Ritratto di corte a Parma

Nel 1545, Paolo III Farnese, creava il ducato di Parma per il prediletto dei suoi figli, Pier Luigi.


Sebastiano Ricci - Paolo III concede al figlio Pier Luigi il ducato di Parma - Palazzo ducale di Piacenza.


Tiziano - Pier Luigi Farnese (1503-1547), 1° duca di Parma: il "bastardo del Papa" veniva chiamato, come se poi fosse l'unico - Museo di Capodimonte, Napoli.
Di lui abbiamo detto le cose essenziali in #entry545481610


Tiziano -i Ottavio Farnese (1524-1586), figlio del suddetto, 2° duca di Parma e Piacenza.


Antonis Mor - Margherita d'Austria (1522-1586), figlia naturale di Carlo V e moglie del suddetto - Gemaldegalerie, Berlino.
Ottavio aveva 14 anni quando si sposarono, mentre Margherita, che era rimasta da poco vedova di Alessandro de' Medici, ne aveva 16. Il matrimonio fu celebrato nella Cappella Sistina alla presenza del papa. Ebbero due gemelli, Alessandro e Carlo (ovviamente), ma quest'ultimo non sopravvisse.

Ottavio lottò per tutta la vita per difendere il suo ducato dalle mire dell'Imperatore, e attraversò fasi alterne, oscillante tra la politica filospagnola e quella filofrancese, a seconda della convenienza. In questa ottica si legge il matrimonio di suo fratello minore Orazio con Diana di Valois, ma dopo la morte improvvisa di lui nel corso di una battaglia, i rapporti con la Francia si interruppero.


Il matrimonio di Orazio Farnese (1532-1553): il fratello Ottavio gli cedette il ducato di Castro per il ducato di Parma, alla morte del padre Pier Luigi, nel 1547, a 15 anni, quando si fidanzò con Diana di Valois. Si sposeranno sei anni più tardi per la giovanissima età di lei.
Diana di Valois (1538-1619). Rimasta vedova di Orazio, si risposò con Francois di Montmorency, figlio del Connestabile.

Edited by elena45 - 28/2/2021, 11:10

Eccolo, il più celebre dei Farnese: la Galleria Nazionale di Parma ne ospita, ovviamente, numerosi ritratti.


Antonis Mor - Alessandro Farnese (1645-1592), figlio unico di Ottavio e Margherita d'Austria.
Crebbe a Bruxelles, presso lo zio Filippo II e poi approdò alla corte di Madrid, dove conobbe Giovanni, fratello della madre, ma suo coetaneo. Intelligente, colto e raffinato, ma anche intraprendente e coraggioso.
Sposò a vent’anni Maria del Portogallo (1538-1577), più grande di lui di 7 anni, cugina e omonima della prima moglie di Filippo, che gli diede tre figli: Margherita, Ranuccio e Odoardo. Innamorata del marito, soffrì per i suoi tradimenti, e morì precocemente.


Scuola di Antonis Mor - Maria del Portogallo (1538-1577).

Alessandro viene considerato dagli storici il più grande condottiero italiano dopo Giulio Cesare: con lo zio Don Giovanni d'Austria e l'ammiraglio Marcantonio Colonna, guidò alla vittoria la Lega Santa contro i Turchi nella battaglia di Lepanto (1571).


Jan Baptist de Saive - Alessandro Farnese - Galleria Nationale di Parma.

Dopo la morte della moglie, Alessandro tornò nei Paesi Bassi spagnoli e guidò l'esercito imperiale contro Guglielmo d'Orange che voleva scacciare gli Spagnoli. Nel 1578, fu nominato Governatore delle Fiandre, dopo la madre Margherita, ritenuta troppo debole, e dopo il Duca d’Alba che represse, invece, ferocemente ogni tentativo di insurrezione. Il suo intervento, molto apprezzato per saggezza e tolleranza, riuscì ad arginare la rivolta, anche se ben presto le 7 province del Nord si dichiararono indipendenti (1581).


Otto van Veen - Alessandro Farnese.
Nel 1586, alla morte del padre Ottavio, divenne il 3° Duca di Parma, ma non ritornò in Italia, lasciando il governo al figlio diciassettenne Ranuccio.
Negli ultimi anni della sua vita fu costretto da Filippo II a prendere parte alle Guerre di religione che si svolgevano in Francia. Ad aprile del 1592 fu ferito ad una mano durante l'assedio di Rouen; i postumi furono fatali e lo condussero alla morte.

