la macchia di inchiostro

sto dando un'occhiata a tutte ma non la trovo

E' possibile che sia anche nelle memorie di M. Campan?

brava sofo è proprio la Campan


Pagina 105 dell'edizione della Newton

La storia che mi ha sempre più scioccato è quella della quarta candela che si spense
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scusate ma qual'e' la storia della candela che si spense?! non mi sembra di averla mai sentita.....



comunque alla mostra era esposto il registro di nozze con la macchia....non so perche' ma e' stata una delle cose che mi ha emozionato di piu' vedere....

scusate ma qual'e' la storia della candela che si spense?! non mi sembra di averla mai sentita.....



comunque alla mostra era esposto il registro di nozze con la macchia....non so perche' ma e' stata una delle cose che mi ha emozionato di piu' vedere....
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In pratica si era alla fine degli anni '80 del 1700 e quindi già in aria di rivoluzione: Toinette era seduta con alcune delle sue dame e cameriere nelle sue stanze, la scena era illuminata da un candelabro a 4 bracci. La prima e la seconda candela si spensero e la cameriera le riaccese... dopo qualche minuto si spense anche la terza. A quel punto Toinette spaventatissima disse: "La disgrazia rende superstiziosi... se si spegnerà la quarta candela lo considererò un pessimo presagio".
Dopo qualche minuto anche la quarta candela si spense... quello che successe dopo purtroppo lo sappiamo tutti, Toinette aveva visto giusto

Si sicuramente è nelle memorie della Campan perchè su quella biografia della Fraser non c'è assolutamente scritta questa cosa dell'anello.

Comunque, come già detto, l'episodio della macchia sull'atto di matrimonio è avvenuta davvero..così come si vede benissimo che non fosse avvezza a firmarsi "Antoinette"..infatti le ultime tre lettere sono scritte in "pendenza" come se le avesse aggiunte un secondo dopo.

Mi chiedo come mai fosse così poco portata alla scrittura.
In quei tempi era uno dei maggiori passatempi quelli di intrattenere corrispondenza con mezzo mondo...

Credo che dipendesse molto dall'educazione ricevuta: Maira Antonietta, essendo l'ultima delle arciduchesse austriache non è mai stata considerata una pedina fondamentale nella politica matrimoniale della madre, il fatto che abbia fatto il matrimonio socialmente più brillante dipende esclusivamente dal fatto che le sorelle Maria Giovanna e Maria Josepha, destinate in spose a Ferdinando IV "Re nasone" fossero morte prima delle nozze. Di conseguenza il matrimonio napoletano toccò a Maria Carolina e a Maria Amalia fa aggiudicata dal Granduca di Parma... A Maria Teresa, cui serviva una figlia per consolidare l'alleanza francese non restò che la piccola Antoine ma... orrore... all'età in cui veniva discusso il fidanzamento l'imperatrice scoprì che l'educazione della figlia minore era stata trascurata talmente tanto da renderla pressocchè analfabeta ed incapace di scrivere! Chiaramente la giovane arciduchessa preferiva la musica, le passeggiate e i passatempi nel giardino di Schönbrunn... E purtroppo iniziare a leggere e scrivere a 12 o 13 anni non è così facile come farlo a 5...

Si, però è scandaloso che un'Arciduchessa di una corte come quella Viennese fosse in tali condizioni. Mastrimonio di convenienza o meno non si può tenete una nobile di quel rango, figlia di una delle più importanti Imperatrici del secolo, nel più completo analfabetismo.

Una cosa del genere non la perdonerò mai alla Grandissima Maria Teresa che, personalmente, stimo veramente tanto.

In pratica si era alla fine degli anni '80 del 1700 e quindi già in aria di rivoluzione: Toinette era seduta con alcune delle sue dame e cameriere nelle sue stanze, la scena era illuminata da un candelabro a 4 bracci. La prima e la seconda candela si spensero e la cameriera le riaccese... dopo qualche minuto si spense anche la terza. A quel punto Toinette spaventatissima disse: "La disgrazia rende superstiziosi... se si spegnerà la quarta candela lo considererò un pessimo presagio".
Dopo qualche minuto anche la quarta candela si spense... quello che successe dopo purtroppo lo sappiamo tutti, Toinette aveva visto giusto
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questa storia non la conoscevo...Povera Antoinette

Nuu l'avevo detto anch'io
xD

Quanto all'ignoranza di MA, una volta ebbi a discuterne con una mia amica: io dicevo che la madre l'aveva comunque trascurata, lei diceva che era scema MA in pratica xD
Pensandoci ora, la verità starà nel mezzo come sempre..

già Marie l'avevi detto anche tu ma quando ho risposto il forum mi ha dato solo la risposta della sofo

Mannù scherzavo <333

Comunque tornando alla macchia, in realtà nelle biografie non parlano di particolari reazioni dell'epoca, vero?

No, perché evidentemente non ce ne furono! Se MA fosse morta pacificamente nel suo letto, del resto, nessuno avrebbe mai pensato a quella macchia!

è vero questo infondo noi non ricorderemmo ancora MA se non fosse per quella macchia, o anche solo superficialmente per la battuta che le hanno attribuita sui croissant||

Probabilmente già non era una persona intellettualmente dotata, però magari avessero cercato di darle qualche stimolo in più durante l'infanzia avrebbero ottenuto dei risultati migliori... personalmente nemmeno io riesco a capacitarmi di come Maria Teresa abbia potuto accettare che la figlia minore non avesse un minimo di educazione, è vero che ai tempi l'istruzione delle ragazza non era molto curata (era meglio insegnar loro a rispettare il marito e accettare la loro condizione di spose senza far troppe discussioni...), però nel caso di M.A. credo si sia esagerato. Persino i suoi ammiratori alla corte francese sostenevano che la sua conversazione, seppur piena di grazia ed eleganza, era "sconnessa come un saltamarino"... Povera Toinette!