celeborn36 |
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| A proposito dei capelli della Regina ho trovato che un certo M. de Chambon, membro della Convenzione che aveva avuto dei riguardi per Luigi XVI e che perciò fu trattato bene dalla Carlotta al suo ritorno in Francia, consegnò al duca de La Rochefoucauld, assieme alla moglie, i capelli di Marie-Antoinette da rimettere alla duchessa d’Angoulême.
Due giorni prima della sua morte, la Regina aveva consegnato ad una signora Roussel dei capelli che si era tagliata lei stessa raccomandando di darli a suo figlio o sua figlia, se un giorno fossero stati chiamati a regnare. Nel 1804 questa signora Roussel aveva condiviso la preziosa reliquia con Mme Chambon che l’aveva acquistata. M. e Mme Chambon erano da molto tempo in relazione con questa dama, che era stata impiegata al servizio di MA; il suo incarico fu soppresso quando il Re e la Regina furono costretti lasciare Versailles per andare a Parigi. Ella continuò servire la Regina in segreto, e corrispondeva con lei tramite uno stampatore tedesco di nome Baër, attaccato alla maison del Conte d’Artois. Fu lei a avvisare la Regina la sera prima del giorno in cui Luigi XVI dovette indossare il berretto rosso. Quando il Re morì e la Regina fu trasferita alla Concergerie, questa dama, alleata con un architetto, amico intimo del carceriere Richard, ottenne da lui di assecondare il suo disegno di penetrare nella prigione dov’era la Regina. L’architetto guadagnò tutta la fiducia del carceriere, molto amante degli spettacoli, dandogli i biglietti per il teatro della Citè e facendogli pure scivolare qualche soldo nelle mani. Convinto, il carceriere aveva autorizzato la Roussel a vestirsi da lui, mettersi un pantalone e un gilet di tela, un berretto di cotone e delle ciabatte che la trasformarono in una sentinella e permettendole di entrare senza destare sospetti presso la real prigioniera. Mme Roussel potè procurare alla Regina della biancheria, specialmente delle calze, delle camicie e dei fazzoletti di cui era totalmente sprovvista. Un giorno Mme Roussel passò a MA un paio di forbici che la Regina le aveva domandato e per nasconderle agli sguardi le attaccò sotto la sua comoda!
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