Andrea Sperelli |
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| CITAZIONE (alicem @ 29/1/2009, 19:18) Devi considerare che tranne alcuni mobili (come il comò nella camera di MA ad esempio), i dipinti , la struttura di alcune sedie, i marmi ed alcuni pavimenti, il resto è stato ricostruito o, nella migliore delle ipotesi, rimaneggiato. Di originale purtroppo resta ben poco: pensa che anche gli stessi camini che si trovano nelle sale principali spesso sono originali ma di altre residenze. Considera ad esempio che anche i dipinti di Maria Teresa e Giuseppe II che oggi si trovano nella camera di MA per un lungo periodo sparirono dalla loro collocazione originale. Di non rimaneggiato rimane ben poco: le scale interne degli appartamenti privati o i pavimenti semi distrutti delle casette dell'Hameau ne sono degli esempi. In effetti ho assistito ad alcuni brevi documentari in cui si diceva che è molto difficile trovare i mobili che erano stati creati per Versailles, ma che con roccambolesche imprese, e grazie a donazioni, erano riusciti a recuperare pezzi importanti. Ho anche sentito di una boiserie trovata e rimontata nella stessa stanza. Noto quindi che alcune volte viene sottolineato il fatto che i pezzi sono autentici, ma al contrario non viene spesso dichiarato (o comunque sbandierato pubblicamente) che la quasi totalità degli arredi non sono quelli originali, anche se questo è ben compensibile pensado alla storia francese. Sono sicuro che diversi turisti (magari non molto accorti) visitano Versailles pensado che tutto ciò che vedono è quello che un tempo vedevano i sovrani...cosa del resto quasi impossibile, basta pensare quate cose siano cambiate durante i diversi regni...sono convinto che gli arredi che vedeva Luigi XIV non erano di certo quelli che vedeva Luigi XVI visto che i gusti cambiavano. Sono però convinto che esista molta documentazione su ciò che era a palazzo un tempo, avete notizie di questi documenti ? del resto avete foto antiche di Versailles in cui si vede il suo stato prima del restauro ? ho sentito che la galerie de glaces fu un ospedale durante una guerra (non ricordo quale) Saluti, A.S.
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