Edited by elena45 - 6/11/2013, 16:18

Cesare Aretusi - Ranuccio I Farnese (1569-1622), 4° duca di Parma - Galleria Nazionale di Parma.
Figlio di Alessandro Farnese e di Maria del Portogallo, assunse le redini del ducato alla morte del nonno, mentre suo padre si era ormai stabilito definitivamente nelle Fiandre.
Diede alla città di Parma monumenti unici (la Cittadella, la Pilotta, il Teatro Farnese), ed una legislazione moderna, che ne fecero una capitale di livello europeo.
Ma fu anche superstizioso, collerico e crudele con quanti riteneva suoi nemici.
Ormai trentenne e dopo aver avuto numerose amanti, Ranuccio sposò l'undicenne Margherita Aldobrandini, pronipote di papa Clemente VIII. Il primo figlio, Alessandro, arrivò 10 anni dopo, ma era sordomuto; poi nacque Odoardo e altri tre che raggiunsero l'età adulta: sembra che a partire da questa unione la famiglia Farnese iniziò ad avere i problemi di sovrappeso che caratterizzarono tutti i discendenti di Ranuccio.


Bartolomeo Gonzales - Margherita Aldobrandini (1588-1646), duchessa di Parma.


Juan Pantoja de la Cruz - Probabile ritratto di Margherita Farnese (1567-1643) - Museo del Prado.
L'unica sorella di Ranuccio, sposò appena quattordicenne il futuro duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, per stabilire un'alleanza che superasse la vecchia rivalità tra le due famiglie; ma Margherita, per una malformazione fisica non riuscì a concepire e fu riconsegnata al fratello (!). Finì i suoi giorni in convento a Parma.

L'unico fratello di Ranuccio, ovviamente, intraprese la carriera ecclesiastica e, ovviamente, fu fatto cardinale. Guardate qua:


Due generazioni di cardinali in casa Farnese: Alessandro (1520-1589), il "Gran Cardinale" nipote di Paolo III, e il suo bis-bisnipote Odoardo (1573-1626).
In realtà il quadro è anacronistico, perchè Odoardo fu fatto Cardinale dopo la morte dello zio, ma certamente fu un suo pupillo.

Edited by elena45 - 13/10/2016, 15:02

Effettivamente i figli di Ranuccio e Margherita non erano dei campioni di bellezza. Sembrano fatti con lo stampino:


Nicolas Regnier (1638) - Maria Caterina Farnese (1615-1646), moglie di Francesco I d'Este, duca di Modena e Reggio - Collezione Pardo Parigi.
In Mostra a Villa d'Este di Tivoli qualche anno fa (#entry256056625).


Anonimo - Vittoria Farnese (1618-1649), sorella minore della suddetta, seconda moglie di Francesco I d'Este, duca di Modena e Reggio - Banca Popolare dell'Emilia e Romagna.


Odoardo I Farnese (1612-1646), 5° duca di Parma.
Il padre morì che lui aveva solo 10 anni per cui fu affidato alla reggenza dello zio Cardinale e della madre. All’età di sedici anni, acquisì i pieni poteri ducali e sposò la giovane coetanea Margherita de' Medici, orfana del Granduca Cosimo II. Il matrimonio fu voluto dalle Reggenti (madre e nonna di Margherita) per rinsaldare i rapporti tra Firenze e Parma.
Odoardo condusse una politica militare fallimentare, inseguendo i sogni di grandezza del grande nonno Alessandro, e di sprechi. Nella Guerra dei Trent’anni si alleò con la Francia. Durante il suo governo, scoppiò l’epidemia di peste del 1630.
Per tutto questo contrasse molti debiti con la nobiltà romana. Incapace di ripianarli, si scontrò con Papa Urbano VIII Barberini (prima famiglia creditrice), che chiese invano la restituzione del ducato di Castro: la Prima guerra di Castro si concluse con un nulla di fatto e i Farnese rimasero nel ducato laziale, ma la situazione economica di Parma restava gravemente compromessa. Odoardo morì all'improvviso nel 1646, all'età di 34 anni
(due mesi prima era morta la sorella Maria Caterina di parto, un mese prima era morta la madre).


