Maria Antonietta - Regina di Francia

Posts written by reine Claude

view post Posted: 22/3/2019, 18:47 Parliamo d'arte - Petit Trianon
La ragazza assomiglia molto a Louise o' Murphy, ritratta da Boucher, non trovate? Chissà se potrebbe essere lei :)
Molto bello questo dipinto, non conoscevo l'autore
view post Posted: 6/3/2019, 18:19 "Le donne pittrici del Rinascimento italiano" - Appuntamenti
Grazie Anna per questa notizia, davvero interessante!!
view post Posted: 27/11/2018, 12:08 Quale biografia di Maria Antonietta preferisci? - Articoli e saggi
CITAZIONE (Saint Simon @ 27/11/2018, 11:34) 
CITAZIONE (MmeAnna @ 24/11/2018, 16:34) 
Ammetto di non aver letto la biografia dei Goncourt, forse mi sono lasciata influenzare dal mio giudizio sulla biografia dei suddetti su Madame de Pompadour e sul libro La donna del XVIII secolo.
I due fratelli mi sono parsi troppo intrisi dello spirito bigotto che vigeva nell'800.
Forse assolvono Maria Antonietta perché regina e perché la loro generazione la considerava una martire?
Prima di giudicare dovrei leggere il libro, lo so, ma trovo l'impegno poco attraente.

Se non ti sono piaciuti i libri sulla Pomapadour e sulla donna del XVIII secolo non ti piacerà neppure quello su Maria Antonietta, che io trovo leggermente inferiore ai primi due. Anche La Du Barry dei Goncourt è notevole. Per me i libri sono belli non per cosa dicono ma per COME lo dicono. Tutti gli infiniti sono uguali, ma l'Infinito di Leopardi è irraggiungibile.
Forse non ti piace come scrivono i Goncourt, cosa più che lecita, che per me sono secondi solo a Saint-Simon. Hanno messo un piede in fallo solo su Suor Filomena e su L'Italia di Ieri. Devo ancora leggere Renata Mauperin.

Ok "come" uno scrive, in letteratura dalla forma non si prescinde. Se scrivono in maniera mirabile che il cielo è giallo e il sole è blu ancora ancora ci sta: può essere poesia.
Ma se mi descrivi una persona per quella che non è, o manipoli o cambi la realtà - quando mi vuoi raccontare la realtà - trovo che il "come è scritto" debba passare in secondo piano.
view post Posted: 27/11/2018, 11:02 Quale biografia di Maria Antonietta preferisci? - Articoli e saggi
Trovo che per comprendere veramente un personaggio storico, ma anche attuale, ci voglia una grande sensibilità. Occorre "ascoltarlo", senza pregiudizi né preconcetti, oltre a leggere tutto quello che è reperibile sulla sua vita.
Questa sensibilità non tutti coloro che si cimentano in biografie ce l'hanno.

Trovo che per inerzia succeda sempre che siano sopravvalutate opere di autori celebri a scapito di altri più meritevoli.
Se sono scrittrici o studiose, poi, è quasi scontato che non abbiano la dovuta rilevanza.
view post Posted: 27/11/2018, 10:01 Quale biografia di Maria Antonietta preferisci? - Articoli e saggi
CITAZIONE (MmeAnna @ 26/11/2018, 22:10) 
Se non amassi Maria Antonietta e il Settecento non passerei il mio tempo a scrivere su un forum dedicato a Maria Antonietta.
Maria Antonietta non era una santa e non era una dea.
Era una donna, e le vere donne amano, sbagliano, cadono e si rialzano da sole.
Maria Antonietta era una vera donna.

