Maria Antonietta - Regina di Francia

Paris de Glace

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yolande84
view post Posted on 11/2/2011, 18:07




Negli anni prima della Rivoluzione, la popolarità della regina ebbe un calo pauroso, dal silenzo glaciale che la accolse già dopo la nascita del futuro Luigi Carlo ( che impressionò lo stesso Fersen ) si passò addirittura ai fischi quando si recava all'Operà. Tutto questo faceva molto soffrire Maria Antonietta.
Dai Memories del conte de Tilly:

La regina, da cui ero andato per prendere congedo , mi garanti’ una protezione che non mi aveva mai accordato, e una bontà che non aveva mai avuto, o lo pensava al momento o me ne riteneva degno.
Ella aveva provato una pena molto viva qualche giorno prima ed era ancora toccata nella sua sensibilità , ciò potrà dare un’idea del suo cuore e dimostra quanto le sarebbe stato facile , con dei consigli e con un ambiente degni di lei, farsi amare dalla nazione a cui desiderava appartenere; il desiderio era cosi ardente , che lo meritava solo per questo fatto.
Ella mi fece l’onore di chiedermi se ero stato all’Operà, l’ultima volta che c’era stata anche lei ( 2 o 3 giorni prima):
- Si Madame -
-“Perché sono stata a malapena applaudita? Che cosa ho fatto loro?”-
- Io non ho notato che la regina…”
- “E’ impossibile che non ve ne siate accorto…del resto, in verità, peccato per il popolo di Parigi: non è colpa mia”-
“Vostra Maestà attribuisce un valore troppo alto ( qualche lacrima scendeva dagli occhi della regina) a quello che potrebbe essere solo l’effetto del caso e del resto; se la regina mi permette di dirlo, in un rango cosi elevato come è il suo, non occorrerebbe affliggersi del bene che non si fà e del male che non si può impedire
-“Delle frasi molto belle per uno stordito! Ma quando uno non ha niente da rimproverarsi…..questo fa ben male!”

Non ho pensato affatto lasciandola che erano già dei deboli lampi, precursori del fulmine che avrebbe polverizzato il trono, quel trono che ella aveva creduto fosse il primo favore della fortuna .

Edited by yolande84 - 2/3/2011, 16:01
 
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°Donzi°
view post Posted on 2/3/2011, 07:13




Devo dirvi la verità:mi fa rabbia leggere queste frasi!
Lui faceva il mestiere del cortigiano,cioè il ruffiano,ma Maria Antonietta non riesce o non vuole ammettere i propri errori(lei come tutta la corte).
 
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yolande84
view post Posted on 2/3/2011, 16:14




Credo che tu abbia centrato il punto. Cito Castelot ( perchè è il biografo piu' coinvolgente secondo me):
Quando il 24 maggio 1785 MA entra in Parigi dopo aver messo al mondo il secondo figlio, non raccoglie il minimo applauso. Fersen, giunto allora allora,ne scrive al re Gustavo con tristezza : "La Regina è stata ricevuta freddissimamente;non c'è stata una sola acclamazione; silenzio assoluto"
Ritornando a Versailles ella piange a lungo tra le braccia di Luigi XVI. Avverte per la prima volta,quanto sia profondo il fossato che la separa dai francesi; ma i motivi di quella gelida accoglienza le sfuggono.
" Che cosa ho fatto loro?Che cosa ho fatto loro?" domanda fra i singhiozzi.

Maria Antonietta piange,ma un avvenimento di importanza eccezionale sopravviene ad assorbirla tutta quanta e le asciuga le lacrime.: tornerà a recitare la parte di Rosina nel "Barbiere di Siviglia.
Ella sceglie ,con incoscienza, senza esitare ,un lavoro di quel Beaumarchis , autore delle Nozze di Figaro , sul quale Luigi XVI aveva giustamente osservato" Quest'uomo manda a picco tutto ciò che si deve rispettare in un governo"............
 
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2 replies since 11/2/2011, 18:07   94 views
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