Maria Antonietta - Regina di Francia

Il Capitole di Tolosa

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Madame de Noueilles
view post Posted on 10/4/2013, 19:51




"Tutti i municipi in Francia si chiamano Mairie" sentenziava il mio libro di francese delle medie.
Ma non è così! Uno in particolare, fa eccezione. (L'ho scoperto quando sono andata nell'antica capitale della Linguadoca.)
Si tratta del Capitole.
(Causa problemi ridimensionamento immagini ve le linko solo.)

Il Capitole prende nome dal latino Mons Capitolinus. I Tolosani intendevano riproporre una versione "riadattata" del Campidoglio nella propria città e così nacque la parola Capitole, che ebbe un curioso passaggio alla lingua francese, determinato anche dal latino Capitulum, capitolo, l'assemblea dei canonici delle cattedrali o delle chiese cattedrali o comunque le riunioni dei religiosi e delle religiose nei propri conventi.

Nel '600 i Capitouls, i magistrati di Tolosa, espressero il desiderio di erigere un palazzo unico in tutta la Francia. La facciata era inizialmente coperta da uno stato di "bianco" come quasi tutti i palazzi di Tolosa. Il motivo? Si voleva dare più importanza all'edificio facendo credere che si trattasse di una costruzione in pietra... Ma costruire edifici in pietra equivaleva all'epoca a moltiplicare per tre volte le spese di costruzione! Il terreno di Tolosa, molto argilloso, forniva invece il materiale per i mattoni di Tolosa, le briques. La facciata fu realizzata nel 1750 su progetto di Guillaume Cammas, un architetto "minore", che fu anche pittore. Fu tra i fondatori dell'Accademia reale di Pittura di Tolosa, oggi Scuola superiore delle Belle Arti. Nel 1883 fu grattato via l'intonaco bianco e la facciata tornò al colore "naturale" rosso - rosa delle briques. Da allora tanti altri palazzi tolosani (praticamente quasi tutti) iniziarono a rimuovere gli strati che coprivano i mattoni e Tolosa divenne nota come la città rosa.
Le colonne della facciata sono in marmo di Caunes - Minervois, villaggio dell'Aude e sono otto: esse simboleggiano i primi otto Capitouls della città. All'epoca la città era suddivisa in otto Capitoulats, ciascuno dei quali aveva a capo un Capitoul.

Il Capitole è costruito in parte in mattoni (le briques di Tolosa), in parte in pietra calcarea (di Belbèze, Carcassonne, Pezens e Roquefort-sur-Soulzon). Parliamo un po' della facciata principale. Questa parte dell'edificio si compone di due piani, una trabeazione, un attico. La facciata è ornata da quarantuno
finestre che sono "accompagnate" da terrazze in ferro battuto che recano degli stemmi forgiati da Bernard Ortet. Alcuni raffigurano stemmi dei Capitouls, altri sono stemmi della città.

La facciata è ulteriormente decorata dai mascheroni derivanti dalla mitologia greca. Nel timpano si legge RF, la "sigla" se vogliamo, della Repubblica Francese, apposto nel 1871. Sopra il frontone si trovano alcune statue allegoriche, che raffigurano la figura storico-leggendaria di Clémence Isaure, la dea Minerva, la Libertà e la Forza, la Giustizia, la Francia...

Preferirei ora parlare della Corte dedicata ad Enrico IV che si trova all'interno del palazzo. Vi si accede dal portone della facciata principale. E' circondata da "gallerie" progettate da Pierre Souffron tra il 1602 e il 1607 e costituiscono la parte più antica del Capitole. All'interno si trovano molte riproduzioni in pietra degli stemmi dei Capitouls. Questo spazio fu predisposto soprattutto per questo: mostrare la gloria ed il prestigio degli amministratori di Tolosa. Sempre nel 1607 Thomas Hurtamat scolpì una ]statua in marmo policromo raffigurante Enrico IV, che a me è molto piaciuta. Nel 1799 fu sostituita da un'allegoria della Libertà. Nel 1815 Enrico IV venne nuovamente collocato nella nicchia in cui è attualmente sistemato, al di sopra del portale della corte da cui si passa alla Piazza del Capitole. Sono inoltre raffigurate al centro Minerva, ai lati due donne alate. Una portava anticamente una civetta, simbolo della dea, oggi una Croce di Linguadoca, il simbolo della regione di cui Tolosa era centro e cuore pulsante. Un'altra figura mostra una corona d'alloro ed un ramo di un albero su cui si notano dei fiori. Una nota un po' più triste è la targa posta sulla pavimentazione che ricorda la decapitazione del duca Enrico II di Montmorency avvenuta il 30 ottobre 1632, decretata da Richelieu e Luigi XIII. Il duca era reo di aver partecipato alle sollevazioni del Sud della Francia contro il potere del re (Luigi XIII e il suo cardinale ministro avevano messo tasse troppo alte).

Parlando invece dell'interno del palazzo citerò lo scalone monumentale, costruito nel 1674 ed ornato da una pittura di Jean Paul Laurens che rappresenta la prima distribuzione dei fiori (dei trofei un po' particolari) durante i primi Giochi Floreali della storia della letteratura francese, avvenuta il 3 maggio 1324. Sette trovatori dei Consistori del Gay Saber siedono come giudici e ricompensano il vincitore, Arnaut Vidal de Castelnou d'Ari, autore di una poesia sulla figura della Vergine Maria. Una rappresentazione sempre di Laurens, il trionfo di Clémence Isaure (fondatrice dei Giochi Floreali) è raffigurata sul soffitto.

Nella Salle Gervais sono esposte raffigurazioni dell'amore dipinte da Paul Jean Gervais.

La Sala Henri Martin ospita opere di questo pittore tolosano, non molto celebre in Italia. Ci sono raffigurazioni della vita tolosana e delle quattro stagioni.

Terminerò citando la Salle des Illustres, una galleria che ospita statue ed affreschi che celebrano non solo la storia della città ma anche i personaggi più noti che l'hanno abitata. Fu costruita nel 1892 ed ospita dipinti di Laurens (qui c'è il suo più famoso, la Fontana della Giovinezza, ed uno raffigurante la Belle Paulette, una donna così avvenente che tutti quelli che la toccavano credevano portasse fortuna. Per questo motivo succedevano spesso risse e scontri. Così si stabilì che Paulette si affacciasse dai balconi del Capitole una volta alla settimana per accontentare tutti). Tra i busti e le statue dei celebri tolosani si trovano il matematico Pierre de Fermat, il generale Marie François Auguste de Caffarelli du Falga ed altri ancora.

Edited by Madame de Noueilles - 10/4/2013, 21:14
 
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Madame de Noueilles
view post Posted on 10/4/2013, 20:15




Scusate purtroppo ho postato nella sezione sbagliata! Qualcuno me lo potrebbe spostare in Luoghi? Devo anche sistemare alcune cose. Grazie...
 
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1 replies since 10/4/2013, 19:51   699 views
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