Come curava la sua Bellezza Maria Antonietta?

Non sò se la domanda è gia stata fatta.
Ma è da un pò di tempo che volevo sapere come Maria Antonietta curava la sua Bellezza:
In che modo si truccava? in quel tempo si usava mettere qualcosa sulle Unghie? Usava qualche metodo per ottenere un incarnato pallido? I capelli li schiariva usando qlc tecnica?!
Grazie a chi Risponde

(Scusate se ci sono Errori)

Puoi trovare qualcosa qui, in questo topic

https://ladyreading.forumfree.it/?t=9164665

Bella domanda:lol: .... Anche se non so come risponderti....

Grazie Mounsier per questo topic che hai postato , ho scoperto un sacco di cose interessanti!

( le chevalier du roi)

Grazie Mounsier per il topic, ma non ho trovato quello che cercavo.

cosa faceva Maria Antonietta di preciso non lo so, ma nel settecento era in uso strofinarsi col succo di limone la pelle, che notoriamente sbianca la carnagione.

con dei minerali appositi veniva confezionato il "belletto" una pasta rossa che esisteva di diverse sfumature,molto costosa, che le donne, e anche gli uomini, mettevano sulle guancie e sulle labbra... a volte in quantità tale da sfigurarsi.

Un giorno infatti, in visita dalla Regina,durante la toilette mattutina, Giuseppe II, suo fratello, quasi per prenderla in giro le disse:"madame, mettetene ancora, ancora un po' e somiglierete a.......( e chiedo perdono, non ricordo a chi si riferisse....)"

diciamo che la dama in questione presa ad esempio dall'Imperatore era una maschera di belletto :-S.

si usavano inoltre enormi quantità di cipria bianca o talco, che venivano profusi molto abbondantemente anche sulla parrucca.

le unghie non credo proprio fosse usanza colorarle.

Maria Antonietta conservava il suo incarnato stupendo anche grazie a maschere di bellezza a base di miele e limone!
Diciamo però che non era un'ossessionata dall'aspetto fisico come Sissi!

E per fortuna!
E' giusto che una donna si curi...ma le fisse...per cortesia

diciamo che però era un po' fashion victim

Grazie Mille, Ophelyee
Grazie anche a voi , annina83 e ultimaregina.

Quindi le donne del 700 si concentravano solo su guancie e labbra, non mettevano niente sopra gli occhi?
Io mi ricordo di aver letto che le ciglia non venivano considerate perchè per loro erano antiestetiche! E' così?

(Scusate se scasso le palline)

Isabella che bella foto ( sei te?)! Comunque anch'io sapevo queste cose ma pensavo che le unghie le tingessero . Non abbiamo parlato dei quintali di profumo che si mettevano ! Sono felice che Antoinette non fosse tanto esaggerata come Sissi nell'aspetto fisico che era a dir poco esaggerata!

Vorrei saperne di piu' su quest'argomento perchè anche a me interessa molto sapere della toilette della nostra reine.
Il poco che so' è che faceva il bagno con la camicia da notte indosso ogni mattina (almeno lei si lavava !) e mi ricordo di aver letto che nel giorno delle nozze non ebbe bisogno del belletto perchè aveva una bellissima pelle, dote che le è rimasta a lungo come sappiamo.
In quel tempo andava di moda incipriarsi i capelli e difatti Toinette appare con i capelli grigi e andavano anche i nei finti nel 700, in volto e nel decollète, anche se non mi risulta che a Versailles in quel periodo fossero in voga...dovro' documentarmi un po'..

Grazie, comunque non sono io la ragazza della foto,
Magari appena posso carico una mia fotuzza artistica
Aaaah grazie anche a te ultimaregina!!

Ragazzi ho trovato questo:
Ma sono cose che già si sapevano...

"La bellezza, soprattutto per le donne, ha sempre rivestito un ruolo importante nelle società, anche in quelle antiche.

Nel XVIII secolo la toilette costituiva un’importante occupazione per le dame francesi, che trascorrevano ore e ore del giorno davanti allo specchio ad abbigliarsi e a farsi belle.


Si faceva grande uso di cosmetici fatti in casa, a base di ingredienti naturali e a volte strani, con i quali si componevano pomate, balsami e impiastri di vario genere e a diversi scopi.

Uno degli imperativi tassativi della moda del tempo era il colore del viso che doveva essere rigorosamente bianco, di un bianco innaturale e gessoso simile a quello delle bamboline di porcellana; esso si otteneva spalmando uno strato di biacca sul volto, senza tener conto dei danni che poteva causare all’organismo per via del piombo contenuto.

In realtà, la singolare moda del viso bianco era anche un espediente che serviva a nascondere i segni lasciati dal vaiolo, pericolosa malattia contagiosa all’epoca molto diffusa."