Carlotta di Meclemburgo-Strelitz

Hai visto la serie televisiva "Aristocrats"? L'hanno data in inglese con i sottotitoli su non so quale canale. Con tutti i limiti delle ricostruzioni storiche mi piaceva perchè ricreava bene lo spirito dell'epoca.
Orbene, Sarah Lennox, una delle nobildonne protagoniste, si innamora, ricambiata, del principe ereditario, il futuro Giorgio III; ma, secondo suo nonno, il re Giorgio II, il rango della fanciulla non è adeguato. Le nozze sfumano, Sarah rimarrà segnata a vita. Più tardi il principe, appena divenuto re, sposa Carlotta di Meclenburg Streltz.
Ti dico subito le cose che mi ricordo di lei:
1)apparteneva al ramo cadetto dei Mecklenburg, lo stesso della bellissima Luisa di Prussia, di cui era la zia.
2)Fece figli a ripetizione, ma si mantenne sempre magra come un'acciuga (beata lei).
3)Aveva fama di donna altera e scostante. Era molto possessiva nei confronti delle figlie, tant'è che solo tre si sposarono e tre rimasero zitelle.
4) Amava la botanica: ha contribuito a creare i Kew Gardens di Londra. Un fiore scoperto in Sudafrica, la Streltzia, è dedicato a lei.
5)Amava la musica, in particolare Mozart e Bach.

Edited by elena45 - 6/5/2009, 00:03

Nel sito di wikipedia in inglese ho trovato quanto segue:

Contemporanea di Maria Antonietta, era più grande di 11 anni, Queen Charlotte ebbe uno stretto rapporto epistolare con la regina francese, pur senza averla mai conosciuta di persona. Avevano in comune l'amore per le arti e per la musica.
Maria Antonietta aveva confidato anche nel suo aiuto allo scoppio della Rivoluzione. Queen Charlotte aveva addirittura preparato una dimora per accogliere degnamente i reali di Francia, se fossero riusciti a scappare.
La regina inglese rimase sconvolta dalla notizia dell'esecuzione di Maria Antonietta, e pare che avesse consigliato al marito di abbassare le tasse, per paura che la rivoluzione scoppiasse anche oltre Manica.

Un altro dato interessante è che Charlotte aveva un viso molto particolare: naso grande e bocca carnosa, la sua fisionomia viene descritta dai contemporanei (il suo medico) quello di una mulatta. Questo traspare in alcuni ritratti, in altri meno.

Uno che trovo molto bello è quello di Thomas Gainsborough:


Charlotte di Mecklenburg Strelitz (1744-1818), regina consorte d'Inghilterra.

Anche in questo ritratto di Allan Ramsay si colgono i lineamenti negroidi:



Molto più vaga la fisionomia esotica in Johann Zoffany, che fu il pittore preferito a corte e ritrasse la regina anche in famiglia(#entry307513689):



Qui, in un ritratto di Thomas Lawrence di lei più matura, si perde del tutto:



Edited by elena45 - 6/5/2009, 22:52

Le sei figlie di Queen Charotte ritratte da William Beechey:


Charlotte (1766-1828) - Augusta (1768-1840) - Elisabeth (1770-1840) - Mary (1776-1857) - Sophia (1777-1848)- Amelia(1783-1810).

Oh quante belle figlie, madama Dorè........che se le teneva strette strette nella gabbia dorata.
Augusta, Sophia e Amelia non si sposarono, per tenere compagnia alla madre; Amelia morì a 27 anni, prima di lei.
Charlotte si sposò a 31 anni (un vedovo), Elisabeth a 48 (un vecchio zitellone come lei), e Mary a 40 (cugino e coetaneo).
Incredibile a dirsi: nonostante la madre così prolifica, nessuna di loro ebbe figli!
Sono le zie paterne della Regina Vittoria.
La più longeva, e anche la più bella, fu zia Mary (morì a 81 anni), di seguito ritratta con l'illustre nipote:



Un ritratto molto bello delle figlie maggiori di Queen Charlotte è il seguente, di Thomas Gainsborough, della Royal Collection:


Thes three eldest princesses - 1784
E' la copertina del libro di Flora Fraser: "Le sei figlie di Giorgio VI".

Edited by elena45 - 8/11/2021, 10:34

Visitando il sito della Royal Collection, si trovano anche i figli di Queen Charlotte, ritratti da Thomas Gainsborough:


Georg (1762-1830), futuro Georg III / William (1765-1837), futuro Guglielmo IV

Edward di Kent (1767-1820), il padre della regina Vittoria.

Ernst August di Cumberland (1771-1851), futuro re di Hannover.

August di Sussex( 1773-1843) / Adolphus di Cambridge (1774-1850)

.
Octavius e Alfred, morti bambini.

Sia per la giovane età, sia per lo stile agiografico di Gainsboroug, simile a quello della Vigeè Le Brun, sono tutti belli. In realtà, crescendo, i principi hannoveriani peggiorarono molto.

Nella serie manca il secondogenito. Eccolo ritratto da Joshua Reynolds:

Frederick di York (1763-1827)

Certo che Carlotta era degna emula di Maria Teresa d'Austria: in vent'anni quasi un figlio all'anno! Ma non so se fu una buona madre.
Nonostante questa pletora di figli maschi, per una serie di congiunture, non escluso lo stile di vita e le relazioni sentimentali discutibili di questi principi (#entry300068255), si sfiorò la crisi dinastica che portò alla nascita e all'ascesa al trono della Regina Vittoria.

PS. Perdonatemi se faccio queste digressioni storicho-pittoriche sui personaggi, ma è un pretesto per ripassare un po' di storia.

Edited by elena45 - 18/3/2010, 19:49

Un altro ritratto di Queen Charlotte scovato da Mounsier (ma dove li trova?) e postato in un altro topic:


Aggiungo il nome dell'autore: Benjamin West.

Edited by elena45 - 18/3/2010, 19:21

Un altro ritratto di Queen Charlotte.


E' di Francis Cote.
Com'è mutevole la fisionomia di questa donna!