duca di hamilton |
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| Neanche io credo che Maria Antonietta avesse intenzione di scrivere delle memorie....in primo luogo perché nel periodo rivoluzionario la regina era più occupata con una fitta corrispondenza con le corti straniere, nel tentativo di suscitare l'interesse dell'opinione pubblica internazionale sui problemi che stavano distruggendo la monarchia francese. In secondo luogo, io terrei anche conto delle peculiarità di Maria Antonietta. Non fu mai una grande penna; per lei scrivere risultava faticoso e, nella maggior parte delle volte, scriveva messaggi brevi e concisi. Era disordinata e, sebbene con il tempo fosse riuscita a migliorare, le sue lettere risultavano sempre sporche e macchiate. Senza contare la sua poca capacità di concentrazione o di applicazione...sicuramente, durante il periodo rivoluzionario maturò, ma sulla carta non era proprio il tipo di persona più adatta per accingersi ad un compito simile. E' anche vero che una regina non per forza debba scrivere di propria mano delle memorie, ma immagino che la tua domanda verta proprio in questo senso.... Quindi mi sento di escludere l'idea che Maria Antonietta avesse in procinto di portare a termine un progetto simile. La vedo più una possibilità riconducibile a Luigi XVI, ma non a Maria Antonietta...almeno, questo è quello che credo.
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