Justus Sustermann - Margherita de Medici (1612-1679), moglie di Odoardo.
Neanche lei era una bellezza, ma era amabile e buona. Triste destino il suo: orfana del padre Cosimo II a 11 anni, rimase vedova a soli 34 anni, con sei figli ragazzi e una situazione debitoria pesante. Non si risposò e tenne la reggenza del ducato fino alla maggiore età del figlio Ranuccio II, assieme al cognato cardinale:


Cardinale Francesco Maria Farnese (1619-1647).

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Edited by elena45 - 13/10/2016, 15:14

Ranuccio II Farnese, 6° duca di Parma (1630-1697).


Un tipico ritratto barocco del pittore fiammingo Jacob Denys.
Tratto da http://istitutoduesicilie.blogspot.it/2011...-contesa-e.html

Mi sa che è più realistico il primo, vista la somiglianza sputata col fratello. Può darsi che da giovane fosse più graziosa; guarda anche qui: #entry524750451


In epoca barocca è possibile tutto! Guarda quant'è brutta quest'allegoria:


Frans e Jacob Denys - Il tempo (?) mostra Ranuccio II alle città di Parma, Piacenza e Castro - Galleria nazionale di Parma.

A proposito di Castro, Ranuccio II ereditò l'insolvenza del padre nei confronti dei nobili romani, soprattutto i Barberini. Morto il Papa Urbano VIII, gli successe Innocenzo X, che fu implacabile, conquistò il ducato e rase al suolo la città di Castro, nel 1649.

Ranuccio II regnò per oltre quarant’anni. Fece molte opere per migliorare la vita dei suoi sudditi, ma sperperò anche molto denaro per mantenere i fasti di una corte barocca. Il bilanciò finale è decisamente opaco.
Si sposò tre volte, prima con Margherita di Savoia, che morì precocemente, come i due figli nati dal matrimonio. Poi la cugina Isabella d’Este, figlia di Francesco I e Maria Farnese (la dama rubiconda col cagnolino che abbiamo visto poc'anzi), che gli diede due figli, Margherita Maria e il principe ereditario Odoardo; poi, morta anche la seconda moglie, ne sposò la sorella Maria, che gli diede moltissimi figli, dei quali, però, solo tre raggiunsero l’età adulta: Isabella, Francesco e Antonio. Saranno questi due gli ultimi duchi Farnese, perché il primogenito Odoardo morì un anno prima del padre.

Dopo tante bruttezze, finalmente arrivò a Parma una duchessa bellissima, la prima moglie di Ranuccio II:


Margherita Violante di Savoia (1635-1663) - Fondazione Magnani Rocca.
Figlia di Amedeo I e Maria Cristina di Francia. Purtroppo morì al secondo parto e perse entrambi i figli.

A questo punto Ranuccio II, sposa, una dopo l'altra due sorelle. Ma non due sorelle qualsiasi, bensì due sorelle che sono sue cugine e che conosciamo bambine in questi due dipinti:

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Isabella e Maria d'Este, figlie di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e Maria Caterina Farnese (#entry524750451).


La seconda moglie di Ranuccio II, Isabella d'Este (1635-1666), adulta - Fondazione Magnani Rocca.
Anche lei morì di parto, dando alla luce il suo terzo figlio, Odoardo.


La terza moglie di Ranuccio II, Maria d'Este (1644-1684) - Fondazione Magnani Rocca.
Solo dopo molti anni di matrimonio, diede al duca due figli maschi, Francesco e Antonio.

Edited by elena45 - 15/3/2018, 15:51

Come già detto Odoardo II morì giovane, prima di suo padre. Per cui il nuovo duca, dopo la morte di Ranuccio II, fu il suo fratellastro Francesco:



Francesco I Farnese (1678-1727), duca di Parma. Notare l'effetto dell'inbreeding (era figlio di due cugini: Ranuccio II Farnese e Maria d'Este).
Divenne duca a soli 16 anni, brutto, timido e balbuziente, ma intelligente e determinato. Tagliò gli sprechi dei suoi predecessori, ma non per questo rinunciò ad abbellire le sue residenze (Piacenza e Colorno).


