I difetti di Maria Antonietta

Amici cari e fan virtuali,

dopo aver a lungo letto i vostri amabili messaggi e aver intuito a destra e a manca l'interesse psicologico verso la regina vi invito a fare un elenco che meglio raccolga anche i difetti di questa sventurata donna baciata dalla fortuna per nascita e precipitata nella disgrazie più tetra.

1) Indolenza
2) Difficoltà di concentrazione
3) Influenzabile dalle persone esterne
4) Scarsa padronanza delle facoltà intellettive
5) Pettegola
6) Più indifferente alla realtà
7) Apatica

Edited by giacinto61 - 12/7/2007, 15:00

Credo che siano tutti piuttosto azzeccati, anche se sul bigotto non sono molto sicuro. E' vero che ci sono episodi che ci possono portare verso questa valutazione, ma dimostrò più volte di non essere "bigotta" nel senso corretto del termine. nelle sue funzioni di sovrana poteva sembrarlo (si rifiuto di ricevere una dama divisa dal marito) ma non nella vita privata.

Per ciò che merge chiaro da alcune lettere di Mercy alla madre, e da alcune risposte, direi di aggiungere:

scarso rispetto delle persone anziane

fu rimproverata più volte per questo... basti pensare che perfino una superficialona come la Coppola si è sentita in dovere di sottolinearlo.

Giacinto, l'elenco è corretto, forse l'unica cosa che un metto in dubbio è il bigottismo.. da una parte i principi religiosi e morali ricevuti dalla madre influenzarono sicuramente Maria Antonietta (vedi emblematico caso DU Barry, anche se tuttosommato l'avversione per questa donna fu alimentata anche da altri fattori, tra cui un molto plausibile senso di smarrimento ed inferiorità aggravato nel tempo dalla difficile situaizone con suo marito, quando la Du Barry di questi problemi non ne aveva minimante ) però Maria antonietta, specie in giovane età, aveva molti atteggiamenti, correggetimi se sbaglio, provocatori o indifferenti di fronte alla "morale ecclesiastica"...
l'influenzabilità è forse, per una regina, il difetto più grave e che più le ha causato danni.. dettato sia da un fondo di ingenuità, sia anche dal quarto difetto che hai elencato...la scarsa padronanza della facoltà intellettive.. ed anche, fondamentalmente, una mancanza di sicurezza in sè che le faceva ricercare sicurezza, approvazione ed affetto negli altri...non sempre (anzi quasi mai) in persone disenteressate....
La mancanza di capacità analitiche e di una prospettiva "ampia" nel guardare le cose è un'altro difetto...indubbiamente grave per una sovrana...
Altro difetto, infine, una certa ostinazione...Maria Antonietta era una persona fondamentalmente gentile ed amabile, ma quando si fissava su qualcosa o una persona gli era antipatica...non si smuoveva...
Anche qui, una maggiore capacità diplomatica in una regina sarebbe stata auspicabile...

Mah bigotta non direi,basti pensare al fatto che non le importava piu' di tanto la devozione spirituale!e non fingeva nel mostrarlo!
Cercava l accettazione e l approvazione da parte degli altri e questo la porto' alla rovina!
Era una donna oserei dire molto preda delle proprie emozioni e incapace di gestirle(Vedi l amore per Fersen,non sempre occultato)

Per il bigotto penso al comportamento Ottuso verso la Du Barry quando anche la madre cercò di farle capire l'importanza della ragion di Stato

Per il bigotto penso al comportamento Ottuso verso la Du Barry quando anche la madre cercò di farle capire l'importanza della ragion di Stato
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Diciamo che là, forse, la bigotteria era anche una facile scusa al fatto che la Du Barry le stava proprio antipatica... ed all'influenza delle care ziette di Luigi...
e qui ritornano i suoi difetti, influenzabilità dalle persone ed ostinazione immotivate (mancanza di diplomazia)...

Poi, Maria Antonietta non era una baciapile ma comunque era cattolica, e molto credente soprattutto negli ultimi anni della sua vitsa, e soprattutto in fatto di morale sessuale..non sappiamo, ma crediamo di si, se abbia ceduto o meno alla passione con Fersen...tuttavia di fondo possiamo definirla puritana...

