Maria Antonietta e Luigi XVI, marito e moglie

Che bella questa discussione! Mi sono sempre chiesta quale fosse il vero rapporto tra di loro. Non riuscivo a immaginarmelo così freddo come dicono alcuni, soprattutto per il fatto che avessero avuto cinque figli (contando quello morto a seguito di un aborto spontaneo nel 1783). Maria doveva comunque amarlo come una donna ama il padre dei suoi figli. E forse anche la sua impertinenza era un tentativo di provocarlo, di farlo reagire, di farlo uscire dalla sua apatia... E poi, certo, le due percezioni erano fortemente diverse, così come erano diverse le loro personalità...

scusate, ma è un po' di tempo che mi chiedo sempre: tra loro come si chiamavano?
Intendo: avevano dei soprannomi che usavano solo tra di loro, dato che è sicuro che almeno un rapporto di amicizia c'è stato?
Ho letto da qualche parte che lui la chiamava Toinette, ma, per esempio, lei lo chiamava Louis, Auguste, o gli dava un soprannome?
Aspetto le vostre risposte e spero di non aver scritto una domanda già posta!

Io nei dialoghi che ho trovato riportati ho sempre visto che lui chiamava MA solo Madame, altro non ricordo da biografie lette (è anche vero che ricordo poco quello che ho letto nelle biografie)

Se non ricordo male, Pubblicamente il re si rivolgeva alla regina usando l'appellativo di signora mentre in privato, mi pare, Luigi la chiamasse Toinette. La regina, in pubblico, si rovolgeva la re con l'appellativo di signore, maestà e in privato credo lo chiamsse luigi. Sebbene dubito che siano mai arrivati a darsi del tu, fatta eccezione per il divertente aneddoto raccontanto nella biografia si Casselot, quando il re implora la regina di dargli le tu e lei pare avesse risposto: " Sta bene; Vattene! "

L'aneddoto non riguarda propriamente il re e la regina, ma Castelot lo riporta per descrivere la società dell'epoca, orami decadente.
Si trovava ",infatti ,"ridicolo un marito innamorato, che supplicava la moglie di dargli del tu, ma si trovava deliziosa la risposta di lei "E sta bene!Vattene!" ".

Certo che la nostra Reine fa una gaffe molto simile , quando definisce il re quel "pover'uomo"

oddio...allora sono decadente anche io. Perchè, sebbene non penso che un marito che supplichi la moglie di dargli del tu sia ridicolo, trovo deliziosa la risposta di lei

Non penso che tra loro c'era amore...lui era debole e aveva i problemi sessuali. Anche lei non mi sembra una persona che poteva amare con la passione

