Maria Antonietta - Regina di Francia

I difetti di Maria Antonietta

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-enry1973
view post Posted on 12/7/2007, 23:52




Valutati singolarmente non posso che darti ragione, ma nel complesso mi paiono un po' troppo ridondanti, ma era lo stile dell'epoca. Sull'uso della luce e la dolcezza degli sguardi non posso che darti ragione... ma siamo sicuro che questi damine fossero tutte così dolci? :woot:

Siamo OT chiedo scusa.


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Peintre de la Reine
view post Posted on 13/7/2007, 00:02




CITAZIONE (-enry1973 @ 13/7/2007, 00:52)
Valutati singolarmente non posso che darti ragione, ma nel complesso mi paiono un po' troppo ridondanti, ma era lo stile dell'epoca. Sull'uso della luce e la dolcezza degli sguardi non posso che darti ragione... ma siamo sicuro che questi damine fossero tutte così dolci? :woot:

Siamo OT chiedo scusa.


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E' vero! Siamo OT, ma capita così di rado che ci si colleghi "in diretta" che conversando ci si dimentica da dove comincia il discorso... :blink: beh, sebbene la dolcezza e le movenze aggraziate facessero parte dell'educazione di una fanciulla altolocata, non credo che tutte avessero tali virtù in maniera così vistosa; la Le Brun sicuramente filtrava attraverso la sua visione personale il soggetto che andava a ritrarre. Ma questo credo valga per tutti gli artisti. Si dice che in un ritratto vi sia anche l'autore...Forse dovremmo aprire un topic sulla Le Brun, o forse c'è già?
 
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marie.
view post Posted on 7/6/2008, 23:51




CITAZIONE (-enry1973 @ 13/7/2007, 00:52)
ma siamo sicuro che questi damine fossero tutte così dolci? :woot:

Siamo OT chiedo scusa.


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Quoto, anch'io ho sempre pensato questa cosa.

Per quanto riguarda i vari difetti di MA, leggendo il carteggio con sua madre mi rendo sempre più conto di quanto fosse incosciente.
MA sbagliava e minimizzava con la madre, continuamente, i suoi errori.
Lei faceva previsioni catastrofiche che però si realizzarono una ad una.
"Ti vedo andare dritta verso la rovina" fa paura, letto ora. Azzeccatissimo.

Poi quoto Enry per l'ostinazione. Che comunque derivava dalla sua scarsa lungimiranza ed esperienza politica. Con meno ostinazione forse sarebbe morta nel suo letto.
 
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alicem
view post Posted on 8/6/2008, 02:20




quoto marie e comunque sono sempre piu' convinta che fosse..non trovo la parola, ma oserei dire, altezzosa...era cosciente del suo ruolo e della sua alta levatura e posizione, dovuta al suo lignaggio ma non si e' neanche mai posta il problema di conoscere o semplicemente sbirciare la "vita reale"...si era circondata di gente finta e vuota e la cosa che mi sconvolge sempre e' che per starle simpatico bisognava solo parlare di frivolezze...zweig fa molte analisi accurate dei vari aspetti del suo carattere e a volte il suo comportamento mi ha un po deluso...ovviamente il suo cambiameno e' stato notevole e riconosco alla nostra regina piu' pregi che difetti...soprattutto negli ultimi anni.anche se la sua ostinazione, nel bene e nel male, se l'e' portata dietro fino alla fine (vedi il fatto di non confessarsi ad un prete giurato...)..
e' comunque una grande donna... :wub: :wub:
 
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LesCavesDuRoy
view post Posted on 18/6/2008, 19:36




CITAZIONE (alicem @ 8/6/2008, 03:20)
quoto marie e comunque sono sempre piu' convinta che fosse..non trovo la parola, ma oserei dire, altezzosa...era cosciente del suo ruolo e della sua alta levatura e posizione, dovuta al suo lignaggio ma non si e' neanche mai posta il problema di conoscere o semplicemente sbirciare la "vita reale"...si era circondata di gente finta e vuota e la cosa che mi sconvolge sempre e' che per starle simpatico bisognava solo parlare di frivolezze...zweig fa molte analisi accurate dei vari aspetti del suo carattere e a volte il suo comportamento mi ha un po deluso...ovviamente il suo cambiameno e' stato notevole e riconosco alla nostra regina piu' pregi che difetti...soprattutto negli ultimi anni.anche se la sua ostinazione, nel bene e nel male, se l'e' portata dietro fino alla fine (vedi il fatto di non confessarsi ad un prete giurato...)..
e' comunque una grande donna... :wub: :wub:

Quoto Alice (stiamo facendo diventare questo topic una catena di Sant' Antonio)!
In effetti a volte ciò che mi colpisce di più è l' ambiguità di Maria Antonietta: per certi versi può essere considerata una donna dalla mentalità enormemente aperta per quel tempo, eppure sotto certi punti di vista fu la personificazione del conservatorismo e dell' Ancien Regime.
Com' è possibile secondo voi che in lei potessero convivere questi due aspetti che praticamente stanno agli antipodi?
 
