I FALSARI

Il 4 Dicembre 1793 il ciabattino Simon avverti' la Commune che " Carlo Capeto doveva denunciare dei fatti per la salute della Repubblica".
Dopo 15 giorni i deputati vennero ad interrogare il bambino che racconto' di udire gli altri detenuti del Tempio battere o colpire qualcosa, tutti i giorni dalle 18 alle 21.
Questo rumore, secondo lui, era quello prodotto da Madame Elisabeth e da Madame Royale, che fabbricavano monete false!
Si intuisce il riso dei municipali, i quali chiesero a Simon di confermare i fatti, ma l'uomo capito lo sbaglio disse :" Sono un po' duro d'orecchie, non ho sentito niente".

In seguito Madame Royale spiego' che quel rumore era quello prodotto dal gioco del TRIC TRAC :" Che mia zia ha avuto la bonta' d'imparare per distrarmi un po'".

Sì...lo avevo letto anche io da qualche parte, ma non ricordo dove. Povero Luigi
Leggendo tanti interrogatori, atti processuali e dichiarazione di persone e testimoni che hanno accusato la regina, mi sono convinta che il piccolo Luigi, con le confessioni/dichiarazioni al Comitato di Salute Pubblica, cercava di guadagnarsi l'affetto dei suoi "istitutori", magari affermando cose di cui naturalmente non poteva comprendere nè il significato, nè le eventuali conseguenze.

Chissa' se era tutta "farina del suo sacco"....non dimentichiamoci che lo facevano ubriacare, gli avevano fatto il lavaggio del cervello!

Non lo so...difficile dirlo. Bisogna considerare che il lavaggio del cervello è espressione che divenne in voga in tempo di restaurazione quando Maria Antonietta venne definita regina martire e Luigi XVI il migliore dei re. Io sarei più cauta e credo che la nostra reine abbia centrato in pieno la questione quando disse che è facile far dire a un ragazzino quello che si vuole.

Si la reine aveva espresso una giusta considerazione, infatti le lo giustificava sempre.
Io intendevo dire che trattandosi di un bambino, hanno avuto terreno facile nel fargli credere quello che volevano.
Simon era sempre con lui, i rumori li sentiva....probabilmente ha avuto un ruolo in questa vicenda, non credo che il piccolo abbia potuto pensare una cosa del genere!

Sì può essere, oppure aveva sentito delle guardie che accusavano la regina di avere con sè del denaro falso, oppure voci che la regina corrompesse le guardie con del denaro falso. Ho letto l'interrogatorio che fecero a Madame Royale, molte domande riguardano chi faceva visita alla regina, quali notizie portasse e se la regina dava denaro in cambio di informazioni. Potrebbe anche essere che Simon cercasse di "ingraziarsi" i suoi superiori e ottenere informazioni "utili", non importava se completamente false, contro la regina gli sarà sembrato un metodo per far carriera. Non dobbiamo però dimenticare che il piccolo Luigi non era stato imbeccato da Simon per quanto riguarda l'accusa di incesto, così la chiamarono, con la madre e la zia. Maria Antonietta stessa inoltre aveva dichiarato che fin da piccolo il figlio aveva avuto una grande immaginazione... Purtroppo siamo nel campo del chissà.

Io credo nell'ipotesi che Simon abbia voluto ingraziarsi i superiori con uno "scoop", poi capita la cavolata ha fatto finta di niente.
Comunque rimane, secondo me, incredibile, il "voltafaccia" che ha fatto il bambino in cosi' poco tempo.
Amava la madre e la sorella, come ha potuto riferirsi a loro in termini osceni?
Ho letto che gli facevano leggere riviste pornografiche, che lo facevano bere...ma ci vuole anche una dose di cattiveria, o di follia.

Sulle riviste pornografiche e sul bere non so quanto sia stata propaganda realista, dopo la restaurazione naturalmente, quanta verità. La versione che oggi si ritiene sia più veritiera sia che il piccolo sia stato scoperto con le mani nel sacco (passami il termine) e per paura di prendere punizioni e quindi per giustificarsi abbia accusato la madre. Poi qualcuno ci ha ricamato e molto. D'altronde Elizabeth quando le seppe disse "Quella piccola peste!".

Posso chiederti dove?????????

Ma certo! Il libro si intitola "Marie Antoinette à la Conciergerie" di Emilie Campardon. In realtà, più che un libro è una raccolta o meglio trasposizione di interrogatori, atti del tribunale e verbali di testimonianze che riguardano il processo della nostra reine. Mi sembra che il libro sia scaricabile gratuitamente da google libri , naturalmente in francese, se non è così, se vuoi te lo posso inviare per mail

Provare che una storia sia vera o no, quando si tratta di cose successe 300 anni fa', non è un'impresa facile.
Che al piccolo Carlo fosse dato dell'alcool in quel periodo ne abbiamo gia' parlato ampiamente.
Io ho trovato qualche informazione sulla bio di Castelot "Louis XVII", anche li' si parla di un racconto di Madame Royale sul fratello, sulla situazione terribile in cui viveva nella cella, ma a lei chi lo ha detto? I ragazzi vivevano separati da tempo. Anche qua', direi, che siamo sul "forse".
Per quanto riguarda cio' che disse Madame Elisabeth dopo l'interrogatorio d'incesto, (se è a quel momento che ti riferirivi) io ho trovato la frase :" Oh! Le monstre".

Secondo una versione dello scrittore Lenotre il rapporto tra il rude Simon e Luigi Carlo non fu' poi dei peggiori, visto che quando l'uomo lascio' il suo incarico al Tempio il bambino lo supplico' di portarlo con se, avrebbe fatto finta di essere suo figlio, avrebbe persino fatto il suo mestiere...
Simon avrebbe dettoal cafè Desnoyers a 2 municipali e a 2 amici :"Darei un braccio per salvare quel bambino cosi' amabile, da quanto gli sono attaccato".