Ed eccola qui, la più bella delle sorelle:
Caterina Vassilievna Enghelhardt.
Vigée Le Brun - Caterina Vassilievna Engelhardt (1761-1829).
Anche lei fu legata allo zio da un rapporto ambiguo, poi intrecciò una storia con il figlio spurio di Caterina II, Alexey Bobrinsky. Ma ben presto Potemkin la sistemò scegliendole un marito di nobili natali, discendente dalla zarina Caterina I: si trattava del bizzarro Pavel Martynovich Skavronsky, che Caterina Vassilievna sposò nel 1781. Qualche anno dopo, il principe, uno strano personaggio che amava la musica al punto da costringere i suoi servi a parlare cantando, fu nominato dalla Zarina ambasciatore a Napoli (regnante Ferdinando IV) e Caterina a malincuore lo seguì.
Angelica Kauffmann - Pavel Martynovich Skavronsky (1757-1794), primo marito di Caterina.
Tornata in Russia, Caterina conobbe il nobiluomo italiano Giulio Litta dei marchesi di Gambolò, cavaliere maltese, ambasciatore dell'Ordine alla corte russa; se ne innamorò e, rimasta vedova, lo sposò.
Vigée le Brun - Julius Pompeevic Litta Visconti Borromeo Arese (1763-1839), secondo marito di Caterina. Di lei rimase vedovo e le sopravvisse 10 anni.
Cfr. http://italia99.blogspot.it/2010/03/giulio-litta.htmlCaterina ebbe due figlie dal primo marito, anche loro famose per la loro bellezza e "disinvoltura". Entrambe sposarono generali dell'epoca napoleonica, che tradirono platealmente.
La più famosa nelle corti europee si chiamava anche lei Caterina (e come poteva non essere!), fu moglie del principe Bragation e poi amante di Metternich: da lui ebbe una figlia, Maria Clementina Bragation (il nome del padre naturale, il cognome del padre legale), che morì di parto a soli 19 anni.
Caterina Skavronskaya Bragation (1783-1857). Nata a Napoli, fu educata alla corte dell'imperatrice Caterina II e dell'imperatrice Maria Feodorovna, moglie di suo figlio l'Imperatore Paolo I, della quale fu damigella d'onore.
Tratto da https://it.wikipedia.org/wiki/Ekaterina_Pavlovna_BagrationGeorge Dawe - Pyotr Ivanovich Bragation (1765-ka1812), marito della suddetta -
Winter Palace, San Pietroburgo.Generale dell'armata russa, morì per le ferite riportate nella battaglia di Borodino.
Tratto da https://it.wikipedia.org/wiki/P%C3%ABtr_Iv...C4%8D_BagrationBorovikovsky -
Mariya Skavronskaya von Palhen (1782-1857) -
Biblioteca statale di Russia.Primogenita della mitica Caterina e dell'Ambasciatore napoletano, sposò il conte Pavel Petrovic von Palhen, generale della cavalleria russa, ed ebbe una figlia che lasciò alla madre dopo il divorzio. Si risposò con un più giovane generale polacco.
Tratto dahttps://ru.rodovid.org/wk/%D0%97%D0%B0%D0%...81%D1%8C:197211George Dawe - Pavel Petrovic von Palhen (1775-1834), primo marito della suddetta -
Winter Palace, San Pietroburgo.La figlia si chiamava Yuliya von Palhen e fu adottata dal conte Litta, secondo marito della nonna, ma i malevoli dicevano che fosse frutto di una relazione tra Mariya e il conte stesso.
George Dawe - Adam Petrovich Ozharovsky (1776-1855), il secondo marito di Mariya -
Winter Palace, San Pietroburgho.La contessa Julia von Palhen (1805-1875).
Non fu da meno rispetto alla mamma e alla nonna: si sposò tre volte, la prima, nel 1825, con il conte NiKolai Aleksandrovic Samoylov (1800-1842), per cui è più nota come
Julia Samoylova (1803-1875). Ebbe anche una relazione con lo Zar Nicola I, che per motivi di opportunità politica, la spedì in "esilio". Viaggiò per l'Europa, ma visse a lungo a Milano, nel palazzo Bigli di via Borgonovo, dove riuniva letterati e musicisti. Ereditò dalla nonna un palazzo in Russia (che rivendette) e dal padre adottivo le proprietà in italia, come la villa sul lago di Como.
Un salotto del Grafskaya Slavyanka Manor, nei pressi di San Pietroburgo, proprietà della contessa Yuliya Samoilova ereditata dalla nonna.
Yuliya diventò l'amante del compositore Pacini, di cui adottò le figlie Amacilia e Giovannina. Eccola in due celebri ritratti di
Karl Briullov:
La contessa Julia e la figlia adottiva Giovannina Pacini. Sullo sfondo la Villa Litta di Lainate ereditata dal conte Litta.
La contessa
Julia Samoilova (1803-1875), con la figlia adottiva Amacilia Pacini.
La focosa contessa non disdegnò una liaison anche con l'artista.
Vedi www.costumecocktail.com/2016/05/21/...-pacini-ca-1832Edited by elena45 - 23/3/2021, 12:10