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Vittoria Francesca Savoia
view post Posted on 18/6/2008, 19:55




CITAZIONE (LesCavesDuRoy @ 18/6/2008, 20:36)
CITAZIONE (alicem @ 8/6/2008, 03:20)
quoto marie e comunque sono sempre piu' convinta che fosse..non trovo la parola, ma oserei dire, altezzosa...era cosciente del suo ruolo e della sua alta levatura e posizione, dovuta al suo lignaggio ma non si e' neanche mai posta il problema di conoscere o semplicemente sbirciare la "vita reale"...si era circondata di gente finta e vuota e la cosa che mi sconvolge sempre e' che per starle simpatico bisognava solo parlare di frivolezze...zweig fa molte analisi accurate dei vari aspetti del suo carattere e a volte il suo comportamento mi ha un po deluso...ovviamente il suo cambiameno e' stato notevole e riconosco alla nostra regina piu' pregi che difetti...soprattutto negli ultimi anni.anche se la sua ostinazione, nel bene e nel male, se l'e' portata dietro fino alla fine (vedi il fatto di non confessarsi ad un prete giurato...)..
e' comunque una grande donna... :wub: :wub:

Quoto Alice (stiamo facendo diventare questo topic una catena di Sant' Antonio)!
In effetti a volte ciò che mi colpisce di più è l' ambiguità di Maria Antonietta: per certi versi può essere considerata una donna dalla mentalità enormemente aperta per quel tempo, eppure sotto certi punti di vista fu la personificazione del conservatorismo e dell' Ancien Regime.
Com' è possibile secondo voi che in lei potessero convivere questi due aspetti che praticamente stanno agli antipodi?

Secondo me M.A. può essere considerata una "donna moderna" nel senso che inizia a percepire il concetto di privacy e di libertà di gestire la sua vita privata ed il suo tempo libero a suo piacimento: questo desiderio di libertà, che peraltro trovo pure legittimo, non si sposa molto bene con lo stile di vita condotto fino ad allora dai sovrani francesi, che erano sempre sotto gli occhi della corte. IN in certo senso era una sorta di controllo incrociato: i sovrani controllavano il popolo e i nobili e viceversa i nobili e il popolo controllavano il sovrano. Non appena re e regine iniziarono a nascondersi agli occhi dei loro sudditi, ci fu una vera e propria esplosione di libelli satirici che descrivevano i loro vizi e perversioni: che era successo? In realtà la gente, non potendo più vedere quello che realmente combinavano le teste coronate iniziò a pensare che forse queste fughe fossero dovute a peccati inconfessabili, e così saltarono fuori tutte le leggende metropolitane di cui abbiamo letto e che demolirono l'immagine di M.A. Questo secondo me è stato uno dei suoi più grandi errori e uno dei suoi più grandi difetti: non preoccuparsi di quello che la gente pensava di lei e non intervenire per dare un'immagine di sè diversa... (e questa cosa era sicuramente dovuta alla sua ostinazione, altro difetto della nostra regina)

Per quanto riguarda invece il fatto che fosse estremamente conservatrice... beh, fino ad allora aveva sempre vissuto in ambienti dove il concetto di monarchia assoluta era indiscusso: era inconcepibile per lei una forma di governo diversa. Forse se avesse intuito che i tempi stavano cambiando magari le cose sarebbero andate diversamente... :cry:
 
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Axel von Fersen
view post Posted on 19/6/2008, 13:47




