Come curava la sua Bellezza Maria Antonietta?

Ragazzi ho trovato questo:
Ma sono cose che già si sapevano...

"La bellezza, soprattutto per le donne, ha sempre rivestito un ruolo importante nelle società, anche in quelle antiche.

Nel XVIII secolo la toilette costituiva un’importante occupazione per le dame francesi, che trascorrevano ore e ore del giorno davanti allo specchio ad abbigliarsi e a farsi belle.


Si faceva grande uso di cosmetici fatti in casa, a base di ingredienti naturali e a volte strani, con i quali si componevano pomate, balsami e impiastri di vario genere e a diversi scopi.

Uno degli imperativi tassativi della moda del tempo era il colore del viso che doveva essere rigorosamente bianco, di un bianco innaturale e gessoso simile a quello delle bamboline di porcellana; esso si otteneva spalmando uno strato di biacca sul volto, senza tener conto dei danni che poteva causare all’organismo per via del piombo contenuto.

In realtà, la singolare moda del viso bianco era anche un espediente che serviva a nascondere i segni lasciati dal vaiolo, pericolosa malattia contagiosa all’epoca molto diffusa."

grazie mille!non lo sapevo.
delle cicatrici bianco splendenti,caspita,non riesco a immaginarmi una cosa del genere.poveretti.

Dopo circa 10 giorni dall'inizio dell'eruzione, le pustole iniziono a seccarsi e lasciano delle macchie rosso-brunastre che spariscono in qualche mese.
Ma nelle parti a cute sottile le croste lasciano delle deturpanti cicatrici escavate che diventano bianco splendenti e che rappresentano "le stimmate" del vaiolo.

Sei diventata proprio il nostro medico di fiducia

Il corpo di uigi XV, che come tutti sappiamo mori' di vaiolo,praticamente iniziò a decomporsi quando era ancora vivo, e il viso era cosi gonfio che era quasi deformato.
Terribile.