elena45 |
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| Eh sì. Devo ammettere che sono mossa dall'invidia: invidia, però, limitatata solo al privilegio dei nobili di conoscere i loro avi. Nel napoletano non esistono anagrafi civili anteriori all'inizio dell'Ottocento (anagrafe murattiana), laddove i registri parrocchiali sono spesso in cattivo stato di conservazione. Per la famiglia di mio marito sono arrivata faticosamente, documenti alla mano, ricavati dai rogiti notarili, al suo trisavolo (in linea agnatica), che era siciliano di Lipari. Il cognome Cesareo in Sicilia sarebbe presente fin dall'XI secolo, ma non posso trovare nessi documentati.
Per la famiglia di mio padre niente da fare, anche se il cognome Toscano, evoca un'ascendenza ebraica.
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