•Hans• |
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| Visto che si parla dei discendenti di Napoleone, avrei una domanda da fare. Riguarda il figlio di Napoleone e Maria Luisa d'Austria, Napoleone II re di Roma.
Ho saputo ieri, guardando il dvd su Napoleone di Piero Angela che è uscito in questi giorni, che Napoleone II non avrebbe dato segni di vita per almeno sette minuti dopo la nascita tanto da essere dato per morto (ho letto questa cosa anche nella biografia su Napo di Gerosa) ...Vuol dire quindi che quando Maria Luisa lo ha partorito, il bambino non ha emesso neppure un grido?
Per argomento di studio, so che quando un bambino nasce c'è l'assoluto bisogno che pianga perché i polmoni si possano aprire ed iniziare a "lavorare", in questo modo il bambino inizia fin da subito a respirare. Sappiamo bene che la respirazione è fondamentale, perché attraverso di essa il sangue può ossigenarsi e l'ossigeno serve alle cellule del nostro corpo per il metabolismo cellulare... Soprattutto le cellule nervose che sono fragilissime e che una volta morte non possono più riprodursi (ecco perché si temono sempre traumi cerebrali o al midollo spinale) e soprattutto è molto pericoloso se non ricevono ossigeno per più di 2 o 3 minuti altrimenti muoiono...
E qui mi sorge la domanda: sappiamo che il bambino dentro la madre non ha bisogno di respirare perché gli scambi di ossigeno avvengono attraverso la placenta materna, ma fuori dalla madre, il bambino deve assolutamente respirare per sopravvivere. Com'è possibile che Napoleone II sia sopravvissuto senza respirare per sette minuti?! E se anche fosse potuto succedere, le sue cellule nervose avrebbero avuto un danno irreparabile, causandogli una grave deficit intellettivo (forse anche fisico)... Non è che sapete qualcosa riguardo ad un probabile ritardo mentale e/o fisico di Napoleone II?
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