Partiamo con il celeberrimo ritratti del nano...ehm dell'
imperatore Napoleone Bonaparte eseguito da Jean-Auguste-Dominique Ingres nel 1806.
(IMG:
https://i1264.photobucket.com/albums/jj483/...zps6f086066.jpg)
Qui Ingres, allievo di David, affida il messaggio a un eccezionale rigore compositivo: sembra di guardare una divinità greca.
I simboli del potere imperiale francese sono ben visibili: lo scettro di
Carlo V nella mano destra e la mano di giustizia di Carlo Magno nella sinistra.
La Legione d'Onore spicca al centro del collare sul petto: l'ordine è stato istituito da Napoleone nel 1802.
Sui braccioli del trono compaiono le aquile, che perlaltro sono anche i simboli dei sovrani carolingi e del potere romano imperiale, mentre sulla veste spiccano le api franche (centinaia di api d'oro erano state trovate nel sepolcro di Childerico, fondatore della dinastia merovingia) che Napoleone ripropone come simbolo di industriosità.
Napoleone non tocca terra con i piedi (come gli imperatori che l'hanno preceduto) e sembra ancora più sospeso, autorità eterna e immutabile (cosa che non fu).
Sul tappeto si nota l'aquila imperiale.