Come ebbe inizio...

Mi sono sempre chiesto in che modo ebbe inizio l'amore tra Toinette e Fersen, o meglio : chi si dichiarò per prima , quando avvenne e dove , e la reazione che ebbero! !

Grazie !

risposte non ve ne sono a queste domande si può solo dire che M. de Fersen ha incontrato MA per la prima volta nel novembre 1773 e poi il 30 gennaio 1774 c'è stato il famoso incontro al ballo in maschera all'Opéra dove si sono parlati. M. de Fersen non è stato molto colpito infatti nelle settimane seguenti si lamenta spesso di non essere invitato alle feste parigine quindi è "costretto" ad andare ai balli della Delfina. Per il resto la documentazione è scarsa ed equivoca.

Quindi non si sà chi di loro si sia dichiarato per primo o per lo meno cosa si dissero per far capire il loro amore? Dell'Operà lo sapevo , comunque grazie !

Non si sa neppure se sia esistita una storia tra loro a dire il vero, ci sono troppe lacune per affermare che sia esistita come anche che non sia esistita

Sono stati tutti e due furbi , a cancellare ogni traccia del loro "amore! !

Suppongo che le reciproche posizioni, oltre ai loro caratteri, abbiano inciso sul tipo di relazione che ebbero. Fersen era si un uomo dai grandi appetiti ma era anche leale e rispettoso del protocollo e difficilmente avrebbe cercato di sedurre una regina. Senza contare che, probabilmente, riteneva Maria Antonietta molto superiore a se per potersi permettere di corteggiarla se non fosse stato minimamente incoraggiato. In più, va tenuto in conto anche il fatto che Maria Antonietta era enormemente consapevole della sua posizione di regina...oltre al fatto che di tutti i pregi che era dotata le mancava quello della calda e passionale sensualità.
Io,ma è solo un parere personale, credo che i loro rapporti fossero più elettivi che intimi, ma qualora ci fosse stato anche un coinvolgimento fisico...beh, non potrei che esserne felice per lei, perchè almeno avrebbe vissuto qualcosa di puro e profondo slegato dalla sua posizione regale. Del resto, la grandezza rende soli.

Si anch'io la penso come te per quanto riguarda l'amore fisico : Spero che ci sia stato qualche cosa in modo che anche lei abbia conosciuto l'amore in tutti i sensi...

Bella, duca, la frase "la grandezza rende soli"....

Purtroppo, lo dico a nome di noi romanticoni, non ci sono certezze su cosa veramente avvenne, scarse la prove a tal proposito.
Ci sono le date, le dicerie, i pettegolezzi..ma niente di sicuro e inconfutabile.
Come sappiamo Mme Campan non accenna assolutamente al bel Fersen nelle sue memorie, e anche altri biografi restano comunque sul vago, anche perche' lanciarsi in facili supposizioni non sarebbe affatto saggio.
La mia idea la sapete com'è, piu' che un'idea è una speranza: che lei abbia potuto godere dell'amore di un uomo, una delle poche emozioni della vita che ci rendono felici.

Esatto, la penso anche io così. Però, il fatto che di Fersen si parli poco ( anche durante la rivoluzione venne menzionato solo poche volte durante il processo a Maria Antonietta e solo perchèfu lui a guidare la berlina ) lascia pensare. Come esigeva l'etichetta di corte, è davvero una cosa molto improbabile che Maria Antonietta riuscisse a trovare del tempo da passare con lui, costantemente circondata dal suo seguito com'era. Il fatto che la Campan non lo citi può avere un duplice valore: Il primo che volesse proteggere e tutelare la reputazione di Maria Antonietta. E il secondo che effettivamente nemmeno lei ne era a conoscenza.
Io, giustamente come dici tu, appartengo alla schiera dei romanticoni, e spero con tutto il cuore che il suo destino crudele le abbia regalato almeno la gioia di essere amata come donna e non venerata come regina.
Del resto, il dolore di Fersen alla morte di lei fu profondo e durò tutto il resto della sua vita. Ma questo purtroppo non è indice di nulla. Molte volte gli amori polatonici e casti sono quelli che lasciano il sengo più profondo, poichè ci si confronta sempre con il pensiero di come avrebbe potuto essere.

In effetti il silenzio della Campan è significativo. Credo che abbia citato Fersen pochissime volte, e solo nella parte inedita delle sue memorie.

Forse il loro amore era come quello di Dante e Beatrice, spirituale. >.<
Si amavano ma dubito che abbiano avuto rapporti fisici, poi bho chi lo sa, (solo loro) xD, l'importante che siano stati felici.

Anche se il mio avatar lascia immaginare

Hahahahah , Isabella io spero che le cose siano andate come nel tuo avatar...

Che fossero innamorati credo che sia chiarito: dalle lettere si capisce il sentimento che li legava. Poi se hanno fatto sesso...questo non lo possiamo sapere, ma, credo che al Petit Trianon, dove Toinette era meno osservata e piu' libera, le occasioni non le siano mancate....almeno, io lo spero, per lei.

Eh eh eh
Come ho già detto l'importante è che siano stati felici, insieme

C'è una lettera di Fersen, purtroppo cancellata in gran parte (come quasi tutta la corrispondenza) dal pronipote che ha curato la pubblicazione di tutti gli scritti del Nostro, ma che grazie alle tecnologie in parte è leggibile che dice, riferito al periodo delle Tuileries, <<dopo aver fatto visita al Re Luigi XVI salì nelle stanze della Regina e "Reste là" (rimasi la)>>.... beh voglio pensare e soprattutto sperare che non abbiano giocato a Tric Trac tutta la notte. Comunque sarebbe bello credere anche che abbiano passato tutta la notte abbracciati. 3gb