Maria Antonietta - Regina di Francia

Animali a corte, Che fine fecero tutti gli animali a versailles??

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yolande84
view post Posted on 11/2/2011, 14:32




Stamattina ho girovagato un pò su internet e ho trovato alcune notizie sugli animali a Versailles, da quel poco che sono riuscita a tradurre:
Luigi XV possedeva delle bellissime voliere nei suoi appartamenti privati , che contenevano magnifici uccellini. Anche a Madame du Barry piacevano molto, nei suoi appartamenti se ne può ammirare una bellissima.

I cani di Madamede Pompadour erano Inés et Mimmi

Luigi XIV come sappiamo amava i cani : i suoi erano Pomme » « Perle » « Mignonne » « Sylvie » « Merluzinne » e « Cocoq

Madame Adelaide invece possedeva un grande barboncino bianco che aveva chiamato Vizir
Il cagnolino di Madame Elizabeth si chiamava King Charles. Ma aveva anche un pappagallo, a cui teneva molto,donatole da madame de Mackau, marquise de Bombelles.
Ma Madame de Victorie (che temeva anche la sua ombra) ne aveva paura, quindi Elisabetta se ne dovette separare a malincuore per non suscitare l'ira delle zie.

I CANI DI MARIA ANTONIETTA
Maria Antonietta aveva, oltre ad un Leonberg che le aveva regalato Ferrsen, un cagnolino donatole alle Tulieries da Madame de Lamballe, uno spaniel che si chiamava Thysbée, e che venne ribattezzato Coco. Questo cagnolino ha una storia particolare perchè accompagnoò la famiglia reale al Tempio, in particolare divenne l'unico amico del piccolo Delfino quando venne separato dalla madre, e con lui condivise la prigionia e il carceriere Simon. Dopo l'8 giugno, alla morte del Delfino, venne ridato a Maria Teresa che lo portò con sè a Vienna e poi la segui' anche al suo rientro dall'esilio. Il cagnolino, nato nel 1792 mori' alla veneranda età di 22 anni. Tutte queste notizie le abbiamo grazie a il Principe de Bearne e di Chalais ( 1931.1995)discendente diretto di Madame Tourzel e da Fersen, che lo nomina nel suo diario intimo.
Ecco una foto con la storia che ho riassunto qui sopra
http://moustache-empire.pagesperso-orange...._de_louis17.htm

Un’altra versione vuole che Coco venisse affidato a Madame de Tourzel dopo il 10 agosto.
La Tomba di Coco si trova dentro i giardini de l'hotel de Seignelay, 80 rue de lille. L’iscrizione sulla lapide dice
" à l'ombre d'un palmier ici a été enterré COCO chien de Sa Majesté la reine Marie Antoinette qui l'avait confié lors de son arrestation à Madame de Tourzel.

La tomba di Coco oggi



Per quanto riguarda Mops una piccola curiosità
Mops aveva due nomi : infatti veniva chiamato Mops dai tedeschi che significa appunto carlino in questa lingua, ma gli inglesi lo conoscevano come "Pug", che significa appunto e sempre carlino.

Poco dopo il suo arrivo a Versailles l'allora Delfina ebbe ben due cagnolini, Mercy dice che ella amava fin troppo i cani, perchè la aiutavano a combattere la noia, e giuducava questi due cagnolini fin troppo "immondi" (scusate ma il traduttore mi dava questa parola , la frase in francese è elle en possédait deux, jugés assez malpropres par l'ambassadeur.)
Piu tardi il cagnolino favorito della regina divenne uno Spaniel giapponese , che venne ritratto sulle sue porcellane.

Cane di Madame Adelaide


Il rinoceronte di Luigi XV


Il rinoceronte oggi

Questo rinoceronte arrivò' a Versailles l'11 settembre 1770. Durante la rivoluzione i sanculotti pensarono di liberarlo, paragonado il serraglio di Versailles ad un' altra Bastiglia. Ma poi ci ripensarono e sebbene chiusero le visite a partire dal 1792, rimanevano nel serraglio, oltre al vecchio rinoceronte, un leone, un bufalo, un paio di pavoni, una Quagga (??).
Sucessivamente si decise di trasferire gli animali a Parigi, ma quando andarono per prendere il rinoceronte il 23 settembre 1793, lo trovarono ucciso da un colpo di sciabola, li' nel suo Bassin.