Bellissima questa descrizione delle "vere donne"! Delle donne direi, perché a me sembrano tutte così :)
Non ho letto i Goncourt ma mi sembra che certi letterati ottocenteschi abbiano fatto danni seri ribaltando la realtà di personaggi del passato, leggendola e delineandola in modo completamente distorto.
Di quanti personaggi storici si sono dovuto scardinare convinzioni - errate - dovute a sovrapposizioni ottocentesche? Tantissimi.
view post Posted: 27/10/2018, 14:01 Il ritratto di corte a Firenze - Arte, Moda e Musica
Mi ha sempre colpito quel ritratto di Botticelli, perché la donna ritratta è particolarmente dimessa, sembra che abbia perfino le mani in tasca ... Se si trattasse davvero della Orsini, quale contrasto tra l'apparenza e il carattere!
Nel secondo ritratto postato sembra un uomo in abiti femminili.
Troppo poco donna insomma questa Orsini, per ritirarla qual'era veramente.
Però interessante conoscere la persona, al di là della poca considerazione datale dalla Storia, che è sempre stata decisamente poco propensa a valorizzare i personaggi femminili... Almeno fino ad ora.
view post Posted: 27/10/2018, 13:52 Ciò che il mondo dedica a Maria Antonietta - Aneddoti
Molto interessante!!
Avevo già letto dell'Instagram Gucci beauty, andrò a vedere anche qui. Mi piacciono queste commistioni!
view post Posted: 3/9/2018, 14:56 La Villa inglese del '700 - Arte, Moda e Musica
CITAZIONE (sofia.boscani@gmail.com @ 2/9/2018, 18:07) 
Ho trovato, per chi fosse interessato alle ville venete tra Quattrocento e Cinquecento una bella pubblicazione non recente purtroppo (2005) di Michelangelo Muraro "Civiltà delle ville venete" e fotografia di Paolo Marton (Magnus Edizioni), tutto dedicato alle ville inserite in un contesto storico ben preciso legato alla Venezia dell'epoca tra Quattrocento e Cinquecento. Oltre alle fotografie stupende delle ville venete e dei loro parchi quello che di più interessante si trova nel testo è la prima parte introduttiva. Qui infatti viene fatta una sintesi efficacissima di svariati elementi che spiegano la villa come specchio di un contesto storico e sociale preciso. Come vi avevo promesso a suo tempo, qualora avessi trovato un testo abbastanza valido, come in questo caso, ve lo avrei segnalato: ed eccomi qui a farlo, appunto.

Il contesto della nascita della civiltà delle delle ville venete, il cui prototipo è la villa di Francesco Petrarca vicino ai monti Euganei, mette insieme diversi elementi: il grande sviluppo economico sul mare di Venezia, l'arricchimento del patriziato veneziano che ha consentito la costruzione di questi magnifici edifici, l'indipendenza della Repubblica della Serenissima dai potenti Stati d'Europa e dalla Chiesa che ha addirittura diffuso nel Veneto una forma di religiosità differente da quella romana (gli anabattisti) e che ha influenzato la mentalità borghese dei signori del luogo, il diffondersi di un neo-feudalesimo dopo che Venezia, abbandonando in parte i traffici marittimi, si è rivolta nell'entroterra conquistando e occupando vasti spazi agricoli la cui economia era strettamente legata alla villa; questi suggerimenti ed altri introducono la civiltà delle ville venete in modo chiaro e interessante ripercorrendone la storia dal Quattrocento all'Ottocento con un breve cenno al Novecento e alla stretta contemporaneità. Segue nel testo la parte fotografica dii tutte le più importanti ville venete che comprende quasi quattrocento pagine ricche di meravigliose inquadrature dei palazzi di campagna con le opere d'arte che contengono, per finire con l'indice dei nomi, dei luoghi e degli argomenti corredati da una cartina che ne individua l'esatta posizione geografica sul territorio veneto.

Le analogie con l'Inghilterra del Settecento e le sue ville è ben messa in luce (fra l'altro ci sono anche molti riferimento all'Ackerman): società borghese dinamica e affaristica, cultura religiosa libera e svincolata all'ortodossia cattolica, esaltazione della natura con la cura dei giardini, ricerca del prestigio sociale attraverso i simboli dell'architettura, ispirazione ai classici ecc. A quanto pare le due diverse epoche e contesti geografici hanno molto in comune e lo studio del parallelismo Veneto-Inghilterra permette di cogliere una linea di continuità che spiegherebbe meglio fenomeni apparentemente distanti. Si tratta di una chiave di lettura da approfondire sotto parecchi aspetti: un'euristica del fenomeno architettonico e, potrei dire, botanico può diventare chiave di lettura dei fatti storico-sociali di grande utilità e interesse.
Partento dall'Ackerman mi si è aperto un mondo incredibilmente vasto che continuo a studiare ed è infinita la ricerca in questa direzione (e in altre parallele).
Un caro saluto
Sofia