...Ostinazione,superbia,frivolezza.. I difetti di M.Antonietta sono celeberrimi! Una regina che trova la morte sul patibolo lascia dietro di se tutta una serie di congetture,fondate e non, per giustificarne la fine. In fondo una donna con le sue sfumature assai contradittorie (e quale donna non è soggetta a tali sfacettature?). Una donna con un diadema e per questo soggetta all' attenzione di tutta una Nazione e per di piu anticonformista,per usare un termine attuale. Già quest' ultimo aspetto le valse tutto l' astio che la investì perchè mai sovrana prima di lei assunse tanta indipendenza! L'oroglio ostinato e contradittorio fu secondo me il peggior difetto e in contempo il suo miglior pregio! Contradittorio perchè esigeva il rispetto dovutole in quanto moglie del re,ma in talune circostane (e questo non solo al Petit Trianon ma anche a Versailles),soleva lasciarsi trattare quasi alla stregua di un cortigiano!! Aver demolito quell'etichetta opprimente ,e con ragione dire,servì prima al suo entourage e poi al resto dei parassiti della reggia,a prendersi delle libertà con lei inimmaginabili prima di allora! Tuttavia ella si mostrava assai seccata se non le si rivolgeva la deferenza che le spettava in quanto regina... Quando alcune guardie mancarono di renderle omaggio col tradizionale saluto col ginocchio posato al suolo, durante un udienza, ella si adirò a tal punto da interrompere l' inconto... Dicasi altrettanto nei rapporti con ministri e personaggi di levatura! Solo ai suoi infidi "amici" era permesso usare una libertà sconvolgente! In questi terimini,secondo me,il difetto piu rilevante di M.Antonietta fu la sua incostanza, la sua volubilità. Certo al principio ella cercò scurpolosamente di attenersi a tutte le rimostranze della madre e la sua indole era fondamentalmente duttile a riguardo,assai piu di quanto non lo sia stato per le sue due sorelle in Italia.... Per cui è chiaro che parte della sua condotta errante va attribuita alle contaminazioni di Versailles! E qui si fa riferimento ad un altro grave difetto di M.Antonietta: la sua influenzabilità. L'egoismo poi, che le derivava in parte dalla sua infelice condizione coniugale è un altro aspetto che la penalizza non solo come regina ma anche come donna,almeno in gran pate nei primi anni del suo regno. Ella, per esempio, in verità non fu mai cosciente delle reali condizioni del popolo e lo dimostra la sua reazione quando di ritorno da Notre-Dame_ dove si era recata a ringraziare il Signore per il parto felice di Luigi Carlo e la folla l'aveva accolta freddamente_ si gettò singhiozzante tra le braccia del marito e disse:<< Che male ho fatto loro?!>>... O quando soppiantò la Lamballe per la Polignac solo perchè quest' ultima la divertiva di piu... Entrambi aneddoti che testimoniano comunque una forma di egoismo misto ad ingenuità. Aspetti caratteriali che svaniranno nella sventura,una volta ritrovata se stessa come M.Teresa aveva sempre auspicato.

Edited by Axel von Fersen - 19/6/2008, 15:10
 
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LesCavesDuRoy
view post Posted on 19/6/2008, 14:43




Hai perfettamente ragione su tutto. Volevo sapere un' altra cosa che non sono mai riuscito a chiarire però...all' inizio MA era consapevole delle condizioni del suo popolo. Sapeva che i suoi sudditi riuscivano a stento a campare, e che dovevano svegliarsi all' alba per lavorare fino alla sera.
Perchè negli anni a venire andò a scemare in lei questo "amore", se così lo si può chiamare? E poi, riallacciandoci al discorso di prima, perchè non fece nulla per alleviare almeno parte delle loro sofferenze? Ormai assieme a Luigione avrebbe dovuto capire che il mondo non poteva essere più lo stesso e che doveva cambiare...senza contare il debito pubblico della Guerra dei Sette Anni che non fu mai estinto del tutto, e quello in aggiunta della guerra in America.
Vabbè che faceva molta carità ai poveri, ma penso che comunque i benificiari erano solamente i contadini dei paesi vicini a Versailles...mentre bisogna considerare che questa categoria includeva il 90 % della popolazione francese!
 
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Axel von Fersen
view post Posted on 19/6/2008, 16:18