Sono d'accordo con Marie sul bigottismo. Non credo proprio che Maria Antonietta lo fosse. Quello che fu un grave difetto (per una Regina) l'ha accennato Marie, parlando della sua ostinazione. Maria Antonietta fu fondamentalmente una persona incapace di dissimulare i suoi sentimenti. Forse per una persona comune questo può anche essere un pregio; ma per una regina è un difetto gravissimo.

Concordo. Fu un comportamento che non le portò mai nulla di buono. Pensate un po' all'ostinazione con cui trattò un altissimo prelato e un nobile di primo lignaggio come Rohan... se lo avesse trattato col dovuto rispetto, senza per quello uscirci a pranzo, probabilmente non sarebbe finita nei guai... quell'atteggiamento le procurò solo rogne.

a me questa descrizione ricorda un po' Marilyn Monroe...

Ok mi correggo non fu bigotta.

Bigotta non credo proprio!!!!
Maria Antonietta era credente ma in modo convenzionale.
In Francia, la regina si lamentò con Vermond riguardo a un padre confessore, il vescovo Guirtler: " Voleva fare di me una dévote (una beghina)!"
Vermond si permise di domandarsi ad alta voce come il vescovo si fosse proposto di ottenere questo risultato, quando egli stesso aveva avuto così poco successo nel correggere il comportamentoi dell'allieva.....
Nei confronti della Du Barry più che bigotteria Maria Antonietta dimostrò ostinazione; un altro suo grande difetto.....!!!

Per il resto sono d'accordo: Maria Antonietta era pigra,apatica, irrequieta, distratta anche se provvista di una viva intelligenza!!!
Maria Teresa le scrisse un giorno disperata: " Quando diverrai mai ciò che tu sei?"
Il fratello Guseppe II in lettera disse di lei:" E' una donna amabile e onesta, ancora un pò giovane e troppo poco riflessiva; ha però una buona base di onestà e virtù veramente rispettabile nella sua situazione; oltre a ciò ha dello spirito e una capacità di penetrazione che mi ha spesso sorpreso.
Il suo primo sentimento è sempre quello giusto, e se a esso si abbandonasse, se riflettesse un pò più e badasse un pò meno ai suggeritori, che sono una legione e di svariate specie, sarebbe perfetta.
La sua smania di divertimenti è grandissima, e poichè tale debolezza è nota, la si sa prendere per quel verso, e coloro che gliene procurano di più sono ascoltati."

Non credo che la sua intelligenza fosse molto viva. Le lettere dei fratelli era quando ancora era giovane. Rammento la letterea premonistrice della madre ed ancora l'nsiensibilità ad ascoltare Mercy e poi Necker sullo stato della nazione. Che stava andando alla rovina pare lo sapesse bene.

Si giovane ma non bambina!!!! Aveva già i suoi 22 anni quando Giuseppe le fece visita e scrisse queste cose su di lei!
C'è una lettera di Maria Antonietta inviata a Madame de Tourzel, governante dei figli, in cui rivela a un tratto, mirabilmente, tutte le sue facoltà celate fino a quel momento....
Con la sventura iniziò una nuova fase nella vita della regina!!!
Maria Antonietta cominciò a pensare e a meditare soltanto quando ne fu costretta!!
Ma il dolore in realtà non trasforma un carattere: plasma soltanto delle inclinazioni già esistenti!!!
Ergo la regina ebbe sempre tali disposizioni di intelligenza ma non era mai riuscita prima di allora ad attivare queste sue doti.....!!

Insomma. la raggazza è intelligente ma non si applica.

Credo anche che si bebba leggere tra le righe nelle lettere del fratello... le dà velatamente della persona un po' pigra, svogliata, che si lascia troppo ingannare, ma in altre lettere la definisce senza mezzi termini una "testa vuota"... la madre le predisse più volte il destino infausto a cui stava andando incontro "Ti vedo procedere veloce verso la rovina" le scrisse in tempi ancora non sospetti... e che dire di certe lettere allucinanti di Maria Antonietta in cui traspare chiara la poca attitudine alla riflessione.

Appunto...!!!!