| Una donna davvero affascinante e piena di talenti, una famiglia tutta al femminile quella di Michelle, aveva infatti due sorelle Maria Catherine e Augustine Françoise.
E. Vigèè Lebrun - Augustine ritratta nel 1778
Quest'ultima nacque il 31 marzo 1749, un anno dopo Michelle, mentre Marie Catherine nacque l'11 gennaio 1747, cresciuta a Bordeaux da una zia, nel 1768 sposò Jean-Charles Thilorier, avvocato e pubblico ministero di Bordeaux al Parlamento di Parigi, divenendo ben presto nota per la sua bellezza. Come Michelle anche Augustine amava gli artisti e gli intellettuali, a lei si ispirò Evariste de Parny autore di poesie erotiche nel personaggio di Eleonore. Con le sorelle Michelle e Marie Catherine, divenuta Madame Testart sposando un negoziante di Bordeaux e amante del poeta Antoine Bertin, che la celebrava paragonandola ad Eucharis una fanciulla nelle schiere della musa Clio, appartenevano ad un circolo di intellettuali detto la Caserma a Marly, dove si diceva che la dissolutezza era la norma non l'eccezione. Augustine divenne amante del ministro de Nuits controllore generale delle finanze, che le fece dono di alte somme di denaro con le quali pagò i debiti del marito. La relazione creò un certo scandalo, se ne ricordarono anche i rivoluzionari del Terrore, e la vecchia relazione creò non pochi problemi ad Augustine. Nel 1784 Augustine rimane vedova con due figlie, Desiree e Michelle, delle quali una sposerà il barone de Batz suo amico d'infanzia. A trentacinque anni era ancora una bellissima donna, per favorire le cospirazioni della sorella Michelle era divenuta amante di Jean Jacques Duval d'Epremesnil magistrato, mentre l'altra sorella Marie Catherine era morta prematuramente nel 1783, la relazione durava già da qualche anno quando i due si sposarono nel 1786, i due facevano parte così come Michelle di circoli sul mesmerismo (ossia la dottrina secondo la quale il corretto funzionamento dell'organismo umano dipenderebbe dalla forza magnetica), conobbero Cagliostro e partecipavano a riti della cultura egiziana. I due ebbero tre figli Achille Simon, Agathe Clementine Michelle e Hyppolite Leon. Agathe diventerà la marchesa de Nogaret de Calvisson, mentre i due figli maschi moriranno nella campagna di Napoleone in Russia nel 1812. Due anni dopo le nozze nel 1788, Jean Jacques fu esiliato sull' isola Sainte-Marguerite pare per aver sfidato il potere reale, e Augustine si impegnò con lettere e petizioni per far ritornare il marito dall'esilio, che sarà rilasciato nell'agosto del 1788. La coppia viveva in Rue Bertin Poirèe, in una casa piccola con un giardino, nel suo salone ospitava diverse personalità, artisti, musicist come Grétry, Gossec, Daniel Steibelt, Hermann, Benedetto Ferrari, Antonietta Saint-Huberty, Marie de Grandmaison e molti altri musicisti e cantanti che ospitava in casa propria. Augustine diede vita ad uno spettacolo il Risveglio di Epimenide ispirato all'arresto del marito che tra il 1789 e il 1791 fece il giro dei salotti politici parigini, incontrando una forte opposizione parlamentare, un'opposizione che in realtà ricadeva sul marito di Augustine e su l' abate Jean Sifrein-Maurye su Jacques Antoine Marie de Cazales, accusati di ostruzionismo parlamentare, così come creavano sospetto gli incontri notturni nella casa dei d'Epremesnil, ai quali partecipavano il conte di Antraigues, il marchese de Beauharnais, il barone Malouet e il Conte di Montlosier. I giudizi su Augustine erano dei più severi il Conte Ferrand, un sostenitore della monarchia assoluta, criticava fortemente Madame d'Epremesnil e la sua influenza sul marito "Era, sempre più influenzato dalla moglie, intrigante, ambiziosa, dotata di tutti i tipi di intrighi, in particolare quello della seduzione di cui lei abusava. Fu a lei che il Parlamento dei rivoluzionari si rivolsero quando si temeva che suo marito potesse fuggire. Gli eventi politici ben presto precipitarono, nel luglio 1793 Michelle, sorella di Augustine, diede un ricevimento a rue Neuve-Sainte-Catherine, al quale parteciparono tra gli altri Charles-Nicolas Osselin, membro del Comitato di Sicurezza Generale, e di Michel de Laumur, ex governatore di Pondicherry, figlio del banchiere Monneron, uno dei finanziatori del movimento Hébertist. Il ricevimento ebbe reazioni assai dure tanto che nel cuore dell'estate del 1793, decise di ritirarsi in Normandia. Suo marito, seguito dal barone de Batz, si unì poco prima che la legge sui sospetti del 17 settembre 1793 venisse approvata. Michelle de Bonneuil venne arrestata poco dopo, e inviata a San Pelagie, e i comitati di sicurezza si misero alla ricerca di Epremesnil e di de Batz e Le Havre . I d'Epremesnil prima si nascosero nel loro castello nel villaggio di Rouelles, appena fuori Havre, immerso nella campagna, poi nel castello del villaggio di Maréfosse, vicino a St. Romain-de-Colbosc. Augustine dimostrò una esemplare dedizione e amore al marito , condividendone la sua vita d'esilio. Quando Jean-Jacques Duval d'Epremesnil venne arrestato, Augustine decise di seguirlo a Parigi, condividendone il destino, difatti Augustine venne arrestata, accusta con il marito la sorella e altri personaggi di una cospirazione estera contro la Francia rivoluzonaria. Augustine con il marito, una sua figlia nata dal primo matrimonio e la sorella Michelle erano tutti nella stessa prigione. Il 16 giugno 1794 Augustine fu convocata insieme con altre persone di fronte al Tribunale Rivoluzionario, e condannata a morte dopo un processo sommario dove si ritenne che Augustine avesse partecipato a una cospirazione, di essere più o meno complice di Cécile Renault e Henri Admirat il principale accusato della cospirazione, quel giorno, furono in 54 ad essere condannati alla decapitazione. L'esecuzione di Augustine avvenne il giorno successivo il 17, avvenuta presso il cancello di Vincennes, un luogo lontano dalla Conciergerie. Era stato deciso all'ultimo momento che le vittime sarebbero state coperte dalla camicia tradizionale bianca e rossa utilizzata per i crimini di parricidio. Secondo i rapporti del tempo furono riempiti sette carri e per un tempo infinito attraversarono l'intero Marais e Faubourg Saint-Antoine, ci vollero più di tre ore per eseguire tutte le esecuzioni, che furono definite un orrore.
Edited by mounsier - 11/10/2011, 17:21
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