| Doveva esserci qualcosa di straordinariamente affascinante nella personalità di Yolande de Polignac, perchè in molte memorie del tempo non si fa che omaggiare la sua bellezza e la magia del suo sorriso. " Nessuna faccia ha mai denotato maggiore grazia e maggiore dolcezza. Una di quelle teste in cui Raffaello sapeva congiungere un'espressione spirituale a una dolcezza infinita"."Il suo carattere ", ci dice Besenval, "era ancora più perfetto del volto. Possedeva una calma che nessuna congiuntura, nessuna circostanza, nessun motivo potevano alterare. Per Mercy , la Polignac, era solo poco intelligente.Probabilmente la regina rimase affascinata, come molti altri, dal candore, vero o falso che fosse, della duchessa. Ed è forse questa la chiave di tutto. La regina conobbe Yolande in un periodo particolarmente infelice della sua vita; e tutto ciò di cui aveva bisogno era la serenità. Ma purtroppo quest'angelo delicato ed innocente non veniva dal cielo, ma da una famiglia piena di debiti, che subito sfruttò l'amicizia e l'affetto che la sovrana nutriva per Yolande. Dopo pochi anni Maria Antonietta era completamente soggiogata dalla famiglia Polignac. Nemmeno le favorite di Luigi XV costarono così tanto come questa famiglia. Qualche volta la regina si riprendeva, ma "debole nel non volere come nel volere", finiva sempre per cedere e per abbandonare i suoi buoni propositi. "Nei rapporti fra due caratteri non è mai l'energia che decide, bensì l'abilità, non la superiorità spirituale , bensì quella del volere". Conosco un aneddoto che fa capire fino a che punto era arrivata l'insolenza della duchessa: Nel periodo posteriore al processo della collana, la regina non era più assidua in casa della Polignac; non voleva incontrare l'amante di Yolande, Vaudreuil, che non aveva nascosto le sue simpatie per il cardinale di Rohan. Così, prima di recarsi in casa dell'amica, mandava sempre un cameriere a informarsi dei nomi delle persone che vi si trovavano. La Polignac arrivò a dire:" Ritengo che la degnazione usatami da Vostra Maestà di venire nel mio salotto, non sia una ragione perchè pretenda di escluderne i miei amici".
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