visto che ne abbiamo parlato nel topic dedicato a Mme l'Etiquette:
Madame la Duchessa d'Ayen era Anne-Louise-Henriette d'Aguesseau, nata a Parigi il 12 febbraio 1737.
Suo padre era Jean-Baptiste d'Aguesseau de Fresnes, figlio del cancelliere d'Aguesseau; sua madre, che morì qualche giorno dopo la sua nascita era Anne-Louise-Françoise Dupré, signora di Lagrange-Bleneau nel Brie.
Anne-Louise passa tutta la sua infanzia e la sua adolescenza, dai 3 ai 14 anni al convento della Visitazione di Saint-Denis dove viene educata con virtù solide che la faranno ammirare da tutti.
Il 5 gennaio 1755 sposa Jean-Paul-François de Noailles (nato il 16 ottobre 1739). Fu madre di numerosi figli che educò ammirevolmente.
La viscontessa di Noailles, che salì con lei sul patibolo, la marchesa di Lafayette, la marchesa di Montagu, Mme de Thésan, la marchesa di Gramont erano sue figlie.
La Duchessa d'Ayen ebbe il "tabouret" presso la regina, moglie di Luigi XV, con un brevetto il 12 marzo 1756.
Il duca d'Ayen era governatore di Saint-Germain en Laye e capitano di caccia a vita, mastro di campo del reggimento Noailles-cavallerie, e brigadiere delle armate del Re. Come capitano delle guardie del corpo era obbligato a dimorare tre mesi presso il Re.
Il marchese d'Ayen era suo fratello, la contessa di Tessé e la duchessa di Lesparre erano sue sorelle.
Il duca d'Ayen visse fino il 1824; era membro dell'Accademia delle scienze; faceva pure dei versi.
Nel 1788 , la duchessa d'Ayen ebbe il dolore per la perdita di sua figlia Mme de Thésan, non era che l'inizio delle sue sofferenze.
Nei primi giorni di ottobre 1793, la duchessa d'Ayen fu arrestata con sua figlia la viscontessa di Noailles; subito ebbero come prigione l'hotel de Noailles, dove vi furono poste delle guardie; da là furono poi trasferite al Lussemburgo con la marescialla de Noailles, suocera di Mme d'Ayen, poi il 21 luglio 1794 alla Concergerie che tutte e tre lasciarono per salire sul patibolo il giorno dopo 22 luglio, qualche giorno prima la caduta di Robespierre. Gli ultimi momenti di queste tre donne furono ammirevoli. Furono precedute al patibolo, il 27 giugno da il maresciallo e la marescialla de Mouchy, di cui la viscontessa di Noailles era sua nuora e che furono imprigionati due mesi al Lussemburgo con loro, sopra la camera in cui era nata la marescialla de Mouchy, nel palazzo dov'ella si era sposata. Il 24 giugno il maresciallo con la sua coraggiosa moglie era stato condotto al patibolo dicendo:
"
A diciasette anni ho montato l'assalto per i mio re, a quasi ottanta salgo il patibolo per il mio Dio"
La Marescialla de Noailles, la duchessa d'Ayen, la viscontessa di Noailles salirono il patibolo con altrettanto coraggio.Arrivate, spossate dalle fatiche alla Concergerie, vi passarono lì solo una notte. La viscontessa di Noailles, sollecitata a riposarsi, disse a sua madre: "
A cosa serve riposarsi alla vigilia dell'eternità?"
Le tre donne era già in piedi alle sei della mattina. Prima di recarsi all'udienza, Mme la viscontessa di Noailles fece la sua toilette. Poi vestì con molta più cura del solito la vecchia marescialla che a causa della sua età e le sue infermità, non sembrava che avere un'idea confusa di quello che doveva accadere: "
Coraggio mamma, non abbiamo che più di un'ora!" disse la viscontessa.
Il resto della storia è stato raccontato da Yolande qui
#entry398573021Edited by celeborn36 - 1/6/2010, 22:15