| Volevo condividere con voi la figura di questa donna piuttosto particolare,dopo averne letto la biografia..Giovanna d'Aragona nasce il 6 novembre 1479 a Toledo,figlia dei re Cattolici Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona...Come Maria Antonietta anche Giovanna dovette fare i conti con una madre dalla fortissima personalità,anche se il loro rapporto sarà decisamente diverso.Isabella aveva dovuto lottare per veder riconosciuti i suoi diritti sulla Castiglia contro la presunta nipote Giovanna la Beltraneja,uscendone vittoriosa.Aveva sposato il giovane Ferdinando erede del regno d'Aragona,con il quale aveva dato avvio alla "reconquista"della penisola iberica contro i mori..I due ebbero cinque figli,Isabella(1470),Giovanni(1478),Giovanna(1479),Maria(1482) e Caterina(1485)....Se la figlia primogenita rappresentava la figlia perfetta, pia,remissiva il modello al quale le sorelle dovevano aspirare,Giovanna rappresentava la figlia ribelle la pecora nera della famiglia.Era lei la bellezza di casa,alta e longilinea,dai folti capelli neri e dagli occhi catani,assomigliava al padre per il quale aveva una vera adorazione.Il suo era un carattere complesso e ingovernabile,era testarda, caparbia,indocile,inquieta, intollerante alle maniere forti e alle imposizioni,ma anche una donna intelligente dall'indole generosa vivace e piena di spirito anche se il più delle volte si chiudeva in insondabili silenzi.Piuttosto taciturna non dava confidenza a molti e per questo appariva fredda e antipatica...Non aveva grandi rapporti con le sorelle che erano molto dissimili da lei ma adorava l'unico fratello.Il rapporto con la madre era assai coplicato fatto di discussioni,silenzi, punizioni anche fisiche,e spesso alcune prevenendole se le infliggeva da sola.La madre le accusava la tiepida religiosità e il suo snobbare la noiosa corte fatta di troppi frati,suore,per rinchiudersi nelle sue stanze dove le schiave moresche le massagiavano il bel corpo,le curavano i bei capelli e il viso e la fasciavano nelle loro sete dai colori sgargianti....Ma il timore nei confronti della madre era più forte e Giovanna si puniva con digiuni con i dolorosi cilici sotto gli abiti.è in questo clima che cresce e dove svilupperà una forte fragilità e un senso d'inadeguatezza alla vita....Trascorrono gli anni e per i giovani Aragona iniziano i negoziati matrimoniali,la primogenita Isabella sposa il principe ereditario del Portogallo, Alfonso, ma ne rimane ben presto vedova,e la giovane Isabella fà ritorno alla corte paterna.Isabella si era fatta promettere dai genitori che qualora fosse rimasta vedova non avrebbero posto dinieghi alla sua volontà di chiudersi in convento,ma Isabella viene chiesta in sposa dal cognato Emanuele divenuo nel frattempo re,innamoratosi di lei sin dal suo arrivo.I genitori premono su Isabella perchè rinunci alla sua volontà di divenire suora e alla fine Isabella cede.Diviene regina del Portogallo ma muore un anno alle nozze nel dare alla luce il piccolo Michele.Morta Isabella e la sorella Maria che la sostituisce come regina del Portogallo sposandone il marito...Giovanna e Giovanni sono invece interessati a due matrimoni nella medesima casata,quella degli Asburgo.Giovanna sposerà l'erede dell'imperatore Massimiliano,Filippo,e Giovanni ne sposerà la sorella Margherita.La piccola di casa Caterina sposa il principe inglese Arturo e anni dopo rimasta vedova ne sposa il fratello Enrico VIII...A diciasette anni Giovanna lascia la Spagna natia per sposare l'arciduca Filippo,che a quel tempo era considerato il più bel principe d'Europa,alto biondo dal fisico vigoroso e dagli occhi azzurri,dal carattere estroverso e spontaneo..I due si erano così piaciuti sin dal primo incontro che facendo leva sul matrimonio per procura e fattisi beneddire da un prete compiacente, consumarono sin da subito il matrimonio prima ancora che fosse celebrato quello ufficiale.La vita di corte in Borgogna dove Filippo era duca a seguito della eredità materna,era ben diversa da quella spartana dei suoi genitori,fatta di feste, di lussi, bei gioielle abiti sfarzosi..Giovanna appariva un pesce fuor d'acqua ,le dame ne criticavano la mancanza di classe e arricciavano il naso alla vista delle moresche...Innamoratasi follemente del marito gli diede una prima figlia Eleonora(1498) poi Carlo(1500) e Isabella(1501)...Ma ben presto i rapporti con Filippo s'incrinarono se lei si mostrava sempre più innamorata fino a raggiungere la morbosità,Filippo iniziava a mostrarsi troppo tiepido e a concedersi varie avventure che Giovanna mal tollerava,esplodendo incrisi d'isterismo e gelosia,una volta aggredì con delle forbici un'amante del marito, ne nacque una colluttazione dalla quale la giovane amante ne uscì con ciocche di capelli tagliate e graffi sul viso.Filippo dal canto suo la picchiava e la umiliava davanti alla corte e spesso la segregava nelle sue stanze,finendo poi col separarla dai figli,Filippo non voleva che i suoi figli crescessero con una donna che i più iniziavano a considerare pazza.Un giorno delle dame la trovarono a raschiare il legno del pavimento della sua camera