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| Mi pare di ricordare che nei ritratti del Sei e del Settecento gli anelli non compaiono spesso perché i pittori odiavano inserirli (gli anelli rovinano la forma delle mani). Quindi per farsi dipingere con le dita inanellate bisognava insistere, e quindi il fatto che in un ritratto appaia un anello è significativo (stesso discorso per il braccialetto col diamante di mammà che Monsieur Philippe ostenta nel ritratto di Bordeaux - dove porta anche un anello, al mignolo). Un problema simile si verifica ai giorni nostri con gli attori che non vogliono il parruccone perché nasconde il viso... il che porta a compromessi che finiscono per generare pettinature orrende, vedi Di Caprio nella Maschera di Ferro o Tim Roth in Vatel Scusate, sono per metà OT
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