Rijku |
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| Mie care signore miei cari signori. Ora basta, ho letto e riletto un sacco di bugie sulla famiglia De Blanck che non posso stare più zitto. Devo precisare che sono cresciuto con Dario De Blanck. Il primo incontro con lui l'ho avuto quando lui aveva 2 anni e io 4. Io sono nato il 16-11-42, lui il 2-12-44, la sorella a dicembre del 1940 (non ricordo il giorno, è passato troppo tempo). I due sono figli di un ex gerarca fascista milanese, la madre ha sposato il De Blanck, ex ambasciatore di Cuba all'epoca di Batista, alla fine degli anni '50. Ma quali conti e contesse, tutte bugie costruite dalla madre, seguite dalle bugie di Patrizia, leggo che è la nipote di Francesco Giuseppe, già e io sono un discendente di Giulio Cesare, HA!HA!HA!HA!HA! Mi denunciasse la Patrizia e poi vediamo chi ha ragione. Il fratello della Loyd era un semplice autista che ogni tanto veniva a trovarla. Io abitavo a via Guido d'Arezzo 23 e Dario in via Enrico Petrella 4, il muro del mio giardino confinava con questa via. Da giovani ne abbiamo fatte di cotte e di crude io e Dario, eravamo come fratelli, gli ultimi contatti che abbiamo avuto sono stati telefonici, io da 25 anni abito in Austria, purtroppo quando è morto l'ho saputo troppo tardi e ho pianto, perché un'altro pezzo della mia vita se ne è andato. Se è vero che dopo la morte esiste un'altra vita allora lo incontrerò di nuovo. Se avete domande sono a vostra disposizione. Mi chiamo Claudio Ciarlo e su facebook sono Claudius Valerius Maximus
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