celeborn36 |
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| A partire dal 1787 si vedeva la famiglia reale negli appartamenti di Monsieur il conte di Provenza perchè ci si riuniva lì per cenare da Madame. " Tutte le sere alle nove precise...per cenare; si mangiava la famosa minestra agli uccelletti, ch'ella (la contessa di Provenza) preparava lei stessa. Ognuno si faceva portare le proprie vivande, alle quali si metteva l'ultima preparazione nelle piccole cucine vicino all'appartamento di Madame". "Escluso il giorno in cui si cenava da lui, il Re non mancava un solo giorno...Appena il Re era arrivato, ciascuno prendeva il suo posto; i camerieri di servizio si ritiravano e le porte si chiudevano dietro di loro. Si metteva alla portata di ciascun commensale tutto il necessario perchè potesse servirsi da solo. Se non si può dire precimente quello che succedeva o di quello che si diceva in questa augusta riunione di famiglia, si può supporre, per le grasse risate che si sentivano di frequente, che non erano certamente tristi". La Regina, che aveva pranzato tardi, alle quatto o alle cinque, spesso non spiegava nemmeno il tovagliolo, e ricamava e cuciva, sempre chiacchierando. Alle undici il Re suonava, i camerieri entravano e ognuno si ritirava nei suoi appartamenti.
Queste cene da Madame cessarono qualche giorno dopo la presa della Bastiglia e lo riferisce una dama in una lettera: " La famiglia reale non mangia più da Madame, come era usanza, perchè l'appartamento di Madame è troppo isolato e troppo lontano dai soccorsi e dà sulla strada. Dopo tutto quel che è successo, si sono prese delle precauzioni. La famiglia reale mangia ora dalla Regina, dove non c'è nulla da temere, dato che (l'appartamento) è circondato da guardie del corpo."
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