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| CITAZIONE (°Donzi° @ 4/5/2008, 22:51) Il loro atteggiamento non è da giustificare,no di certo,però c'è da dire che ne avevano ingioiati tanti di soprusi e si sfogarono spesso con chi non centrava nulla..o quasi. Anche tra il popolo erano morte donne e bambini che non c'entravano nulla, persone assolutametne innocenti che avevano l'unica colpa di non essere nate in una classe sociale agiata e che dovevano lottare ogni giorno per mangiare. Insomma, la Rivoluzione fu il frutto di secoli di sperperi che la monarchia borbonica non cercò mai di limitare. Le cosse dello Stato erano in bancarotta e la gente non riusciva a comprare il pane perchè le tasse erano troppo alte... e chi avrebbe potuto pagarle, ne era invece esonerato. Tutto ciò non giustifica una rivoluzione e la violenza che l'esasperazione porta con sè?
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