Ho appena finito di leggere le memorie della Baronne d'Oberkirch e lei riferisce una cosa curiosa, tratta della somiglianza di varie persone con MA, lei scrive nel 1786 quando il caso della collana è ancora al culmine dei pettegolezzi:
"...a proposito di questa somiglianza della regina con questa orribile ragazza d'Oliva, che è stata al centro della vicenda, Mme la duchessa d'Orleans mi ha raccontato una cosa molto toccante e ben poco conosciuta, un'altra sosia di Sua Maestà, facile da spiegare e molto dolce per il suo cuore. E' stato quasi un segreto a Corte: quello che è certo è che nessuno ne parla. Mme la Duchessa d'Orleans l'ha saputo da Mme la principessa di Lamballe, che le ha raccomandato di non confessarlo, ed è stato in occasione di una cena da Mme la duchessa di Borbone, che essa ci intrattenne dicendocelo. Eravamo in quattro e giurammo silenzio.... L'imperatore Giuseppe II aveva diciasette anni quando conobbe a Vienna, per caso, una canonichessa di circa la sua età il cui padre era in pensione al castello di Schönbrunn, dove aveva delle funzioni e dove sua figlia dimorava con lui.... Una sera, era tardi e tutti dormivano al castello, sentì (l'imperatore) in fondo ad un boschetto dei gemiti e dei pianti, gli sembrava di riconoscere una voce femminile e corse a vedere.....era una ragazza. Lei non lo riconobbe ma nel vederlo, lo chiamo singhiozzando supplicandolo di avere pietà di lei e di venirle in soccorso....il principe le chiese cosa fosse successo e se fosse ferita. Lei si presentò: era la contessa Wilhemine de B...nel passeggiare nel bosco vedere un nido di uccelli messo su un ramo un po' alto; cadde e si slogò un piede..."
per fare in breve la storia lui la soccorre e nei giorni successivi va informarsi della sua salute ogni giorno e inevitabilmente nasce l'amore tra i due
la relazione dura segretamente. Una sera il padre della contessa trova i due colombi e riconosce l'imperatore e svela l'dentità di quest'ultimo alla figlia che cade svenuta. Quando Wilhelmine si sveglia l'imperatore le confessa che deve partire ma ritornerà e le dice di vivere per amore del figlio che ha in grembo. Nei giorni seguenti il padre è preoccupato del disonore della figlia, quando un giorno l'imperatore ritorna e chiede all'anziano la mano della figlia. Il matrimonio morganatico fu celebrato e poco tempo dopo Wilhemine dà alla luce una bambina a cui dà il suo nome, inutile dire che la donna muore pochi istanti dopo (La sfiga di Beppe II con le mogli non finisce mai!) Per caso la somiglianza della bimba che intanto cresce lontana dalla corte è disarmante. Molto tempo più tardi la Regina di Francia fa arrivare a Versailles la ragazza, ormai cresciuta dove, parole testuali della baronne è ancora lì (1786) " ....ella abita, nel parco, una piccola casa, donata già alla duchessa di Gramont. E' sola con la sua governante e i suoi domestici. La regina e Mme Royale la vedono sovente; del resto, non esce mai e non riceve nessuno. Si dice che Sua Maestà le voglia dare una dote e maritarla riccamente"
Qualcuno ha altre notizie di questa donna? Che fine avrà fatto? Mi appello alla corte per avere altre notizie intanto indago ancora.