CITAZIONE (-enry1973 @ 5/1/2008, 16:00)
Una precisazione. In realtà alla parrucca si ricorreva solo quando i capelli dell'interssato erano radi.
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Come è stato giustamente detto, le parrucche non venivano sempre usate, ma indicarle come “credenza popolare” non è affatto corretto. Ovviamente dobbiamo contestualizzare a quale periodo del XVIII ci riferiamo, fino almeno la metà del secolo si usavano acconciature decisamente poco voluminose, basta guardare i ritratti della Pompadour e quelli giovanili di Maria Antonietta. L’epoca più ricca nella storia della pettinatura fu certamente quella del rococò (1730 - 1789), specialmente nel periodo pre-rivoluzionario, quando venivano usate parrucche, nastri, fiori ecc. ecc. Le giovani dame usavano il loro capelli per le acconciature “regolari” come quelle mostrate nella seguente figura:
Se invece l’intento era quello di stupire la corte ad un ricevimento ovviamente si dovevano usare altri mezzi, e le parrucche (o comunque capelli posticci) dovevano essere impiegate sia dalle giovani dame che da quelle più anziane. Il fenomeno della parrucca contagiò ovviamente anche gli uomini, soprattutto i “macaroni” che enfatizzarono talmente tanto le presenti mode da essere ridicoli anche ai loro contemporanei.
Dopo la rivoluzione (vero incubo della moda) i capelli divennero immediatamente corti…ma già nel 1873 i capelli posticci ritornarono di gran moda con gli enormi chignon che le dame usavano, qui sotto riposto una visione caricaturale di questa moda:
Rimanendo nell’ambito di mode passate, voi ragazze oggi indossereste un nastrino da collo come quello che porta la Duchessa di Beaufot nella immagine riportata qui sotto ? Magari leggermente più corto e con il nodo fatto a lato...non lo troverei affatto demodè, anzi, sarebbe un elemento di distinzione
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Saluti,
A.S.