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Quanto al terzo dei figli maschi della regina Vittoria, Arturo (1850-1942) una prima candidata fu proposta dalla cognata Alessandra.
Si trattava di sua sorella Thyra (1853-1933) figlia di Cristiano IX di Danimarca e di Luisa d'Assia Kassel. I due avevano una fitta corrispondenza e intorno al 1873 si parlò di un matrimonio tra i due. Contro tale progetto matrimoniale però, si scagliò la regina Luisa, che scrisse alla figlia Dagmar: << Quello che dicono su Arturo è gratificante, ma per me è terribile... >> Nel 1873 Arturo fece una visita in Danimarca, la regina Vittoria lo indusse a non pronunciarsi su un possibile matrimonio. Arturo non fece una buona impressione alla corte danese, fu trovato privo di talenti. Nello stesso anno Thyra fece una visita alla corte inglese, la sorella Alessandra scrisse: << Povera Thyra...è una situazione dolorosa...a causa di Arthur...D'altra parte capisco la mamma che è contro questo matrimonio per molte ragioni >>
E così fu, il progetto venne accantonato, e Thyra sposò il 22 dicembre 1878 Ernesto Augusto di Hannover.
Un'altra candidata fu Federica di Hannover (1848-1926) figlia di Giorgio V di Hannover e di Maria di Saxe-Altenburg, che era stata presa in considerazione come possibile moglie di Alfedo, Federica era bella e intelligente, la regina Vittoria teneva ad un matrimonio con la casa di Hannover, tuttavia anche questo progetto matrimoniale non andò in porto.
Non andata in porto l'unione matrimoniale con Federica, la regina Vittoria non demordeva all'idea di unire uno dei suoi figli agli Hannover, e infatti prese in considerazione la sorella minore di Federica, Maria (1849-1909). Maria non era bella quanto la sorella, era piuttosto scialba, tuttavia il matrimonio sembrava certo, un giornale americano lo diede prossimo nel 1878, ma in realtà non se ne fece niente, Maria che con la famiglia visse due anni in Inghilterra dal 1876 al 1878, ritornerà in Germania dove morirà nubile nel 1909.
In visita alla sorella Vichy a Berlino, Arturo conobbe la principesa Luisa di Hohenzollern Sigmaringen (1860-1917) figlia di Federico di Hohenzollern e di Maria Anna von Anhalt, di cui si innamorò e che decise di sposare. La regina non era particolarmente felice di queste nozze non trovando Luisa un partito all'altezza del figlio. Tuttavia le nozze furono celebrate il 13 marzo 1879. Nacquero da questo matrimonio tre figli Margherita (1882) Arturo (1883) Patricia (1886).
Leopoldo (1853-1884) fu tra i figli della regina Vittoria a dare più preoccupazioni alla madre. Leopoldo fu l'unico tra i figli maschi a soffrire di emofilia, una malattia che si diffonderà come una macchia d'olio tra i nipoti e i bisnipoti della regina Vittoria. Leopoldo aveva quindi dovuto rinunciare a qualsiasi incarico di tipo militare, ma ancor prima di poter liberamente giocare nei giardini reali con i fratelli. Trovare una moglie fu per Leopoldo alquanto difficile, non per la malattia ma perchè le passioni di cui investiva le candidate erano piuttosto momentenee.
La sua prima scelta fu Frances Evelyn Maynard (1861-1938) figlia dell'onorevole Charles Maynard e di Blanche Fitroy, la regina non aveva posto alcuna obiezione, la madre di Daisy come veniva familiarmente chiamata, era una sua dama, ed inoltre già sua figlia Luisa aveva scelto il proprio marito nelle fila dell'aristocrazia inglese anche se con un pessimo risultato, come abbiamo visto. Tutto sembrava quindi essere deciso ma all'ultimo fu lo stesso Leopoldo a tirarsi indietro. Daisy sposerà nel 1881 Francis Greville conte di Warwick e sarà amante del fratello di Leopoldo, Edoardo.