Ritratto equestre di Francesco Farnese.
Tratto da: http://parma.repubblica.it/multimedia/home/4025549/4/8

Francesco condusse una politica equidistante nell’ambito della Guerra di successione spagnola, tra gli Asburgo d’Austria e l’alleanza franco-spagnola. Per non perdere la dote, sposò la vedova del fratellastro Odoardo ma non ebbe figli. Grazie al suo inviato in Spagna, Giulio Alberoni, concluse nel 1714 le nozze della figliastra e nipote Elisabetta con il re Filippo V. Morì a 49 anni per le conseguenze della malattia di famiglia: l’obesità.


Dorotea Sophia di Neuburg (1670-1748), moglie del principe ereditario Odoardo II e poi duchessa di Parma. Era cognata dell'Imperatore Leopoldo I.


Elisabetta Farnese (1692-1766), figlia del principe ereditario Odoardo II e Dorotea di Neuburg, futura regina di Spagna.


Fateci caso: nella seconda metà del '600 e nella prima metà del '700, si succedono in Italia principi obesi e/o sterili.
A Parma i Farnese: Odoardo I (1612-1646), Ranuccio II (1630-1694), Francesco (1678-1727) e Antonio (1679-1731).
A Firenze i Medici: Cosimo III (1642-1723), Giangastone (1671-1737).
Sono convinta che questo dipenda dai troppo frequenti matrimoni tra parenti e rappresenti una delle cause del loro declino.

Edited by elena45 - 17/6/2015, 15:35

Alla morte di Francesco, gli successe il fratello minore Antonio:


Ilario Spolverini - Ritratto equestre di Antonio Farnese (1679-1731), ultimo duca della dinastia Farnese.
Tratto da http://parma.repubblica.it/multimedia/home/4025549/4/9

Come si vede i due fratelli si somigliavano moltissimo nel fisico, tanto che c'è un po' di confusione circa l'attribuizione dei ritratti. Ma non nel carattere: Francesco era sobrio e concreto, Antonio era gaudente e spensierato Arrivò all'età di 48 anni tra feste e viaggi, senza nemmeno volersi sposare, quando il fratello morì improvvisamente.
Si trovò sulle spalle il peso del ducato e fu costretto a sposarsi, ancora con una parente, Enrichetta d'Este, nel 1728. Tre anni dopo Antonio morì, anche lui improvvisamente.


Enrichetta d'Este (1702-1777), figlia di Rinaldo d'Este e Carlotta di Brunswick. Era pertanto una prima cugina di Antonio (avevano in comune il nonno, Francesco I d'Este).

A conclusione, il solito schema:



La prima parte è in #entry545381156.

Edited by elena45 - 30/3/2015, 14:23

E' in corso a Napoli, alla reggia di Caserta la mostra:

Il mestiere delle armi e della diplomazia: Alessandro ed Elisabetta Farnese nelle collezioni del Real Palazzo di Caserta.

La mostra ruota intorno alle due carismatiche figure principalmente attraverso l’esposizione di dipinti di Ilario Giacinto Mercanti, detto Spolverini (1657–1734) che raccontano i "Fasti" di Alessandro Farnese e i “Fasti” raffiguranti i preparativi per le nozze di Elisabetta.
Per la gran parte i dipinti in esposizione fanno parte della vasta collezione ereditata da Carlo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna ed Elisabetta Farnese, quando ottenne il Ducato di Parma e Piacenza: le vicende storiche dell'epoca portarono non solo Carlo sul trono del Regno di Napoli, ma segnarono indirettamente anche il destino dell'immenso patrimonio artistico dei Farnese, che arrivò a Napoli.


Ilario Mercanti detto Spolverini - Alessandro Farnese a cavallo - Palazzo Reale di Caserta.


Ilario Mercanti detto Spolverini - Il Vescovo ed il Clero di Parma rendono omaggio ad Elisabetta alla porta del Duomo - Palazzo Reale di Caserta.

Sono questi due dei 37 dipinti che costituiranno il nucleo principale della mostra e a cui saranno affiancate opere provenienti da altri musei:


Alonso Sánchez Coello - Ritratto di Alessandro Farnese nell'armatura - Parma Galleria Nazionale


Giovanni Maria delle Piane - Elisabetta Farnese - Collegio Alberoni, Piacenza.

Dal sito di repubblica http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/1...rmi-69085705/#6

I Fasti di Elisabetta rimasti a Piacenza: www.farnese.net/fa_elel.htm

Edited by elena45 - 1/12/2013, 18:09