Che carino il cagnolino di Maria Lezsynska


Madame Elizabeth con il suo cagnolino


Edited by yolande84 - 11/2/2011, 15:21
 
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yolande84
view post Posted on 11/2/2011, 15:24




I figli del conte d'Artois con il loro cagnetto
 
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celeborn36
view post Posted on 11/2/2011, 19:59




CITAZIONE (yolande84 @ 11/2/2011, 14:32) 
Madame Adelaide invece possedeva un grande barboncino bianco che aveva chiamato Vizir

Su Vizir c'era un aneddoto qui : #entry259720988

Edited by celeborn36 - 11/2/2011, 20:05
 
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yolande84
view post Posted on 11/2/2011, 20:02




Cele puoi ripostarlo per favore che non è possibile cliccarci sopra
 
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celeborn36
view post Posted on 11/2/2011, 20:06




Modificato... mancava uno spazio
 
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lady_violet
view post Posted on 12/2/2011, 14:49




Ma che bello...non sapevo che Fersen avesse regalato un cioccolo alla nostra Maria Antonietta.. :wub:
 
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-enry1973
view post Posted on 12/2/2011, 16:50




mi pare se ne fosse parlato in un altro post. Di Luigi XV va ricordato anche il magnifico Brillant, un gatto d'angora bianco a cui erano concessi numerosi privilegi.
 
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yolande84
view post Posted on 12/2/2011, 17:41




Si su Brillant ricordo che qualcuno aveva postato anche un bell'aneddoto, secondo il quale Luigi XV sgridò i suoi gentiluomini di camera che avevano fatto uno scherzo al suo gatto.
Luigi XVI invece, al contrario del nonno, non amava molto i gatti. E fu l'unico fra i sovrani che l'avevano preceduto a non tenere cani nei suoi appartamenti.
 
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view post Posted on 12/2/2011, 18:30
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Marie-Antoinette

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CITAZIONE (yolande84 @ 12/2/2011, 17:41) 
Si su Brillant ricordo che qualcuno aveva postato anche un bell'aneddoto, secondo il quale Luigi XV sgridò i suoi gentiluomini di camera che avevano fatto uno scherzo al suo gatto.
Luigi XVI invece, al contrario del nonno, non amava molto i gatti. E fu l'unico fra i sovrani che l'avevano preceduto a non tenere cani nei suoi appartamenti.

Forse Luigi XVI era rimasto un po'... come dire... toccato quella volta che non si accorse che il gatto era andato a dormire nella chaise percée e che il gatto in questione non gradì molto di ritrovarsi glassato.

L'aneddoto sul gigantesco angora bianco di Luigi XV è raccontato nei Mémoires di Dufort de Cheverny, che aveva un posto di osservazione privilegiato, essendo l'introduttore degli ambasciatori. Champcenetz, primo valletto di camera, ebbe l'idea di scommettere che avrebbe fatto danzare il gatto senza toccarlo, ma Luigi XV arrivò all'improvviso proprio quando il gatto stava correndo furiosamente in giro per il cabinet du conseil, dopo che gli erano state debitamente frizionate el zampe con un'essenza alcoolica.

E non mi dimentico dei cani di Liselotte, ne aveva parecchi nel suo appartamento; ad esempio, ogni tanto nella corrispondenza ci sono accenni al fatto che uno o l'altro dei cagnolini le passeggiavano sulle lettere mentre le scriveva. Non ricordo che razza fossero, ma erano roba piccola e pelosa, di quelli che fan sempre tanto baccano per farsi vedere.

E i cagnetti di Minette, mi pare che fossero dei papillon. Ricordo che le piacevano talmente tanto che è riuscita a farsi minimo minimo uno dei balletti tutto intero di corte danzando con la pantegana in braccio.
 
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yolande84
view post Posted on 12/2/2011, 19:28




CITAZIONE (Nefer Snefru @ 12/2/2011, 18:30) 
CITAZIONE (yolande84 @ 12/2/2011, 17:41) 
Si su Brillant ricordo che qualcuno aveva postato anche un bell'aneddoto, secondo il quale Luigi XV sgridò i suoi gentiluomini di camera che avevano fatto uno scherzo al suo gatto.
Luigi XVI invece, al contrario del nonno, non amava molto i gatti. E fu l'unico fra i sovrani che l'avevano preceduto a non tenere cani nei suoi appartamenti.