La scelta di Leopoldo cadde in seguito su un'altra inglese Alice Pleasance Liddell (1852-1934) figlia del vicecancelliere di Oxford Henry Liddell e di Lorina Reeve. Una piccola curiosità, Lewis Carroll si ispirò ad Alice per il suo personaggio di Alice nel Paese delle meraviglie. Leopoldo aveva conosciuto Alice nel corso dei quattro anni trascorsi alla Christ Church e tra loro si era instaurata una profonda amicizia che perdurò anche dopo che il progetto venne meno. Tanto che Leopoldo fece da padrino al secondo figlio di Alice, Leopoldo, che aveva avuto dal marito Reginald Hargreaves sposato nel 1880.
Un'altra candidata fu Federica di Hannover(1848-1926) che era già stata presa in considerazione anni prima come possibile moglie di Alfredo e poi di Arturo. Il progetto non si concretizzò perchè Leopoldo venne a conoscenza dell'amore di Federica per il barone Alfons von Pawel-Rammingen. Federica dopo aver rifiutato altri due progetti matrimoniali con Alberto di Prussia (lo stesso preso in considerazione per Alice e per Luisa) e Alessandro d'Ornage diventato principe ereditario alla morte del fratello, sposò nel 1880, dopo aver vinto le opposizioni paterne il barone.
Un'altra candidata fu Elisabetta d'Assia-Cassel (1861-1955) figlia di Federico Guglielmo d'Assia Cassel e di Anna Hohenzollern. Quando Leopoldo conobbe Elisabetta sembrò esserne particolarmente preso, ma fu un altro fuoco di paglia il suo interesse infatti sfumò nel giro di poco. Elisabetta sposò poi il principe Federico di Anhalt-Nassau nel 1884
Un'altra candidata fu Vittoria di Baden (1862-1930) figlia del granduca Federico I di Baden e di Luisa Hohenzollern. Leopoldo aveva conosciuto Vittoria nello stesso periodo in cui aveva conosciuto Elisabetta d'Assia Cassel, sfumato qualsiasi interesse per Elisabetta, Leopoldo si concentrò su Vittoria. E anche in questo caso, quando la cosa sembrava ormai certa, Leopoldo si tirò indietro e il progetto sfumò. Vittoria sposò nel 1881 il re di Svezia Gustavo V.
Un'altra candidata fu Carolina di Schelswig Holstein Sonderburg Augustenburg (1860-1932) figlia di Federico VIII duca di Schelswig Holstein e di Adelaide di Hohenloe Langerburg. Calma, come era familiarmente chiamata in famiglia, era sorella di Augusta Vittoria moglie del nipote di Leopoldo, Guglielmo Hohenzollern erede della corona imperiale di Germania. Leopoldo e Calma, si erano conosciuti durante una visita di Leopoldo a Berlino, tra i due c'era stato uno scambio di lettere, ma alla fine anche questo progetto fallì e Carolina sposò nel 1885 il duca Federico Ferdinando di Schelswig Holstein Sonderburg Glucksburg.
A questo punto intervenne la regina Vittoria che aveva conosciuto il principe Giorgio di Waldek-Pyrmont la moglie Helena di Nassau e le figlie di questi, delle quali una Emma aveva sposato il re dei Paesi Bassi, ed era stata favorevolmente colpita dall'intera famiglia. Il genero del principe Giorgio, Guglielmo II del Wurttenberg in buoni rapporti con la regina Vittoria aveva caldeggiato la candidatura a moglie del principe Leopoldo, della cognata Elena (1861-1922). La regina aveva favorito un incontro fra i due, che andò a buon fine tanto che Leopoldo ed Elena si sposarono il 27 aprile 1882. Dal matrimonio, sereno ma breve, nacquero due figli, Alice (1883) e Carlo Edoardo (1884). Leopoldo non riuscirà a vedere la nascita del suo secondogenito, morì infatti il 24 marzo 1884 dopo una caduta nello Yacht Club nella Villa Nevada, a Cannes, in Francia, dove era andato per migliorare il dolore alle giunture con un clima più caldo di quello inglese.
Beatrice (1857-1944) la figlia minore della regina Vittoria e del principe Alberto, aveva particolarmente risentito della morte del padre, anche in virtù del perenne lutto della madre, con la quale ebbe un forte legame e a mano a mano che le sorelle maggiori si sposarono, prese il loro posto nell'aiutare la madre in compiti di segreteria e nel tenerle compagnia.
