L'Eau d'Issey è un profumo molto fresco ma non dolce ed appartiene ai "freschi-acquatici" nati ai primi degli anni '90 (come Acqua di Giò di Armani).
Ogni stagione ha le sue mode anche in fatto di profumi; a metà anni '80 erano nate le essenze "caramellose", dolciastre. Poi, forse per reazione, queste più fresche e leggere.
Attualmente mi sembra ci sia un ritorno al profumo leggero, fiorito, tradizionale.
Io trovo meraviglioso Jour d'Hermès!
Chanel n.5 fu uno dei primi, se non il primo, profumo sintetico ed era un bouquet di essenze, mentre fino ad allora i profumi erano creati attorno ad un'unico fiore.
Personalmente non lo amo molto ma è un profumo raffinato ed un classico elegante.
Anna dice di preferire i profumi "di una volta" ma direi che anche "allora" i profumi erano diversi e vari. E, come oggi, è impossibile non trovare quello più adatto alla propria personalità, perchè è vero che ogni profumo si deve adattare alla persona che lo indossa; è come se il profumo che scegliamo raccontasse un po' di noi.
I primi profumi in flacone, quelli creati per nobili e principesse, erano molto forti e pesanti.
Un esempio è Violetta di Parma, un sentore antico, che non usa più.
Fu creato appositamente per
Maria Luisa d'Austria.
www.parmaitaly.it/storia.htmlCome accennava Anna, la corte di Luigi XV era chiamata la "corte profumata" mentre è risaputo che in Francia fu Caterina de' Medici a far nascere la produzione dei profumi.
Il profumo oggi è un vezzo, un qualcosa in più, ma nei tempi antichi vi si ricorreva quasi per necessità, visto il cattivo odore che pervadeva abitazioni e strade.
Nei quadri si vedono fiori ed erbe sparsi sul pavimento per odorare gli ambienti.
Le donne tenevano i pommander , contenenti fragranze profumate, alla cintura o profumavano i guanti.
Le dame costrette a percorrere le strade malsane di Londra nel XVI secolo, avanzavano tra la folla tenendo sotto il naso un mazzolino di fiori freschi!
Ne abbiamo già parlato qui sul forum, ma mi piace ricordare ancora una volta il
Percorso del profumo a Palazzo Mocenigo di Venezia:
http://mocenigo.visitmuve.it/it/il-museo/p...ati-al-profumo/