Posts written by reine Claude

Vero, l'artista ha osservato con grande attenzione e reso molto bene gli stati d'animo di tutti i personaggi ritratti.
Sai che anch'io non conoscevo Bernardino Licinio? Forse un pittore minore, o dimenticato dalla storia della pittura italiana, ma ho dato una scorsa alle sue opere e ho trovato dei ritratti femminili veramente molto belli, di grande impatto.

Anche Elle di luglio ha dedicato un bel servizio a Maria Teresa d'Austria, titolandolo efficacemente "L'Imperatrice re"!

Cita anche un nuovo libro a lei dedicato, in francese, di Elisabeth Badinter "Le pouvoir au féminin", ed Flammarion.
E parla brevemente della mostra a Vienna per i 300 anni dalla sua nascita

https://www.wien.info/it/sightseeing/sight...y-maria-theresa

Non sapevo di questa mostra, dev'essere molto bella (e ha un titolo particolarmente suggestivo!), ho letto che in esposizione, oltre a dipinti e sculture, ci sono manoscritti preziosi...
Questi ritratti di Giorgione mi seguono... chissà che non riesca ad andarli a vedere durante l'estate adesso che sono vicini.
Certo, i prezzi di queste mostre sono molto alti, nota dolente...

Belli i dipinti che hai postato. Mi colpisce l'espressione malinconicamente rassegnata delle madri.

Volevo modificare il messaggio perché mi era venuto in mente che poteva far incorrere nell'equivoco... ma non ho fatto in tempo... L'articolo che ho scritto non è quello postato; l'articolo del link è firmato da una laureata in storia dell'arte che dovrebbe aver fatto la tesi su palazzo Montalto o comunque ha compiuto degli attenti studi.
L'articolo è interessante e ho pensato di condividerlo perché spiega bene la questione degli stemmi affrescati sulle pareti, dei quali sei riuscita a trovare delle immagini molto nitide!

Ho avuto l'occasione di entrare a Palazzo Montalto e l'attuale proprietario mi ha raccontato tanti interessanti aneddoti storici.
Tra l'altro ha ricordato la storia di Vittoria Accoramboni, legata alla famiglia Peretti, di cui hai parlato.

La madre di Felice Peretti Damasceni aveva aggiunto ricchezza anche alle casse del marito, Michele Peretti ( la famiglia del papa non era ricca, ricchezza e prestigio vennero dopo la sua elezione al soglio pontificio).
A Palazzo Montalto, oltre ai blasoni matrimoniali ci sono anche gli affreschi dei feudi appartenenti alle nobili famiglie con cui i componenti della famiglia avevano stretto rapporti grazie ai matrimoni, avvenuti tutti tra il 1595 e il 1589.
Sul fregio pittorico che corre lungo tutte le pareti del salone al piano nobile figura anche lo stemma del secondo matrimonio di Felice Orsina, con Muzio Sforza; nello stemma, oltre ai simboli della famiglia Sforza e Peretti compare anche, in un angolino, quello dei Colonna (primo marito di Felice Orsina): una famiglia così importante non poteva non comparire e doveva essere ben visibile l'appartenenza al casato.


http://studiocivitacastellana.blogspot.it/...acstellana.html

Rettifica alla rettifica: anche questa Felice era giustamente una parente di Sisto V, il cognome è sempre Damasceni Peretti. Era la nipote di Felice Orsina, figlia del fratello Michele.

Sono stata precipitosa e non ho controllato per bene l'ascendenza della nobildonna

Che bello il primo ritratto!
Sul secondo volevo fare una precisazione. La Felice Peretti del ritratto in realtà non è la nipote di Sisto V; Felice Orsina Peretti lo era. Nata nel 1573 era pronipote del papa e sorella del cardinale Alessandro Peretti Montalto.
Felice Orsina aveva sposato nel 1589 Marcantonio III Colonna e in seconde nozze Muzio II Sforza di Caravaggio.
I blasoni matrimoniali di Felice Orsina sono affrescati in un antico palazzo della cittadina in cui abito.
Ho fatto da poco una ricerca perché ho scritto un articolo su un giornale locale.
Il palazzo apparteneva in origine al papa Sisto V e in seguito al cardinale Peretti Montalto, che vi fece dipongere gli stemmi nobiliari di tutta la famiglia.

Spero di poterla vedere dal vivo.
Ho visto i vari servizi dedicati nei tg.
Il direttore tedesco degli Uffizi, alla presentazione dell'opera, si diceva "molto emozionato"; ecco, guardandola provo anch'io una grande emozione, è di una bellezza che toglie il fiato!

Elena, come sempre, complimenti per questi tuoi topic così belli e interessanti!
Non ho più scritto sul forum, ma leggo sempre, anche se non con la costanza di prima.

In particolare ho seguito con molto interesse questa tua ricerca sui palazzi nobiliari partenopei. Non sapevo ce ne fossero così tanti e di così importanti.
Quanta storia, cultura e bellezza in queste dimore settecentesche!
Sono veramente splendide e piange il cuore nel vederne alcune in stato d'abbandono.

Quella di Feltri mi sembra una risposta tronfia e superficiale.
E assurda anche.
Che giornalista è quello che non rincorre la verità storica?
Feltri si ferma al gossip e lo tiene per buono...
Molto più corretta e intelligente la domanda del lettore "profano", che la risposta del giornalista "esperto"...