Un primo candidato fu Alfonso XII di Borbone re di Spagna ( 1857-1885) figlio della regina Isabella II e di Francesco di Borbone, il matrimonio era voluto da una parte della classe politica filoinglese, ma l'idea di un matrimonio fu presto scartata per via delle differenze religiose. Alfonso sposerà nel 1874, la cugina Maria Mercedes d'Orleans.
Un secondo candidato fu Napoleone Eugenio Bonaparte (1856-1879) figlio di Napoleone III e di Eugenia de Montijo grande amica della regina Vittoria, che ospitava in Inghilterra nel suo esilio. Beatrice era teneramente legata al giovane principe francese, negli anni '70 si parlava di un possibile matrimonio tra i due, ma Napoleone Eugenio partito nella campagna inglese contro gli Zulu vi troverà la morte nel 1879. Nel suo diario, la regina Vittoria scrisse che la figlia soffrì molto per la morte del principe.
Un candidato fu proposto dal fratello Bertie, Luigi IV granduca d'Assia (1837-1892) vedovo della sorella di Beatrice, Alice. Privati della madre, Beatrice avrebbe potuto far da madre ai piccoli nipoti. Il progetto del quale la regina non era particolarmente convinta, trovò l'ostacolo della Chiesa inglese e della Camera dei Lords che non approvarono il Deceased Wife's Sister Bill, che avrebbe consentito ad un vedovo di sposare la sorella della propria moglie. Il progetto venne quindi meno con la felicità della regina che poteva avere la figlia accanto a se.
Un altro candidato fu Alessandro di Battenberg (1857-1893) figlio di Alessandro d'Assia e della moglie morganatica Giulia von Hauke. Alessandro e Beatrice erano amici d'infanzia, ma tra i due non ci fu un interesse reciproco per qualcosa di più. Nel 1889 Alessandro sposò morganaticamente Johanna Loisinger.
Un altro candidato fu il fratello di Alessandro, Luigi di Battenberg (1854-1921). Luigi appariva più interessato del fratello, tanto che la regina lo invitò ad un pranzo. Seduta tra la figlia e Luigi, la madre aveva consigliato alla figlia di mantenere un certo riserbo e Luigi scambiandolo per un disinteresse, fece marcia indietro, sposando nel 1884 una nipote di Beatrice, Vittoria d'Assia.
Proprio al matrimonio della nipote, Beatrice conobbe e si innamorò di Enrico di Battenberg (1858-1896) fratello minore dei precedenti. Quando Beatrice parlò alla madre della volontà di sposare Enrico, Vittoria reagì chiudendosi in un ghiacciante silenzio. Scriveva nel suo diario di trovare la figlia un'innocente bambina non preparata ad affrontare l'aspetto fisico del matrimonio. Beatrice aveva ventisette anni. Fu per l'intervento del fratello Bertie e della sorella Vicky, che convinsero la madre che, impedire le nozze di Beatrice avrebbe solo comportato l' infelicità della figlia che la regina si convinse, ad una condizione che i futuri sposi avrebbero dovuto vivere con lei. Il 23 luglio 1885 Beatrice ed Enrico si sposarono. Da questo matrimonio nacquero Alessandro (1886) Vittoria Eugenia (1887) Leopoldo (1889) Maurizio (1891). Il matrimonio durò undici anni, Enrico nel novembre del 1895 persuase la regina Vittoria a permettergli di andare in Africa occidentale a combattere nella guerra contro gli Ashanti, la regina anche se con molte remore acconsentì. Enrico in Africa contrasse la malaria quando la spedizione raggiunse Prahsu e morì a bordo dell'incrociatore al largo delle coste della Sierra Leone. Beatrice affranta dalla morte del marito gli sopravviverà quarantotto anni dedicandosi ai figli, due dei quali vide morire Maurizio nel 1914 nel corso della Prima Guerra Mondiale e Leopoldo nel 1922, emofiliaco come lo zio del quale portava il nome, morì durante un'operazione chirurgica.
Edited by mounsier - 8/10/2012, 12:31
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Non le invidio proprio 
Chissà che triste esistenza senza amore 
