| Dal Journal del Marchese di Bombelles in data 2 luglio 1782:
"Mentre Madame Elisabeth era da Monsignor il Delfino, mia moglie ha seguito la sua principessa, che è andata a raggiungere la Regina per recarsi a Parigi all’opéra di “Electre”, opera nuova sia per il poema che per la musica e che, per essere una novità, ha soltanto cio’ per avere del fascino. La Regina non era di buonumore come il solito. Quando Madame Elisabeth è arrivata in fondo la scala alle 4 e 25 minuti, ha trovato Sua Maestà che la scendeva e che le ha detto che era straordinario che la facesse attendere. Madame Elisabeth ha risposto che era molto seccata, ma che era stata fissata l’ora per le 4 e mezza. E’ montata nella carrozza della Regina con Sua Maestà, Madame e la duchessa de Fitz-James, dama di palazzo. In una seconda carrozza c’erano Mme la contessa de Cayla, dama di Madame e Mme la marchesa di Bombelles, dama di Mme Elisabeth.
Ritornando dall'Opéra Madame Elisabeth ha cenato con la famiglia reale da Madame. La Regina dopo cena, ha voluto ricominciare lamentarsi con Mme Elisabeth per averla fatta attendere. Mme Elisabeth ha risposto di nuovo alla Regina: - Sorella mia, quando mi farete l'onore di fissare un’ora per recarmi dove desiderate, quel che di meglio posso fare è farmi trovare, come oggi, cinque minuti prima dell’ora concordata –
Al ciò la Regina ha ripreso: - Ah! Siete irritata, Elisabeth! L’ho visto bene; ecco perché non vi ho detto nulla di più in carrozza. – - Sì, sorella mia – ha ripreso Mme Elisabeth – ero irritata, perché quando non ho torto non mi piace essere sgridata.-
La Regina che sentiva la verità in quel che diceva Mme Elisabeth, si è messa a ridere e queste due principesse si sono lasciate, per andare a dormire, d’amore e d’accordo. […]
Edited by celeborn36 - 7/7/2012, 10:06
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