Sì, in realtà è una produzione francese (Zodiac Media Group), la BBC è la rete che la trasmette nel Regno Unito, ma autori e sceneggiatori sono inglesi.



"Torture, espionage, wet-look camisoles, slavering wolves, adultery, self-flagellation, incest and an epic gardening project – Versailles (BBC Two) has got the lot. An all-you-can-eat buffet of everything a historical drama will ever need, but it’s lacking one ingredient – alas somewhat important – which is characters worth keeping your eyelids open for." (The Telegraph)

Insomma, c'è di tutto un po', a tinte mooolto forti, scenografiche...

Queste scelte mi lasciano perplessa.
Qualche tempo fa avevo visto un'altra serie tv, sempre prodotta dalla BBC, ispirata alla Confraternita dei Preraffaelliti e la delusione era stata tanta. Il riferimento al movimento pittorico era lievissimo, direi solo un pretesto, e le scene di nudo totalmente gratuite ed esageratamente presenti.
Fosse stata ben fatta la sceneggiatura ci sarei passata sopra, ma la puntata si trascinava stancamente e prima della della fine ho spento e chiuso definitivamente con questa serie che mi aspettavo ben diversa.
Ora, vedendo le foto di "Versailles" noto costumi bellissimi e preziosi, una ricerca e un lavoro impegnativo sotto questo punto di vista. Ma perché spendere tanti soldi per un prodotto scadente sotto altri profili?
E' proprio questo che chiede la gente? Come se non ci fosse già abbondanza di nudo a portata di click...

https://www.theguardian.com/tv-and-radio/2...uk-screens-bbc2

Ecco, leggevo qui che una serie tv, oggigiorno, deve avere una scena di sesso o di violenza ogni 15 minuti.


Mah...

Davvero deliziosa quella scatolina!!

E' uscito in questi giorni un libro che parla della dinastia dei Grimaldi, I Grimaldi a Monaco (sottotitolo Una "dinasty" del Mediterraneo dalle origini ad oggi) di Paolo Lingua.

"La storia del Principato più glamour d'Europa è nata grazie ad una violenta lite di famiglia, la nobile famiglia Grimaldi di Genova. Dalle origini piratesche a Grace Kelly fino a Beatrice Borromeo, Charlotte Casiraghi e alla piccola, sempre più bella Alexandra di Hannover.
Il Piccolo regno quale è Montecarlo, crocevia del jet set internazionale, dove regnò un'icona di stile come Grace Kelly ha conosciuto anche tempi bui fatti di allevamento della pastorizia e vendita delle violette raccolte nelle colline circostanti; ne abbiamo parlato con Paolo Lingua, noto giornalista ligure che, affascinato da queste antiche storie marinare, ha scritto un libro “I Grimaldi a Monaco” che svela con precisione la vita e la storia di questo regno così chiacchierato. Giornate intere passate all'archivio di Stato monegasco hanno dato la possibilità allo scrittore di scrivere un libro accattivante che porta il lettore non solo nella Montecarlo dei lustrini e dei vips, ma anche in quella delle scorribande marinare. Durante la sua carriera Paolo Lingua ha avuto modo di conoscere la Principessa che ha reso ancora più chic il Principato nel mondo: Grace Kelly.

Scrivere un libro sulla storia dei Grimaldi perché?
Rimasi affascinato dalle storie marinare del 1400 già scrivendo un libro sulla vita di Andrea Doria, poi perché nessuno aveva mai scritto nulla sulla vita passata dei Grimaldi…

Nel passato la famiglia Grimaldi dovette combattere per conquistare una rocca sul mare oggi è un regno dove i magnati cercano rifugio. Che salto dalle pecore sulla spiaggia agli yacht: tutto merito dei Principi?
Basti pensare ad una cosa curiosa già sul finire del 1300 gli abitanti di Monaco erano esentati dal pagare le tasse…

La componente femminile di casa Grimaldi ha sempre avuto un ruolo determinante nel regno. Vi erano già principesse bellissime come ai giorni nostri?
Sì... si annoverano donne di casa Grimaldi molto belle, ma sopratutto emancipate, basti pensare alla moglie di Luigi I di Monaco, Chatherine- Charlotte de Gramont alla quale piaceva molto stare a Parigi alla corte di Luigi XIV re di Francia ed era già una "icona di stile" per certi versi.

Però per noi la vera regina stile è solo lei Grace Kelly che lei ha avuto il piacere di conoscere. Ci può raccontare una curiosità di questa splendida donna?
Ebbi il piacere di conoscerla a Portofino durante una sua visita informale e subiti compresi perché questa bellissima ex attrice americana aveva incantato il mondo per il suo stile. Grace era molto affascinante , amava vestire in modo sobrio, ma la cosa più forte che traspariva era il fatto che lei si fosse calata nel suo ruolo di Principessa fino in fondo. Ci credeva davvero e questo suo crederci le determinò un self-control che la rendeva unica ed inimitabile. In questo suo ruolo poi venne fuori la parte europea di lei, quella irlandese che fu determinante."...

(Fonte Elle.it)

Leggo critiche entusiaste su questo nuovo libro di Benedetta Craveri.
Credo proprio che lo prenderò!