Mme Chauveau-Lagarde |
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| Sperando di aver postato nel luogo giusto (altrimenti chiedo venia, spero di avere come attenuante il fatto di essere nuova) volevo porre a tutti voi una domanda, strana e assurda certo.
Immaginate per un attimo di avere la possibilità di cambiare la storia, la storia degli ultimi giorni della nostra amata regina. Cosa fareste? La salvereste dalla ghigliottina?
La risposta, a noi che tanto la amiamo, sembrerebbe essere scontata, ma a posteriori si potrebbero fare molte considerazioni.
La figura di Maria Antonietta sarebbe stata meno rilevante se non l’avessero decapitata in piazza? D'altronde che cosa spinge ancora oggi tanti scrittori, storici e intellettuali verso Maria Antonietta? È il suo personaggio, così controverso, oppure la fine tragica che ha fatto? È l’incomprensione che le aveva tributato il popolo francese o il rimorso per non aver fermato un crimine ingiusto? Che cosa dopo più di 200 anni spinge ancora le persone a cercare la verità e a indagare nella vita della regina? Un rimorso sopito, una colpa che ancora macchia le coscienze?
Forse gran parte del “successo” che la regina ancora oggi riscuote si deve alla pietà di molti per la sua fine e all’ammirazione di altrettanti per la forza d’animo dimostrata nelle ultime ore della sua vita. Forse è stata lì, nei giorni prima della sua morte la sua grandezza, la sua immortalità… e salvarla non significherebbe togliere gran parte di romanticismo e eroismo a questa figura? Non è stata forse la morte così crudele e il coraggio con cui è stata affrontata a farla riscattare agli occhi di tutti? Anche i suoi più incrollabili detrattori ammirarono la dignità e il coraggio mostrati dalla regina verso la morte più infamante.
Allora mi chiedo: non è stata forse proprio quel tipo di morte a farla finalmente amare? E alla luce di quello che oggi sappiamo vi chiedo: salvereste la donna o salvereste il mito dell’ultima regina di Francia?
Attendo con ansia le vostre considerazioni e/o pensieri.
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