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Forse sono un pò in ritardo per questa discussione però ho letto in diversi libri nonchè sul catalogo della mostra di 2 anni fa che i ritratti della Le Brun (specie quello col libro e l'abito in velluto rosso-bruno e ocra) nonchè il busto di Lecomte siano molto somiglianti e riascano a trasmetterci quella grazia che la caratterizzava! Per quanto riguarda il periodo in cui era ancora delfina il ritratto più riuscito dovrebbe essere quello di Krantzinger che la rittrae in avito da caccia (questo anche a detta di Maria Teresa che lo trovò molto somigliante). Per i difetti penso che il naso non fosse così grosso, semplicemente aveva una leggera gobbetta, mentre il labbro degli asburgo era indubbiamente presente....
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