La volubilità di M.Antonietta è la piegazione al tuo primo quesito; una situazione che la toccava profondamente in un primo momento era già dimenticata un attimo dopo. Da delfina e appena divenuta regina ella fa menzione delle condizioni del popolno di Parigi in un paio di missive dirette a sua madre,ma col tempo,non ci sono testimonianze che attestino quanto ella conoscesse profondamente le reali condizioni dei suoi sudditi...E soprattutto non associava l 'indigenza generale alla sua prodigalità,che ahimè gioco un ruolo non indifferente sulla miseria generale. Oltre alle sepse folli dell' Artois e delle Madame Tantes (cognato e zie furono al quanto piu spreconi di lei!!).
Per quanto concerne il debito pubblico bè,qui ci possiamo rifare all' aspetto egoistico e indolente della sovrana la quale,seppure regina consorte e perciò teoricamente apolitica,avrebbe comunque potuto fare qualcosa in tal senso... Invece le sue ingerenze in politica furono dettate solo a aspetti personali perchè plagiata dalla sua cricca,che le fu piu nociva di quanto non lo fu il popolo stesso col suo odio e i suoi libelli! E qui l 'aspetto influenzabilità alimentato dalla sua solitudine morale che la spinse a grtificazioni fatueda amicizie effimere che le credeva leali e alle quali permetteva tutto per non restare vittima della noia! Ella amò veramente i suoi suditi al principio ma libelli,congetture e quant' alttro finirono per alimentare un forte risentimento in lei verso quel opolo che lei,e non a tutti i torti definiva banderuola! Ahimè,un sentimento che come ben sappiamo le fu ben ripagato.
 
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-enry1973
view post Posted on 19/6/2008, 19:13




La cosa che più sconcerta per certi versi è la consapevolezza della condizione in cui versava il popolo. Quando scrive in una lettera che si meraviglia del fatto che la gente, pur non avendo da mangiare, sia così felice di salutare i sovrani, lascia davvero perplessi. Mancò spesso di acume (leggi scandalo collana) e di un tocco di intelligenza vera e propria.
 
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celeborn36
view post Posted on 19/6/2008, 20:44




beh diciamo che aveva molti difetti (ma chi non li ha del resto). Lei a dire il vero non è mai cambiata nel corso degli anni. Era la società e la gente attorno a lei che cambiava e non se n'è resa conto (questo forse è il poco acume che citava enry). Beneficenza ne faceva sia prima che dopo. Negli anni a venire però il duca d'Orleans si è fatto una propaganda di distributore di carità (visto che i soldi non gli mancavano) tale da oscurare quello che elargivano i sovrani. Poi c'è da dire che fino a che non ebbe il Delfino il potere decisionale di Antoinette era zero (non so se questo sia stato un bene o un male visto i casini che ha combinato poi), c'è da dire inoltre che sia Maurepas che Vergennes avevano convinto in qualche maniera il Re ad assecondare la moglie nei capricci piuttosto di farle fare politica. Morti i due politici Antoinette ebbe più respiro, partecipava alle sedute del Re ma non le dicevano tutto per cui quel poco che sapeva, le veniva da terzi. Poi sappiamo bene come è andata a finire.
 
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LesCavesDuRoy
view post Posted on 19/6/2008, 22:39




CITAZIONE (celeborn36 @ 19/6/2008, 21:44)
Lei a dire il vero non è mai cambiata nel corso degli anni.

Hai ragione...questo era al tempo stesso il suo più grande pregio ma anche il suo grande difetto.
 
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roberto 88
view post Posted on 20/6/2008, 11:13




CITAZIONE (LesCavesDuRoy @ 19/6/2008, 23:39)
CITAZIONE (celeborn36 @ 19/6/2008, 21:44)
Lei a dire il vero non è mai cambiata nel corso degli anni.

Hai ragione...questo era al tempo stesso il suo più grande pregio ma anche il suo grande difetto.

Però è strano questo è una contrasto
All'epoca si doveva cambiare adeso nelle dediche ti scrivono "nn cambiare mai, sei perfetta come sei" -_- ......

FedeTere
 
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ILFERSEN
view post Posted on 25/6/2008, 11:41




CITAZIONE
adesso nelle dediche ti scrivono "nn cambiare mai, sei perfetta come sei" -_- ......

Ah, non ne parliamo, che ipocrisia! :angry:
 
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roberto 88
view post Posted on 25/6/2008, 12:40




CITAZIONE (ILFERSEN @ 25/6/2008, 12:41)
CITAZIONE
adesso nelle dediche ti scrivono "nn cambiare mai, sei perfetta come sei" -_- ......

Ah, non ne parliamo, che ipocrisia! :angry:

E' per questo che io le dediche nn le scivo mai.......
Una cosa che nn sopporto è:"Sei la mia vita, senza si te nn vivrei" (tra femmina e femmina intendo) <_<

Oppuire quando si sono messe a piangere per la fine dei 3 anni di medie...Che cosa stupida...."Noooo, nn ci rivedremo mai più, io ti amo di bene, sei la mia vita, la mia unnica via di salvezza" che grandissima cavolata....
E per fortuna che sono passati 3anni figurati dopo al liceo

FedeTere
PS:Sono troppo maschiaccio vero??A gli abbracci e i piagnistei mi fanno venire il vomito!
 
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