Da un certo punto di vista hai ragione Hans, ma il tutto deriva dal fatto che la Coppola era interessata appunto alla vita giovanile di Maria Antonietta. Faceva parte di un progetto che comprendeva altri due film....' Lost in translation' e ' Il giardino delle vergini suicide'.
Per quanto riguarda i giovani, be...non è certo colpa loro. La struttura stessa della scuola fornisce un'immagine di Maria Anotinetta molto lonatana dalla realtà. In più, sebbene forse sia storicamente non corretto, viene più facile descriverla come una creatura eternamente bambina. Il suo caratte, specialmente negli ultimi anni, era troppo sfaccettato e pieno di anfratti che sarebbe troppo da spiegare in poche parole.
Poi, bisogna anche dire che in parte non è errata come descrizione. E' vero che alcuni comportamenti di Maria Antonietta furono dettati da una profonda solitudine, da un grande senso di inadeguatezza, ma è pur vero che per almeno i primi 8, 10 anni di vita trascorsi in Francia, si comportò in modo al quanto infatile ( pur avendo tutta la comprensione per la sua delicata situazione). Lo sappiamo tutti che poi divenne una donna splendida e di una forza direi ultraterrena....ma per molto tempo, queste sue doti furono nascoste anche a lei stessa.
Io amo molto Maria Antonietta...ma non posso fare a meno di pormi la domanda che forse qualche responsabilità su come i francesi la vedessero fosse colpa sua. Non cercò mai di cambiare l'opinione che la gente aveva di lei, si limitava a non prestare ascolto. Poichè riteneva che una regina di Francia non dovesse abbassarsi a difendersi. Questo invece fece passare tutto il contrario. E,nel corso dei secoli, seppur oggi sia completamente rivalutata, l'idea della sua leggerezza infatile è rimasta. Oops, forse mi sono dilungato troppo...scusate