENDO PARTE DELLA VITA DELLA REGINA,SI PUO' SOLO DIRE CHE NELLE MEMORIE HA OMESSO O MEGLIO CELATO DELLE VERITA' CHE A LEI LE ERANO NOTE....

MARIE ANTOINETTE REINE :wub:
 
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*Cristine*
view post Posted on 20/9/2006, 20:07




tipo... fersen vero???? :D
 
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donzella27
view post Posted on 20/9/2006, 20:37




pensate a quante cose ha visto e si è tenuta x sè...ah.....quanti spettegulèss mancati!!
 
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*Cristine*
view post Posted on 20/9/2006, 20:53




beh dai, cosa può aver visto? forse ha spiato! con quanta non curanza la regina può aver fatto i fatti suoi? non penso ke
LA REGINA FOSSE TROPPO LIBERTINA DA FAR VEDERE TUTTE LE COSE SUE A TUTTI, I PANNI SPORCHI SI LAVANO IN FAMIGLIA SI DICE, NON IN PIAZZA... :D
 
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Tricoteuse
view post Posted on 3/10/2006, 14:37




beh comunque sono delle memorie. è come quando scriviamo la nostra biografia. siamo liberi di scrivere ciò che vogliano e quindi possiamo omettere tante cose che non vorremmo che gli altri sapessero. cmq devono essere interessanti. giusto per studiare il carattere di MA da un latro punto di vista.
 
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*Cristine*
view post Posted on 3/10/2006, 15:06




potrebbe esser tutto piuttosto romanzato ma come si dice la verità sta nel mezzo e quindi sotto ogni bugia c'è un fondo di verità...

in definitiva saranno sicuramente molto interessanti!
 
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view post Posted on 4/10/2006, 13:07

Marie-Antoinette

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Sembra interessantissimo questo libro!

Ke carattere dolce ke aveva Maria Anto!
 
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Erzherzogin Mady
view post Posted on 27/6/2009, 08:32




Io l'avevo trovato senza problemi su Bol.it.
 
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STORICA
view post Posted on 27/12/2010, 16:54




ragazzi, per favore. il libro è vecchissimo in versione italiana. c'è sempre stato, stravenduto, ripubblicato anche di recente. se lo cercate, lo trovate sicuramente. anche su quei siti editoriali che vendono via internet. percio' tranquilli. guardate che è la base. la signora in questione è una testimone diretta della vira della regina e dei suoi affar piu' intimi. percio': leggetelo presto e rileggetelo. il libro ed il film di qualche anno fa si basano su quelle memorie!
 
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^rose bertin^
view post Posted on 27/12/2010, 19:06




sarà che io purtroppo lo avevo sopravvalutato tantissimo..proprio perchè si trattava di memorie..e invece..non dice nulla di particolare secondo me ..anzi certe volte forse alcuni avvenimenti e descrizioni del carattere della reine sono ovviamente viste dal suo occhio poco oggettivo..
 
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STORICA
view post Posted on 28/12/2010, 12:47




CITAZIONE (^rose bertin^ @ 27/12/2010, 19:06) 
sarà che io purtroppo lo avevo sopravvalutato tantissimo..proprio perchè si trattava di memorie..e invece..non dice nulla di particolare secondo me ..anzi certe volte forse alcuni avvenimenti e descrizioni del carattere della reine sono ovviamente viste dal suo occhio poco oggettivo..

Beh questo è vero, la sua importanza derivava dal fatto che era stata dama di compagnia della regina. Aveva fatto parte della corte, e da questo derivava la sua influenza ed il suo prestigio, non avrebbe mai parlato male del mondo dal quale le derivava tutto quello che aveva. Inoltre all'epoca non si era adusi a criticare i potenti e le persone dalle quali si dipendeva. Dal loro prestigio derivava il proprio.
Inoltre è davvero probabile che abbia stimato ed amato sinceramente la Sua Regina, chissà. Perciò non è una fonte spassionata però è considerata autorvole ed è sempre stata usata dagli storici, ancor prima che dai biografi-romanzieri. Bisogna leggerne un pò di questi testi e poi cercare di farsi una idea, in effetti. Comunque tante cose solo Lei le sapeva e le ha raccontate. Così vicina alla reine c'era Lei e chi è morto ammazzato.
CiaoCiao
 
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celeborn36
view post Posted on 28/12/2010, 22:33




Mooolto interessanti sono le descrizioni che fa degli usi e costumi a Versailles, il resto bisogna prenderlo con le molle a mio avviso.
 
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^rose bertin^
view post Posted on 28/12/2010, 22:35




ogni volta che leggo una biografia ..mi chiedo..
ma come posso veramente fidarmi cecamente di una cosa>''???
semplciemente in quetso libro me lo sono chiesto ripetutamente..
 
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51 replies since 19/9/2006, 21:43   3597 views
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