Marie-Antoinette: "Sotto il vestito... Niente!", Tanto va la Delfina sull'asino che ci lascia....

Non c'è nulla di cui vergognarsi, Giulia. Si tratta di una cosa perfettamente naturale come l'avere fame o sonno.
Che poi in certi casi possa non essere piacevole come una bella dormita è un altro discorso, purtroppo; diverse tra le donne che conosco lamentano malesseri o disagio durante il ciclo, ma se pensi alla botta di ormoni e quant'altro che smuove non è da sorprendersi.

Anticamente il sangue della luna era una benedizione, e le donne erano le sole censite a generare la vita; poi, col tempo, e soprattutto col sopravvento del patriarcato è stato relegato, assieme alle donne da cui proviene, tra le cose impure, da temere, e questo perché sotto sotto è la manifestazione di un potere che noi maschi non avremo mai potuto togliervi.

Prova a dare un'occhio a questo testo, fermo restando che non ha la pretesa di essere un saggio né storico né di medicina. Ha una bibliografia molto interessante, tuttavia.

Spulciando ho trovato che Elena aveva accennato alla questione del mestruo qui.