celeborn36 |
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| CITAZIONE (Tinette @ 10/8/2008, 12:54) Se non ricordo male è in quell'occasione che il giovane Bonaparte, vedendo il re attraversare il giardino per recarsi alla sede dell'Assemblea legislativa, esclama: "Che coglione!" Quell'episodio si ebbe durante la sommossa del 20 giugno 1792 (il soggetto, appunto del quadro postato): "...Durante questo soggiorno a Parigi, Napoleone assiste a due grandi eventi che segnarono l'anno 1792. Stava passeggiando con Bourrienne, notò le bande dei faubourgs che si dirigevano verso le Tuileries il 20 giugno. - Seguiamo questa canaglia- disse Napoleone. Ed è vedendo questa folla di cinque, seimila uomini, straccioni, armati in maniera non appropriata, che urlava le imprecazioni più volgari contro la regalità, che Bonaparte sentì in tutta la sua persona il disgusto per la demagogia, e quando, ad una delle finestre, il Re attorniato dai rivoltosi, si mostrò a questa folla di vagabondi con addosso un cappello frigio rosso, non ha potuto evitare di esclamare: - Che coglione, come ha potuto lasciar entrare questa canaglia? Poteva spazzarne via quattro o cinque cento con i cannoni e il resto sarebbe fuggito - ...." Da "Bonaparte Intime" di Arthur-Lévy Paris Nelson Editeurs 1910
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