| leggete un po' qui: Buongiorno a tutti. Affermavano che Maria Antonietta aveva i capelli rossi, Madame du Barry la chiamava "La petite rouge", è vero… Vi assicuro che è un'emozione indescrivibile toccare questi capelli, lucenti, sembrano appena tagliati, ma hanno più di 200 anni.
Un "brocanteur", (rottamaio) vicino a Lione in Francia, era stato incaricato di svuotare un appartamento, si trattava dell'appartamento di un certo Louis Champion, famoso storico del secolo scorso. Champion era direttore di una vecchia rivista monarchica: " La légitimité", che si occupava prevalentemente di dimostrare la sopravvivenza di Luigi XVII, figlio di Maria Antonietta.
Immaginate quali documenti, e quanti tesori accumulati negli anni, poteva contenere quella casa. L'imbecille prese un enorme scatolone di documenti ed andò a svuotarlo nell'immondizia, ma miracolosamente due buste uscirono fuori dallo scatolone e gli scivolarono sui piedi.
Una conteneva i Capelli della regina , e l'altra i Capelli del presunto figlio sopravvisuto, il famoso "Naundorff". Sebbene ignorante come una cozza , il nome sulla busta “ Marie Antoinette” (e chi non la conosce?), gli suggerì che si trattava di oggetti importanti, il poveruomo cerc ò inutilmente di recuperare i documenti dal container dell’immondizia, ma non ci fu niente da fare: la coclea aveva trascinato via tutto, un tesoro perduto per sempre.
Non so per quale ragione; feeling? O forse come premio per averla difesa recentemente sul giornale " La Stampa" di Torino, da un ennesimo articolo diffamatorio degno dei pamphlets dell'epoca? Mi aveva risposto Lucia Annunziata, cercando di giustificare in qualche modo la gaffe del giornale, ma il giornale non ha poi publicato la mia replica.
Sta di fatto che ho avuto la fortuna di trovare questi capelli preziosi, e la sento più vicina che mai
Lorenzo commento: Con questo articolo obbrobrioso non si è fatto altro se non riesumare l'ignominia e I numerevoli turpioloqui che accompagnarono M.Antonietta lungo tutta la sua breve esistenza! E' un ulteriore conferma del potere dei midia e della loro finalità:attirare su di se I proiettori e fare scalpore! Prima di intraprendere un tema così delicato bisognerebbe avere almeno una certa cognizione perchè è paradossale ergersi a giudice della vita di un personaggio così controverso come M.Antonietta,la quale,a distanza di oltre 200 anni,solleva ancora accesi dibattitti!
Quel Moto popolare che era cominciato con dei principi assolutamente comprensibli,finì col macchiare di sangue non solo le vie di Parigi,ma tutta quanta la Storia di Francia! Quale confronto rispetto alle frivolezze della regina! L' articolo in questione ha rispolverato le azioni efferate di quel periodo,dove una giovane regina appena assisa al trono di Francia,fu bersagliata da una miriade di opuscoli osceni e dicerie diffamatorie! Io credo fermamente che la coscienza dei francesi odierni sia colma di sensi di colpa per tali efferate gesta,dove l' essere umano raggiunse l' eccesso e si scoprì capace di bestialita' tali da gettare su quella tappa importante della storia di Francia,un velo pietoso!Come si fa a trattare una argomento di tale portata alimentando leggende sudice che servirono a tutti I detrattori di quella donna per macchiarne la figura! Non è già fin troppo bestiale portare ad un processo,con una sentenza già decisa a priori,un' accusa di incesto?! Con quale criterio scrivere un tale articolo quando molto probabilmente si è a conoscenza soltanto dei pregiudizi e delle congetture di cui fu vittima questo personaggio? Coloro I quali la mandarono al patibolo,l' avrebbero seguita di lì a poco,questa forse non è le nemesi della Storia?!
A dimostrazione che il Signore esiste e che ha voluto far espiare loro tutte le atrocità e le ingiustizie. La Rivoluzione ha inghiottito I suoi promontori perchè furono piu tirannici di quel sovrano e della sua consorte! M.Antonietta era una donna,un essere umano con le sue luci e le sue ombre;una donna che occupava una posizione di rilievo e alla quale non venne mai perdonato la minima inezia perchè ingigantita da coloro che la volevano distruggere,soprattutto per questioni personali,prima che politici!Colpevoli I parassiti della Corte,colpevoli coloro che ne hanno manovrato le sorti,come sua madre e suo fratello! Colpevole ella stessa per aver voluto vivere liberamente e forse un po' egoisticamente,dimentica della sua alta posizione! Colpevole l' epoca in cui> visse,dove la sincerità era vista come un delitto! Ma certamente non colpevole di quelle assurde dicerie che le piombarono addosso! Un argomento del genere non puo' essere affrontato come gossip da 20° secolo,ma visto sotto tutti quegli aspetti che molti storici affermati ed appassionati hanno eseguito con le loro ricerche. Con imparzialità e buon senso! Concludo qui citando una frase assai conosciuta:<< Chi è senza peccato scagli la prima pietra!>>.
sono due commenti diversi... ci sarebbero delle foto che affermano ciò che ha scritto il primo ma nn riesco a metterle.... che ve ne pare?
Fede Tere
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