Un altro grande paesaggista inglese, considerato il successore di Capability Brown, fu Humprey Repton:
Humprey Repton (1752-1818)
Creativo almeno quanto Brown, si caratterizzò, tra l'altro, per le rappresentazioni dei suoi progetti attraverso bozzetti "prima" e "dopo", disegnati da lui stesso.
Curò l'allestimento dei giardini di un'altra grande famiglia inglese, quella dei
Russell (
#entry514266560), proprietari della tenuta di Woburn Abbey.
Woburn Abbey (Bedfordshire)
Come dice il nome, in origine era un'abbazia, una delle tante espropriate da Enrico VIII all'epoca della distruzione dei monasteri, assegnata al solerte ministro John Russel, 1° conte di Bedford.
John Russel (1485-1555),
1° conte di Bedford, ministro di Enrico VIII.
Ovviamente è stata ampliata e ristrutturata nel '700 in stile neoclassico da un suo diretto discendente:
Joshua Reynolds -
John Russell (1710-1771),
4° duca di Bedford.
A chiamare Humprey Repton fu suo nipote, il sesto duca, nel 1806.
John Russell (1766-1839),
6° duca di Bedford.
I bozzetti di Repton per Woburn Abbey gardens:
Woburn Abbey appartiene ancora alla famiglia ed è visitabile (
www.woburnabbey.co.uk/). Attualmente il proprietario è Lord Andrew Russel:
Andrew Russel (1962),
15° duca di Bedford. Ha sposato Louisa Rona Crommond e ha due figli.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
Humprey Repton intervenne anche nella sistemazione del giardino di Welbeck Abbey, la dimora dei
Cavendish-Bentinck.
Alla fine del Settecento e i primi anni dell'Ottocento, Repton lavorò per il terzo duca, William Henry Cavendish Bentinck (
#entry448287024).
Welbeck Abbey (Nottinghamshire)
La tenuta è oggi gestita da una società che fa capo all'ultimo erede: William Henry Marcello Parente (1951).
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------
Invece resta ben poco di
Lathom House, un'altra tenuta nobiliare dove Humprey Repton intervenne nella ristrutturazione del giardino.
La tenuta apparteneva alla famiglia
Stanley, e, nel 1496, Thomas Stanley, 1° conte di Derby (1435-1504), il potente terzo marito di Margareth Beaufort, vi costruì in castello. All'epoca di James Stanley, 7° conte di Derby (1607-g1651), rappresentò l'ultima roccaforte realista nel Lancashire durante la Prima guerra civile inglese. Confiscata dalle forze parlamentari, fu restituita alla famiglia con la restaurazione della monarchia.
Il castello turrito all'epoca delle Guerre civili.
Fu acquistata all'inizio del '700 da Sir Thomas Bootle, che incaricò l'architetto italiano Giacomo Leoni di costruire "la più bella casa in stile palladiano della contea".
Lathom House nel 1820.
Fu ereditata dalla figlia Mary e poi dal nipote Edward:
Edward Bootle Wilbraham (1771-1853),
1° barone di Skelmersdal.
Fu lui che affidò la ristrutturazione del giardino ad Humprey Repton, il quale tra l'altro realizzò un parco per cerbiatti e “The Line”, il più lungo viale di alberi della Gran Bretagna. Faggi, querce, tigli, aceri giapponesi, rigogliosi rododendri ombreggiavano aiuole meticolosamente curate, ricolme di gerani e calceolaria, contenuti da bordure di Miscanthus sinensis. Le serre erano piene di palme, camelie, felci, orchidee Odontoglossum e Cattleya. Dietro un bosco di sicomori era nascosta una pista per pattinare.
Una meraviglia che, purtroppo, non c'è più.
Edward Bootle Wilbraham (1837-1898),
1° conte di Lathom, nipote del precedente, con la moglie Alice Villiers (1841-1897), che gli diede 7 figli.
La cugina Ada sposò il principe italiano Onorato Caetani di Sermoneta.
Il conte di Lathom in età matura. Ciambellano della regina Vittoria, con lui Lathom House raggiunse il massimo splendore. Dopo di lui l'inizio della fine: suo figlio Edward, il 2° conte (1864-1910), morì in un incidente e lasciò un solo figlio maschio. Ecco l'ultimo discendente:
Edward Bootle Wilbraham (1895-1930),
3° conte di Lathom, detto Ned. Aprì la sua villa a una schiera di amici dissoluti che partecipavano a feste scandalose. Sperperò tutti i suoi soldi e vendette la tenuta per aiutare la carriera di Noel Coward, che, si diceva, fosse il suo amante. Morì giovane e solo.
Ciò che resta di Lathome House (facciata ovest).
Edited by elena45 - 18/8/2014, 15:39