-enry1973 |
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| CITAZIONE (sofonisba @ 12/7/2007, 23:54) CITAZIONE (-enry1973 @ 12/7/2007, 23:42) Credo che i suoi pregi si siano poi tramutati nei suoi difetti: quell'essere devota aquelli che riteneva essere amici fedeli e che non sempre lo erano alla fine le portò guai. Come tutte le persone un po' leggere e distratte credo che fosse simpatica e buona fino all'eccesso, fino a rasentare la stupidità (volendola giudicare con un metro assai severo). Fu un'ottima madre affettuosa e donna dotata di grande cura di se stessa.
Quanto al discorso dei paragoni... certo Elisabetta I le è assai distante, ma non dimentichiamo Caterina II, principessina di uno stato insignificante, che arriva in una corte tetra, barbara e complessa che a confronto Versailles era una passeggiata, anche lei regina consorte in un paese dove la regina contava come il 2 di Picche, moglie di un pazzo violento che la menava e che passava le notti a giocare coi soldatini... si ritagliò il suo spazio... è questione di carattere... con quello ci si nasce. ma non possiamo farne una colpa a Maria Antoinette. Caterina II, che mi citi così spesso, era si differente da Maria Antonietta; ma soprattutto erano abissalmente differenti la Francia e la Russia del XVIII secolo. Caterina conquistò il potere diventando di fatto come una Regina per diritto proprio. E potè farlo - oltre che grazie alla propria abilità ed intelligenza- soprattutto grazie all'insipienza di suo marito Pietro III. Perché, parliamoci chiaro, sia Caterina che Pietro erano in Russia due stranieri, due tedeschi. Solo che Caterina cercò per vent'anni di farlo dimenticare, di essere più russa dei Russi. Appena arrivata in Russia, si prese una polmonite stando alzata la notte per studiare il russo; e rifiutò i conforti religiosi luterani per chiedere quelli ortodossi. Pietro III, invece, fece tutto il possibile sia da principe ereditario che - poi - da Zar, per ferire fin nel più profondo la sensibilità dei russi. Finchè la stipula della pace con Federico di Prussia, mentre la Russia stava vincendo una guerra, non fu la classica ultima goccia che fece traboccare il vaso, provocando il colpo di stato che portò sul trono la zarina. Che , ripeto, intelligente e furba quanto vi pare ma, se non avesse avuto un marito pazzo, non sarebbe diventata padrona della Russia. Ma nascere senza carattere non è mica un difetto. certo in Francia sarebbe stato impossibile un colpo di mano del genere, ma quello che fece Caterina per preparasi al suo ruolo invece che rifugiarsi dietro l'ombra insipida del marito lo avrebbe potuto fare anche Toinette. Dopo vent'anni ancora non scriveva correttamente il francese e sapeva assai poco della storia del suo paese.
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