I problemi sessuali li avevano entrambi. Luigi era timido, goffo e nessuno gli aveva spiegato come funzionasse l'atto in se, meccanicamente parlando. Per i primi 7 anni fece timidi e infruttosi tentativi. Anche Maria Antonietta non era certo una donna dal sangue caldo...non era ingrado di vincere le timidezze e le inesperienze del giovane marito. Sebbene, per quanto inseperto possa essere, un ragazzo adolescente è sempre un ragazzo adolescente, nel pieno della tempesta ormonale. Qui entrano in gioco fattori come l'imbarazzo, la poca conoscenza e la poca consapevolezza di se stessi e della propria sessualità. Tutti fattori che sono suscettibili di molte variabili, essendo assolutamente personali. Fatto sta che, bene o male, con l'intervento di Giuseppe II, Luigi e Maria Antonietta sono riusciti quanto meno a procreare, se non ad accendere le rispettive passioni. Spesso io mi sono chiesto come abbiano potuto sia Luigi che Maria Antonietta non rispondere istintivamente agli stimili sessuali ma anche li è tutto molto soggettivo.
Per quanto riguarda l'amore, la questione è più difficile. E' certo che, in un primo momento, nessuno dei due poteva ed era in grado amare l'altro. Erano troppo giovani, costretti uno nelle braccia dell'altra senza essersi mai visti. L'educazione antiaustriaca di Luigi rendeva difficile il suo avvicinamento alla moglie e lei, leggermente come spesso faceva, si sentiva respinta sotto pressione da qualcosa che neanche capiva. Credo però che, con il tempo, il loro rapporto sia evoluto. Per i canono dell'epoca, il loro era un matrimonio ben riusciuto. Se non si amavano di quell'amore caldo, travolgente e passionale che fa fremere i romantici di tutte le epoce, furono almeno amici, intimi e si vollero bene. Spesso, il tempo, la vita trascorsa insieme lega più indissolubilmente del folle amore, che brucia tanto infretta quanto si accende. Luigi, finì con l'innamorarsi della bella moglie, mentre Maria Antonietta finì per stimare ed ammirare le qualità che quest uomo goffo, apparentemente apatico e pigro possedeva. Vide in lui la purezza d'animo, la nobiltà di sentimenti, l'onestà...tutte cose che, se non gli fecero amare Luigi, fecero si che ella lo stimasse. Non va poi dimenticato l'epilogo tragico della loro vita. Soli, con il mondo intorno a loro che crollava e con la costante idea della possibile morte violenta, ha senza dubbio unito e legato questi due essere che, probabilmente nulla avrebbero condiviso se non fossero stati messi insieme dal desitno. Credo che, alla fine della loro vita, scorpirono di essere indissolubilemte legati. E' vero che l'educazione, l'elevata idea che Maria Antonietta aveva del suo rango e di quello del marito, l'hanno spinta a prendere decisioni che magari, in altre circostanze non avrebbe preso, ma è difficile pensare che solo il senso del dovre abbia spinto questa donna a non lasciare mai solo il marito e a dividerne la sorte, pur sapendo a cosa andavano in contro.

ma che state a dire? Da quanto ho letto, Maria Antonietta non aveva affatto problemi sessuali. Era inizialmente impacciata perché non aveva ancora sperimentato le gioie del sesso, ma poi le piacque eccome. Non attribuiamole colpe per aver avuto un marito imbranato in ogni senso!

"Che le piacque, eccome!" è una "parolona"! Diciamo che non abbiamo nessuna prova di tutto cio', sappiamo che ha avuto dei figli e basta. Nessun scrittore, che io sappia, ha mai riportato le soddisfazioni sessuali della reine

vabè se per te è nostra signora crocefissa che è rimasta perennemente pura e immacolata, buon per te. Io ho solo espresso un parere desunto dalla passionalità e voglia di trasgredire della Reine, ben riportate da tutte le biografie.

A parte il fatto che sono solo tue riflessioni, io non ho idea di dove tu abbia letto che Maria Antonietta amasse il sesso... Questo non vuol dire che non lo abbia apprezzato, voglio dire, era comunque una donna....ma nessuno ha mai potuto riportare i pensieri più intimi della regina al riguardo.
Secondo, molto probabilmente la tua attenzione al riguardo è stata poco ben indirizzata, infatti sotto molti aspetti, sono numerosi gli storici che ritengono che l'esperienze impacciate negli approcci sessuali della regina l'abbiano portata a vivere il sesso più come un dovere che come un piacere.
Nessuno vuole dire che fu pura e immacolata....ci mancherebbe.....ma che godesse come una cerbiatta nella stagione degli amori, è solo una tua idea...supportata da nessuna fonte storica. Nulla di personale, solo dovere di cronaca.

Guarda io ne ho lette diverse, ma sinceramente non mi è mai capitato di imbattermi in qualcosa riguardante il suo aspetto intimo o sessuale..se per cortesia ci citi i libri e i passi, forse mi rimangio le parole!
Inoltre io non HO detto che fosse una santa, spero ardentemente per lei che nei suoi rapporti abbia trovato piacere, il fatto è che NON ne sappiamo NIENTE. Come non sappiamo di quale natura fosse l'amicizia con Fersen...se si vogliono fare supposizioni e confrontarle insieme, ok è costruttivo, ma se si parte dal presupposto del "sicuramente"..allora ci vogliono le prove.

Hamilton non farci caso... il giovinotto è in piena pubertà e ha bisogno di sfogarsi...

secondo me un pò ha ragione barocco4ever