Forse Luigi XVI era rimasto un po'... come dire... toccato quella volta che non si accorse che il gatto era andato a dormire nella chaise percée e che il gatto in questione non gradì molto di ritrovarsi glassato.

i>

ihihihiihihihihi Nefer mi fai scassare! comunque l'aneddoto a cui ti riferisci è simpaticissimo, ecco la versione in francese

Dai mémoires du comte d'Hézécques

"Le roi éprouva la (son cabinet de chaise) un jour une aventure très-comique, que je tiens du garçon du château qui courut à son secours ...
Le roi s'assit un jour sur son trône, non pas sur ce trône du haut duquel il recevait une solennelle ambassade ou tançait un parlement rebelle, mais sur ce trone dont le porte-chaise avait la direction. Dans sa précipitation, il ne s'était point aperçu qu'un énorme angora s'était enroulé dans la conque de faience pour y goûter en paix l'isolement et la fraicheur. Pendant un certain temps, tout alla bien du côté de l'animal ; la privation d'air n'avait point interrompu ses ron-ron.
Mais à un moment donné, qu'il n'est point facile de désigner et que l'on devine, le matou se fâcha bel et bien, et témoigna son mécontentement par des efforts extraordinaires pour sortir de sa malencontreuse position. Le roi, aussi effrayé que surpris de cette véritable attaque à main armée, prit aussitôt la fuite, le haut de chausses à la main, et courut se pendre à toutes les sonnettes, tandis que de son cote, le captif, dans un piteux accoutrement, brisait porcelaines et vases, cherchant partout une issue qu on se hâta de lui offrir.
Cette anecdote, que je garantis, ne pouvait amuser Louis XVI, qui n'aimait pas les chats. En cela, comme en bien d'autres choses, il différait de Louis XV, qui
en avait toujours un sur sa cheminée, où, pour le garantir d'une trop grande fraîcheur, on garnissait le marbre d'un coussin de velours. "
 
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-enry1973
view post Posted on 12/2/2011, 23:01




aghahahahah troppo forte... me lo vedo Luigione con le brache in mano inseguito da un gatto smerdato!

Brillant fu ritratto da Bachelier: è il quadro che abbiamo scelto come simbolo per la nostra mostra sui gatti nell'arte.
 
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yolande84
view post Posted on 13/2/2011, 10:40




CITAZIONE (-enry1973 @ 12/2/2011, 23:01) 
Brillant fu ritratto da Bachelier: è il quadro che abbiamo scelto come simbolo per la nostra mostra sui gatti nell'arte.

Ah eccolo qui il famoso Brillant, dal quadro della mostra....davvero un gatto regale :D



[QUOTE=yolande84,12/2/2011, 19:28 ?t=49019145&st=15#entry440802319]
CITAZIONE (Nefer Snefru @ 12/2/2011, 18:30) 
le haut de chausses à la main, et courut se pendre à toutes les sonnettes, tandis que de son cote, le captif, dans un piteux accoutrement, "

solo questa frase mi riesce difficile tradurla, in pratica ho capito solo che Gigione suona il campanello..
 
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Eleonora Borgia_Oldoini
view post Posted on 13/2/2011, 11:01




CITAZIONE (yolande84 @ 11/2/2011, 14:32) 
I cani di Madamede Pompadour erano Inés et Mimmi

Io sapevo che avesse anche topi pappagalli e altri animali esotici. E' giusto o no? :)
 
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yolande84
view post Posted on 13/2/2011, 19:36




E' probabile visto che a quanto pare il castello era unaspecie di zoo ;) Per quanto riguarda i cani aveva anche un'altro barboncino di nome Bèbè
Per chi legge i libri in francese e vorrebbe saperne di più sull argomento


Guardate che animaletto passeggia tranquillo tra le fontane di Versailles in un quadro dell'epoca

 
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view post Posted on 13/2/2011, 19:53
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Delfino / Delfina

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CITAZIONE (yolande84 @ 12/2/2011, 19:28) 
CITAZIONE (Nefer Snefru @ 12/2/2011, 18:30)
le haut de chausses à la main, et courut se pendre à toutes les sonnettes, tandis que de son cote, le captif, dans un piteux accoutrement, "

solo questa frase mi riesce difficile tradurla, in pratica ho capito solo che Gigione suona il campanello..

... con le brache in mano... mentre il [gatto] prigioniero, conciato in modo pietoso...
Povera bestia, e povero Gigione :cry: :woot:
 
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35 replies since 26/6/2010, 11:08   2433 views
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