Il ritratto di corte a Firenze

Sì, ne abbiamo parlato in https://ladyreading.forumfree.it/?t=56409478

Maddalena di Lorenzo e Medici, la prediletta del Magnifico.


Maddalena de Medici (1473-1509):era la figlia prediletta di Lorenzo il Magnifico; ciò nonostante la sacrificò per ragion di stato, facendole sposare quattordicenne Franceschetto Cybo (1450-1519), un nanerottolo molto più anziano di lei, ma figlio del Papa Innocenzo VIII. Per consolarla, le concesse in dote, pensate, Palazzo Pazzi, che aveva confiscato dopo la congiura.
Fu un matrimonio infelice per i tradimenti del marito e il suo vizio del gioco. Ebbero comunque 4 figli che raggiunsero l'età adulta; ricordiamo Lorenzo, Innocenzo e Caterina.


Parmigianino - Lorenzo Cybo (1500-1549), conte di Ferrentillo. - Statens Museum For Kunst, Copenaghen.
Aveva due nonni illustri (Lorenzo il Magnifico e Innocenzo VIII) e anche uno zio Papa: non meraviglia che fosse stato nominato Capitano delle Guardie Pontificie (com'è dipinto nel ritratto) e anche uno zio Papa, Leone X.
Costui, come da tradizione, nominò Cardinale l'altro fratello:


Copia del ritratto di Raffaello, con il Cardinale Innocenzo Cybo al posto di Luigi de Rossi (#entry512478450).


Luigi Valeri - Ritratto postumo di Caterina Cybo (1501-1557). Sposò Giovanni Maria da Varano (1481-1527), duca di Camerino.

Fu proprio Leone X che concertò un proficuo matrimonio, consigliando il nipote Lorenzo Cybo di sposare la marchesa Ricciarda Malaspina, erede dell'omonima stirpe, dando origine al ramo dinastico Cybo-Malaspina, conti, duchi e poi principi di Massa e Carrara.


Ricciarda Malaspina (1497-1553)
L'immagine non è coerente perchè lo storico Luigi Staffetti la definì "brutta come il diavolo", bassa, magrissima e curva, sia pure intelligente e di forte temperamento.

Edited by elena45 - 20/8/2019, 12:09

La figura di Ricciarda Malaspina (1497-1553), a prescindere dal suo aspetto fisico, è inquietante.
(Cfr. https://it.wikipedia.org/wiki/Ricciarda_Malaspina).

Ricciarda, dopo la morte della sorella maggiore Eleonora (+1515), diventò l'erede di Antonio Alberico II Malaspina (+1519), marchese di Massa e signore di Carrara. Alberico testò in suo favore, con la clausola che il primo figlio maschio le subentrasse al raggiungimento della maggiore età: era dunque un partito importante, vista la posizione di Massa incastrata tra Genova e Firenze.
Sposò dapprima, a 19 anni, il vedovo della sorella Eleonora, molto più anziano di lei, il genovese Scipione Fieschi (1480-1520), ma rimase presto vedova con una figlia, Isabella.
Allora si risposò subito con il nipote del Magnifico, figlio di Maddalena, il fatuo Lorenzo Cybo.

Nella cripta del duomo di Massa troviamo due sculture funebri in ricordo di questi personaggi:


Stagio Stagi - Sepolcro di Lorenzo Cybo - Duomo di Massa.


Monumento funebre a Eleonora Malaspina (+1515) - Duomo di Massa

L'intreccio con i Medici non finisce qui: la sorella minore di Ricciarda ed Eleonora, Taddea Malaspina (1505-?) fu l'amante di Alessandro de' Medici (1510-1537) detto il Moro, durante il periodo in cui le due sorelle spadroneggiavano nel palazzo della nonna a Firenze (Palazzo Pazzi che divenne noto come "palazzo delle marchesane di Massa"), e gli dette due figli: Giulia (1534-1588) e Giulio (1537-1600), legittimati.


Palazzo Pazzi della congiura, Firenze. Uno degli esempi più belli di architettura civile del Rinascimento. Oggi è sede dell'INPS fiorentina (sic!).
Le due sorelle Cybo furono le prime a introdurre l'uso delle carrozze in Firenze, mentre prima si andava a cavallo sia per diporto che per viaggio.


Alessandro Allori - Giulia de' Medici (1534-1588), citata qualche post fa (#entry619898815).

