figlia illegittima di re GEROLAMO BONAPARTE

Consiglio di seguire il consiglio di Elena. Se nell'atto di matrimonio sono riportati data di nascita e luogo, potrebbe andare a controllare i registri battesimali pertinenti.
A quest'altezza cronologica è possibile che fossero già più aggiornati, con divisione dei maschi e delle femmine e con la progressione in ordine alfabetico dei cognomi (cercare quindi Leoni, Paolina, sempre che le abbiano dato quel cognome sin dalla nascita).
Se fossero, invece, ancora "all'antica" bisognerà cercare la signora alla lettera P o addirittura in una progressione casuale che segue semplicemente la cronologia dei battesimi impartiti durante l'anno. Non è comunque un lavoro difficile, i registri battesimali dell'Ottocento, salvo incendi o altre calamità, dovrebbero essere ben conservati e scritti in bella grafia. Conoscendo l'anno si possono consultare tutte le voci in quel periodo di tempo (non sono tantissime, in una giornata si fa tranquillamente).
L'unica cosa da scoprire, ma si può informare direttamente dal pievano, è se i registri di Fermo (se è lì che è nata) siano ancora conservati in parrocchia o in un'altra sede (per esempio nella provincia di Pisa sono stati tutti concentrati nell'archivio arcivescovile).
Non è detto che vengano fuori grandi rivelazioni dal controllo del registro, ma già poter controllare chi erano i "compari" (padrini) dovrebbe dare una mano (se fossero anche in questo caso persone legate al clan dei Bonaparte, non ci sarebbero più dubbi sulla paternità della signora).