Marie Antoinette, Nuova serie tv su Maria Antonietta

Nuova infamia mi permetto di dire.
Pur sospendendo il mio giudizio fino alla visione, ammesso che riesca a sopportare fino alla fine, il mio istinto mi dice che non ne verrà fuori nulla di buono.
La tendenza è quella vista in Sissi, che di realtà storica ha ben poco. Una serie in stile Tudor o Borgia?

Edited by MmeAnna - 3/6/2022, 14:02

Lascio un piccolo beneficio di dubbio, anche se ho ben poche speranze.

Spero che non arrivi mai in Italia.
È aberrante.
Ho avuto modo di vedere la prima puntata, per gentile concessione di Canal+.
Prendete tutte le serie tv pseudo storiche, mescolate il tutto e non si arriva a questo scempio.
Basta pensare che si parlerà di re Luigi XV che molesta Maria Antonietta, lei che chiede consigli (sessuali?) a Madame du Barry, e, ovviamente Maria Antonietta che si sollazza con la Lamballe. prima e la Polignac dopo.
Serve altro?

Arriva questo mese.
Non è il massimo ma la promuovo con un 10 e lode più bacio accademico per aver inserito Saint Georges, averlo fatto suonare il violino, dirigere un'orchestra e semplicemente per esistere dimostrando per l'ennesima volta che il mondo un genio come lui non se lo merita

È su Sky serie la settimana prossima.
Basta Saint-George per essere acclamata, la serie?
Sinceramente non mi sento di salvarla solo per questo.

Visto e considerato che ci si dimentica sempre di lui, la Coppola si limitò ad un cameo muto di 1 secondo, e di solito si tende a negarne il valore... si.
Compare Chartes, finalmente, e il suo rapporto con Toinette all'inizio era ottimo, i Provence finalmente vengono mostrati per quello che erano sebbene Jack Archer sia totalmente miscast e l'apparizione di Beaumarchais non guasta mai. In due parole ha gli stessi pregi e gli stessi difetti che aveva Versailles, solo che essendo Maria Antonietta più popolare del fratello del suo bisnonno saranno maggiormente avvertiti

Abbiamo opinioni diverse.

Tralasciando le inesattezze storiche, per esempio Fersen incontra Maria Antonietta il giorno in cui lei e Luigi Augusto fanno la loro entrata solenne a Parigi, - ne cito una ma sono così tante in sole 4 puntate da far rabbrividire - tutti i personaggi descritti hanno vari e gravi problemi psicologici.
A dir poco. Maria Antonietta oscilla tra l’isterico e l’esaltazione.
Tra lei e Luigi Augusto è lui quello più sicuro di sé.
Luigi Augusto sfacciato al punto da baciare sulla bocca Maria Antonietta sul balcone mentre si offrono alla folla.
Scena esilarante, perché Maria Antonietta è in preda ad una crisi di panico per poi passare ad uno stato euforico. Luigi Augusto geloso di Fersen è una vera chicca. Senza contare che, onestamente, è inspiegabile come Maria Antonietta potesse trovare affascinante Fersen e non Luigi, visto che tra i due attori fisicamente vi è un abisso.
Sempre Luigi Augusto scrive coscienziosamente nel suo diario i tentativi fatti per consumare il matrimonio.
Tutto scorre talmente velocemente che sembra accada tutto in un solo giorno.
In meno di 15 minuti Maria Antonietta si prepara per andare la prima volta ufficialmente a Parigi, tralascio l’euforia quasi isterica dimostrata, ha un attacco di panico, si affaccia al balcone, va alla festa dove incontra Fersen, torna a Versailles tra gli applausi - signori sottolineo applausi - dei cortigiani che sono sempre schierati come fossero i camerieri ad un pessimo banchetto, ricevono la notizia che il conte d’Artois e sua moglie aspettano un bambino, cercano di consumare il matrimonio, Luigi XV si ammala e muore.
Da sottolineare come Mme du Barry si chiuda da sola a chiave nella stanza del Re per non permettere a nessuno di entrare.
Un minestrone senza capo né coda, con dialoghi, pochi per fortuna, che danno un senso di estraneità con la storia che, malamente, si cerca di raccontare.
Un plauso va al parrucchiere Léonard, già entrato in scena, che è davvero bravo, visto che a Maria Antonietta non si muove un capello qualunque cosa faccia, soprattutto appena uscita dal letto.
Bello il vestito bianco, impalpabile, trasparente usato per andare a Parigi, un vero piumino da cipria.
Le ambientazioni sono l’unica cosa da salvare,ma, visto che sono state effettuate a Versailles, immagino che fosse impossibile distruggere anche questo della Storia.
Se la futura presenza di Saint-James basterà a dare credibilità a qualcosa che di credibile ha soltanto i nomi di persone realmente vissute, beh, è ben poca cosa.
I gusti di chi guarda non si discutono, ma questa serie tv non ha nulla a che vedere né con Maria Antonietta né con la Storia.
Le serie tv non sono documentari - per fortuna altrimenti non so cosa accadrebbe alla Storia quella con la S maiuscola - ma un minimo di veridicità, di rispetto per persone che sono realmente esistite dovrebbe esserci.
Mi chiedo se la presa della Bastiglia avverrà il 14 luglio o, per ragioni di romanzo, sarà spostata a data da destinarsi.
Ho dubbi anche sulla sorte del Re e della Regina, forse è più bello mostrarli morenti nel loro letto.
Elisa di Rivombrosa era molto più credibile.

Edited by MmeAnna - 26/2/2023, 13:39

Sinceramente gli interni, non tutti, non mi sembrano stanze di Versailles.
La camera da letto di Luigi XV, quella della Delfina o della du Barry, mi sembrano semplici set.
Dubito che gli attori possano aver passato del tempo nei letti veri di Versailles.
Tutto non torna in questa serie che di storico ha ben poco.
Praticamente subito, le zie di Luigi XVI le dissero chi era e cosa faceva a Corte Mme du Barry.
Maria Antonietta la incontrava ai tavoli da gioco negli appartamenti di Luigi XV, per giocare a carte era costretta a rivolgere le poche frasi necessarie. Ma questo è quanto.
È tutto che non funziona, tutto stravolto, allora diventa un’altra storia.
Essendo una serie tv, ha più tempo a disposizione rispetto ad un film. Si poteva rispettare almeno la giusta cronologia, rispettare il momento in cui un evento è davvero avvenuto.
Anche perché, i primi 4 anni a Versailles non hanno molto da raccontare, se si esclude ciò che accadde con la du Barry.
Stesso discorso per gli anni successivi. Visto ciò che è stato raccontato finora, mi aspetto di vedere Maria Antonietta che fa sesso con Fersen - solo con lui? - in tutti i luoghi e in tutte le salse.
Vedere come palcoscenico di questa serie tv, i luoghi dove hanno veramente vissuto i protagonisti che, non dimentichiamolo, sono state persona vere., vedere Versailles fàre da cornice ad un simile spettacolo è avvilente. E non ripaga da un simile scempio.
Perché si sta raccontando la vita di persone vere, che hanno sofferto, gioito e vissuto.
Che si rispetti almeno alcune vicende della loro vita.

Gli esterni sono girati a Versailles, gli interni nei teatri di posa, lo si vede bene controllando i profili instagram del cast.


, forse per questo poco dopo c'è una scena bruttissima, non trash ma proprio cringe e disturbante, , è stata una scena bruttissima e va detto che l'ultima puntata è quella più piena di scene di sesso,