celeborn36 |
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| Questi due aneddoti sono citati nella corrispondenza di Mercy nell'estate del 1772:
"...Sul camino della camera di M. il Conte di Provenza vi è un pezzo di porcellana molto lavorata artisticamente. Quando il Delfino si trova in questa camera ha l’uso di esaminare la suddetta e maneggiarla. Tutto ciò inquieta il Conte di Provenza e nel momento in cui la Delfina lo prende in giro su questo suo timore, il Delfino, che tiene tra le mani il pezzo di porcellana in questione, lo lascia cadere e si rompe in mille pezzi. Il conte di Provenza, nel suo primo istinto di collera, avanza verso il Delfino, si scontrano e si danno qualche pugno. Madame la Delfina, molto imbarazzata da questa scena, ha la presenza di spirito di separare i duellanti, e riporta lei stessa, in questa occasione, un graffio alla mano. Una riconciliazione perfetta segue immediatamente..."
"...Il pomeriggio Sua Altezza Reale ha giocato a picchetto con il Conte di Provenza. Il Delfino che era presente, tenendo una bacchetta in mano, si è divertito a colpire il braccio del Conte di Provenza. Il principe si è spazientito e dopo qualche avvertimento che non fecero cessare questo scherzo, M. il Conte di Provenza si è buttato sulla bacchetta e voleva toglierla dalle mani del Delfino. La lite si stava scaldando ma Madame la Delfina si è impadronita di questa bacchetta, l’ha rotta in più pezzi e la disputa è terminata."
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