Grazie a te!
Un po' di pubblicità alla mia Napoli non guasta. Il principe Alfonso d'Avalos lasciò al Museo di Capodimonte anche una ricca collezione di quadri.
Vedi www.museocapodimonte.beniculturali....zione-d-avalos/Un grande collezionista in questa famiglia fu Cesare Michelangelo d'Avalos che nel suo palazzo di Vasto aveva riunito tantissimi capolavori.
Cesare Michelangelo d'Avalos d'Aquino d'Aragona (1667-1729), VIII marchese del Vasto e IX marchese di Pescara,con sua moglie Ippolita. Aveva manifestato sentimenti antisdpagnoli già all'epoca della congiura di Macchia (1701), poi, durante la Guerra di Successione spagnola si schierò con gli Asburgo; fu nominato Principe del S.R.I. dall'Imperatore Leopoldo I. Non ebbe figli; i suoi beni e titoli finirono alla linea cadetta di Montesarchio, quadri e arazzi compresi.
La sorella Isabella (+1695) aveva sposato Carlo Maria Carafa di Roccella, principe di Mazzarino, con una cerimonia sfarzosa che si ricorda ancora oggi (
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Vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Michelangelo_d%27AvalosPalazzo d'Avalos e giardino napoletano a Vasto.
Il principe Alfonso, che morì celibe nel 1862, lasciò per testamento suoi eredi i cugini del ramo di Celenza, Carlo e Francesco, la cui discendenza arriva ai nostri giorni:
Francesco d'Avalos d'Aquino d'Aragona (1930-2014), illustre musicologo e compositore.
Tra le sue opere
"Maria da Venosa": la protagonista è proprio quella Maria d'Avalos (1560-k1590) moglie del principe Carlo Gesualdo di Venosa, uccisa dal marito assieme all'amante Fabrizio Carafa della Stadera, duca d'Andria (
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Edited by elena45 - 12/11/2019, 12:20