Tornando a Ricciarda: dal matrimonio con Lorenzo Cybo nacquero tre figli. Prima nacque Eleonora (1523-1594), in ricordo della povera sorella morta; come lei sposò un Fieschi, il nipote del defunto Scipione, ma molto più famoso dello zio: quel Gian Luigi Fieschi (1520-k1547) passato alla storia come lo sfortunato autore della Congiura dei Fieschi contro l'Ammiraglio Andrea Doria. La giovane Eleonora, rimasta vedova anche lei, però visse a lungo, si risposò, e diventò un'apprezzata poetessa. A differenza della madre si diceva che fosse anche molto bella.


Eleonora Cybo Malaspina (1523-1594), figlia di Ricciarda Malaspina e Lorenzo Cybo.
Vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Eleonora_Cybo"

Il secondogenito Giulio (1525-g1548), invece, ebbe la cattiva idea di appoggiare la congiura del cognato e finì decapitato. Pare che la madre Ricciarda non mosse un dito per continuare a gestire il potere su Massa e Carrara.

Alla morte di Ricciarda, grazie a Dio, le successe il terzogenito Alberico (1534-1623) che, a differrenza della madre, fu un buon governante e trasformò la città di Massa.
https://it.wikipedia.org/wiki/Alberico_I_Cybo-Malaspina

Edited by elena45 - 3/2/2019, 18:22

La bruttezza e/o la malvagità a quanto pare erano ricorrenti nelle donne di questa progenie (scusate l'OT, ma è interessante).

Per orientarci faccio il solito schema:


Tratto da http://genealogy.euweb.cz/italy/cybo2.html

Oltre un secolo dopo troviamo la perfida e bruttissima Veronica Cybo Malaspina (1611-1691), figlia del marchese Carlo I e della genovese Brigida Spinola, che uccise l'amante del marito Jacopo Salviati e gli fece recapitare la testa mozzata come si vede in questo dipinto postumo:


Francesco Saverio Altamura - La vendetta di Veronica
(https://books.google.it/books?id=ue1iAQAAQ...firenze&f=false).

Brutte (ma non così malvagie) erano anche le sorelle:


Maria Cybo Malspina (1609-1652), prima di 5 femmine, presto vedova di Galeotto IV Pico (1603-1637), principe ereditario di Mirandola.

Così l'ultima sorella, Ricciarda:


Benedetto Gennari - Ricciarda Cybo Malaspina (1622-1683) - Gallerie estensi, Modena.
Sposò il conte Alfonso II Gonzaga (#entry547700082).

E brutta sua nipote:


Francesco Chiocchi - Ricciarda Gonzaga di Novellara (1698-1768) - Museo civico di Novellara.
Tornò in seno alla famiglia della nonna di cui portava il nome sposando Alderano Cybo Malaspina (vedi schema).

Brutta anche l'ultima Cybo Malaspina, figlia dei suddetti :


Presunto ritratto di Maria Teresa Cybo Malaspina (1725-1790), duchessa consorte di Modena e Reggio (#entry618918466).
La poverina fu molto trascurata dal marito Ercole III d'Este, dal quale finì per divorziare. Ebbe una sola figlia che raggiunse l'età adulta, brutta anche lei (i geni non mentono):


Beatrice Ricciarda d'Este (1750-1829), duchessa di Massa e principessa di Carrara, titoli materni che passò al marito, l'Arciduca Ferdinando d'Asburgo, che inoltre successe al suocero Ercole III come duca di Modena e Reggio e fu Governatore di Milano.
Beatrice Ricciarda (anche lei non era molto avvenente) ebbe a differenza della madre un matrimonio felice e prolifico: 7 figli che raggiunsero l'età adulta.

Edited by elena45 - 3/2/2019, 18:33

Un'interessantissima discussione!!
Speravo di trovare un ritratto di un'altra Malaspina in casa de' Medici: Angelica, marchesa della Bastia. Aveva convissuto more uxorem con Giulio di Alessandro (il Moro) de' Medici; quindi due Malaspina in famiglia, anche se la "suocera" Taddea era di un ramo - quello di Massa - ormai molto lontano da quello di Angelica. Dopo 6 anni in convento (quello delle clarisse di Massa fondato proprio da Taddea), Angelica tornerà a ricongiungersi col suo Giulio che a quanto pare poi sposerà. Quanto mi piacerebbe vedere un suo ritratto!