perchè voleva vedere al piano di sotto che cosa stesse facendo il marito...E tutta la corte iniziò con il parlare dello strano carattere della duchessa di Borgogna....Nel frattempo la regina Isabella stava morendo di cancro, e destino volle che proprio quella sua figlia così indomabile che aveva tagliato ogni rapporto con la famiglia d'origine dando scarse notizie di sè,divenisse sua erede.L'unico figlio maschio era morto giovane e senza lasciare eredi,la figlia primogenita era morta di parto e il figlio di questa divenuto erede della nonna era morto a pochi mesi dalla nascita.Giovanna quindi si mette in cammino, con il marito e una ricca corte,per la Spagna,l'incontro con il padre è emozionante e tenero quello con la madre freddo e solenne.Isabella nonostante la malattia non si perita di mostrarsi in tutta la sua solennità..Il giovane genero non fà una buona impressione ai suoceri, è troppo arrogante e prepotente..vuol tutti gli onori dovutigli come futuro re,e l'impressione negativa è condivisa dai più..Giovanna nuovamente incinta viene presentata alla Cortes come erede di Isabella,vuole tornarsene a casa al più presto.A peggiorare la situazione è l'improvvisa partenza di Filippo,ormai stanco della tetra Spagna,che mette Giovanna in uno stato di agitazione..vuole partire anche lei al più presto ma la madre riesce a convincerla a rimandare alla nascita del figlio,il quarto che nasce di lì a pochi mesi di quel 1503,un maschio che viene chiamato Ferdinando come il nonnno.Ristabilitasi dal parto vuole partire fà preparare bagagli e carri, ma la madre non le dà il consenso a partire vuole che la figlia sia in Spagna quando morirà ad occupare sin da subito il trono, i portoni quindi restano chiusi..Per tutto il palazzo si sentono le sue grida i suoi pianti le imprecazioni contro la madre,resta alcuni giorni distesa sulla nuda terra senza cibo sporca e infreddolita,finchè non accosente a far disfare tutto e a rientrare a palazzo.Inizia un gioco forza con la madre,Giovanna fracassa mobili specchi strepita piange e la madre teme che i geni della follia che hanno colpito la sua stessa madre siano comparsi anche nella figlia,già in passato erano fonte di preoccupazione i rapporti sulla sua vita alla corte di Borgogna del suo folle amore per il marito e dei suoi strani comportamenti,che ora trovano conferma.Alla fine pressata anche da Filippo che vuole a casa la moglie Isabella cede.Giovanna parte senza salutare la madre non la rivedrà più..Resta in Spagna a rappresentarla il neonato Ferdinando.Tornata dal marito i rapporti sembrano sereni nel 1505 dà alla luce Maria.Ma ben presto Giovanna e Filippo tornano in Spagna Isabella è morta e Giovanna è la nuova regina.Giovanna si affida al padre nei primi giorni di regno estraniando il marito che vuole più potere che Giovanna non gli concede, fino a quando pressata dal suocero dallo stesso marito viene dichiarato re,un grave errore,Filippo la isola la estranea dalla vita politica l'è impossibile comunicare con il mondo esterno.I due ritornano ai difficili rapporti di un tempo fino a quando Filippo si ammala di una febbre che lo debilita giorno dopo giorno,Giovanna dimentica i vecchi odi e i rancori vuole il meglio delle cure per Filippo ma ormai niente è possibile Filippo muore quando Giovanna è in attesa del sesto figlio...La salute psichica di Giovanna ne rimane compromessa.Trentasei giorni dopo la morte del marito vuole che sia aperta bara,nel buio della chiesa bacia il volto ormai tumefatto del marito e piange sul suo corpo ormai le voci sulla pazzia della regina sono sempre più insistenti.Il padre Ferdinando approfitta della situazione facendole giunge in Castiglia in sostegno della figlia ma trama contro di lei mette davanti alle Cortes la pazzia della figlia,la regina non è più in grado di regnare che scelgano lui come reggente per il successore di Giovanna il figlio Carlo le Cortes..Da ordine alla figlia che nel frattempo ha dato alla luce una bambina Caterina sia trasferita a Tordesillas...Giovanna crede in un soggiorno ma invece il finto soggiorno si tramuta in una prigionia.La regina è tale solo di nome,non l'è concesso di uscire le sue intemperanze sono punite con la cinghia,l'unica consolazione le viene dalla figlioletta che condivide il tetro destino della madre.Con la morte del padre e la salita ala trono del figlio le cose non cambiano rivede dopo anni il figlio che nulla ricorda di lei e la figlia Eleonora,il nuovo re vuole portare via con sè la sorellina che non ha mai conosciuto ma Giovanna non vuole Caterina è la sua unica ragione di vita ma di notte caterina viene rapita giovanna non ha ne anche modo di salutarla.Con la rivolta dei Comuneros nel 1520 Giovanna viene liberata.I ribelli premono perchè firmi un atto che invalidi l'operato del figlio lei è ancora riconosciuta regina che lo sia anche di fatto ma Giovanna non cede non vuole mettersi contro il figlio,la rivolta viene soffocata e Giovanna è nuovamente imprigionata.La sua prigionia durerà dal 1509 al12 aprile 1555 giorno della sua morte e cioè dai 29anni ai 75anni
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