Il libro di cui parli, che sembra molto interessante anche per la quantità di belle foto, ha sicuramente molte informazioni che arricchirebbero un altro topic dedicato proprio alle ville venete, questo: https://ladyreading.forumfree.it/?t=66735049

Il nome dell'autore mi ha fatto venire in mente degli appunti che avevo preso a suo tempo sui rapporti della Serenissima con la terraferma, proprio nel periodo che va dalla metà del '400 al '500.
Tra i miei appunti ho trovato invece il nome di Daniele Beltrami, autore del libro "Saggio di storia dell'agricoltura nella repubblica di Venezia (durante l'età moderna)". Questo libro è sicuramente più specifico e non so se ti potrebbe interessare, ma aiuta senz'altro a capire le ragioni delle trasformazioni economiche e politiche di quella regione in quel determinato periodo storico. E tutto ciò che ne è conseguito a livello culturale e artistico!

A presto! :)

view post Posted: 15/7/2018, 11:33 Le ville venete del '700 - Luoghi
Belle le immagini nel video del servizio.
Definirla "piccola Versailles" forse è un po' troppo, ma vale la pena visitarla. Peccato che si possa vedere solo il giardino (e il biglietto rimane un po' caro, per me)....
view post Posted: 12/8/2017, 11:10 Ritratti di corte a Madrid - Arte, Moda e Musica
Guardando questi ultimi ritratti sono risalita al topic Brutti e brutte, dove a queste principesse e ai Borbone in generale, è spettato un posto d'onore...
Mi sono molto divertita, perché tutti gli interventi erano all'insegna della leggerezza, ma ho rinfrescato anche le nozioni di storia legate alla genealogia delle case regnanti.
La tesi secondo cui fu la nipote della regina Vittoria a modificare, e abbellire, la discendenza era stata presa in considerazione infatti già in quel topic.

Vedere queste carrellate di ritratti mi piace tantissimo e scoprire particolari sulla vita di quelle persone è una curiosità che non si esaurisce!
view post Posted: 7/8/2017, 22:41 Immagini e storie estensi - Storia
CITAZIONE (elena45 @ 7/8/2017, 20:03) 
Trovo per esperienza personale, ma non so fino a che punto è una regola, che le donne siano attente, precise e analitiche, mentre gli uomini sono più intuitivi e decisamente sintetici. Ci sono i pro e i contro: ì'analisi è più lenta, a volte prolissa, ma sempre puntuale; la sintesi è più rapida, vivace, ma a volte imprecisa.

Sai che non ci ho mai pensato?
Metterei senz'altro l'intuizione come caratteristica anche femminile.
Mentre penso che gli scrittori maschi tendono a essere prolissi tanto quanto le donne, se non di più!
view post Posted: 7/8/2017, 17:33 Immagini e storie estensi - Storia
CITAZIONE (elena45 @ 7/8/2017, 18:23) 
Molto istruttivo, almeno per me che non ho una formazione prettamente storica.
L'autrice inquadra con molta chiarezza il periodo storico, con stile un po' didascalico, ma efficace (mentalità squisitamente femminile).

Mi incuriosisce il tuo commento (quello che hai aggiunto tra parentesi) :)
Ho letto la presentazione del libro sul sito dell'autrice; mi piace la descrizione sintetica, in pochi tratti, che fa delle due donne. Ma prima di leggerne qui sul forum non sapevo che fosse uscito.
Lo prenderò di sicuro! Grazie!
view post Posted: 7/8/2017, 15:51 Immagini e storie estensi - Storia
Elena, come stai trovando questo libro?

Che meraviglia quegli affreschi!!

Una domanda: il ritratto di Isabella e di Beatrice è stato eseguito quando quest'ultima era ancora in vita o era già morta?
È stupendo....!!
view post Posted: 5/8/2017, 21:13 La Villa inglese del '700 - Arte, Moda e Musica
Grazie a te per le gentili parole e un caloroso benvenuto! :)

Il libro è molto interessante in effetti. Anche per me è stata una lettura affascinante!

Alla prossima!
view post Posted: 6/7/2017, 16:52 I ritratti virili del Giorgione - Arte, Moda e Musica
Mi aveva colpito questo ritratto.
Ma sarà veramente suo?? Si discosta un po' dagli altri, però è attribuito a lui. C'è il nome sul pilastro dove poggia la nobildonna.
Qui l'espressione della ragazza è prudentemente serena! E' molto giovane....


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